caf_balla

CAFONALINO - LA BANCA D’ITALIA RIAPRE LA SALA DEL “BAL TIC-TAC” DI BALLA E SGARBI CORRE A VEDERLA (E LO COSTRINGONO A METTERE LA MASCHERINA)! IL CRITICO D’ARTE NON ERA SOLO. PER L’OCCASIONE SI È PRESENTATO ANCHE DUCCIO TROMBADORI, E PURE IL DIRETTORE CREATIVO DI GUCCI ALESSANDRO MICHELE E LA SUA CONSUETA SOBRIETÀ HANNO FATTO UNA CAPATINA….

 

vittorio sgarbi di corsa foto di bacco

 

Foto di Luciano Di Bacco per Dagospia

Da www.bancaditalia.it

 

La Banca d'Italia, in occasione della Quadriennale d'arte 2020 di Roma, effettuerà un'apertura straordinaria della sala che ospitava l'ingresso al "Bal Tic-Tac", il locale futurista decorato da Giacomo Balla e inaugurato nel 1921 in via Milano (accanto al Palazzo delle Esposizioni).

 

Nella sala è visibile il dipinto murale di Balla, scoperto nel 2017 e restaurato con la supervisione della Soprintendenza Speciale di Roma.

 

alessandro michele entra al palazzo dell esposizioni foto di bacco (6)

Per questioni di sicurezza, l'accesso sarà consentito solo su prenotazione (http://www.baltictacquadriennale.it) ai visitatori della Quadriennale e per piccoli gruppi di persone.

 

In futuro le decorazioni di Balla per il "Bal Tic-Tac" saranno pienamente valorizzate e visitabili dal pubblico all'interno dello spazio espositivo permanente sulla moneta e sulla finanza in corso di progettazione nell'ambito del "Centro per l'educazione monetaria e finanziaria" intitolato a Carlo Azeglio Ciampi.

 

Con questa iniziativa speciale dedicata a Balla, che fu grande protagonista di tante Quadriennali, la Banca d'Italia conferma, in una prospettiva di responsabilità sociale, il suo impegno per la valorizzazione del patrimonio storico-artistico.

duccio trombadori foto di bacco (2)vittorio sgarbi cristiana de paolis foto di baccocristiana de paolis foto di bacco (1)umberto croppi vittorio sgarbi foto di bacco (3)vittorio sgarbi sabrina colle umberto croppi foto di baccoalessandro michele entra al palazzo dell esposizioni foto di bacco (1)vittorio sgarbi foto di bacco (5)vittorio sgarbi visita il bal tic tac foto di bacco (6)sabrina colle foto di baccolocandina (2)cristiana de paolis foto di bacco (5)umberto croppi vittorio sgarbi foto di bacco (2)vittorio sgarbi foto di bacco (3)alessandro michele entra al palazzo dell esposizioni foto di bacco (3)sabrina colle foto di bacco (1)locandina (3)vittorio sgarbi foto di bacco (2)vittorio sgarbi visita il bal tic tac foto di bacco (5)vittorio sgarbi visita il bal tic tac foto di bacco (3)locandina (4)cristiana de paolis foto di bacco (2)vittorio sgarbi visita il bal tic tac foto di bacco (2)alessandro michele entra al palazzo dell esposizioni foto di bacco (4)sabrina colle umberto croppi foto di baccocristiana de paolis foto di bacco (4)dipinto murale di giacomo balla foto di baccovittorio sgarbi visita il bal tic tac foto di bacco (4)locandina (5)vittorio sgarbi visita il bal tic tac foto di bacco (1)vittorio sgarbi cristiana de paolis foto di baccovittorio sgarbi visita il bal tic tac foto di bacco (7)umberto croppi vittorio sgarbi foto di bacco (1)locandina (1)vittorio sgarbi foto di bacco (4)alessandro michele entra al palazzo dell esposizioni foto di bacco (5)vittorio sgarbi foto di bacco (1)vittorio sgarbi umberto croppi foto di baccoduccio trombadori foto di bacco (1)alessandro michele entra al palazzo dell esposizioni foto di bacco (2)cristiana de paolis foto di bacco (3)sabrina colle foto di bacco (2)alessandro michele entra al palazzo dell esposizioni foto di bacco (7)

Ultimi Dagoreport

pier silvio giampaolo rossi gerry scotti pier silvio berlusconi

DAGOREPORT - È TORNATA RAISET! TRA COLOGNO MONZESE E VIALE MAZZINI C’È UN NUOVO APPEASEMENT E L'INGAGGIO DI GERRY SCOTTI COME CO-CONDUTTORE DELLA PRIMA SERATA DI SANREMO NE È LA PROVA LAMPANTE - CHIAMARE ALL'ARISTON IL VOLTO DI PUNTA DI MEDIASET È IL SEGNALE CHE IL BISCIONE NON FARÀ LA GUERRA AL SERVIZIO PUBBLICO. ANZI: NEI CINQUE GIORNI DI SANREMO, LA CONTROPROGRAMMAZIONE SARÀ INESISTENTE - I VERTICI DELLA RAI VOGLIONO CHE IL FESTIVAL DI CARLO CONTI SUPERI A TUTTI I COSTI QUELLO DI AMADEUS (DA RECORD) - ALTRO SEGNALE DELLA "PACE": IL TELE-MERCATO TRA I DUE COLOSSI È PRATICAMENTE FERMO DA MESI...

elon musk sam altman

NE VEDREMO DELLE BELLE: VOLANO GIÀ GLI STRACCI TRA I TECNO-PAPERONI CONVERTITI AL TRUMPISMO – ELON MUSK E SAM ALTMAN HANNO LITIGATO SU “X” SUL PROGETTO “STARGATE”. IL MILIARDARIO KETAMINICO HA SPERNACCHIATO IL PIANO DA 500 MILIARDI DI OPENAI-SOFTBANK-ORACLE, ANNUNCIATO IN POMPA MAGNA DA TRUMP: “NON HANNO I SOLDI”. E IL CAPOCCIA DI CHATGPT HA RISPOSTO DI PETTO AL FUTURO “DOGE”: “SBAGLI. MI RENDO CONTO CHE CIÒ CHE È GRANDE PER IL PAESE NON È SEMPRE OTTIMALE PER LE TUE COMPAGNIE, MA NEL TUO RUOLO SPERO CHE VORRAI METTERE PRIMA L’AMERICA…” – LA GUERRA CIVILE TRA I TECNO-OLIGARCHI E LE MOSSE DI TRUMPONE, CHE CERCA DI APPROFITTARNE…

donald trump elon musk jamie dimon john elkann

DAGOREPORT – I GRANDI ASSENTI ALL’INAUGURATION DAY DI TRUMP? I BANCHIERI! PER LA TECNO-DESTRA DEI PAPERONI MUSK & ZUCKERBERG, IL VECCHIO POTERE FINANZIARIO AMERICANO È OBSOLETO E VA ROTTAMATO: CHI HA BISOGNO DEI DECREPITI ARNESI COME JAMIE DIMON IN UN MONDO CHE SI FINANZIA CON MEME-COIN E CRIPTOVALUTE? – L’HA CAPITO ANCHE JOHN ELKANN, CHE SI È SCAPICOLLATO A WASHINGTON PER METTERSI IN PRIMA FILA TRA I “NUOVI” ALFIERI DELLA NEW ECONOMY: YAKI PUNTA SEMPRE PIÙ SUL LATO FINANZIARIO DI EXOR E MENO SULLE VECCHIE AUTO DI STELLANTIS (E ZUCKERBERG L'HA CHIAMATO NEL CDA DI META)

antonino turicchi sandro pappalardo armando varricchio nello musumeci ita airways

DAGOREPORT – DA DOVE SPUNTA IL NOME DI SANDRO PAPPALARDO COME PRESIDENTE DELLA NUOVA ITA “TEDESCA” BY LUFTHANSA? L’EX PILOTA DELL’AVIAZIONE DELL’ESERCITO È STATO “CALDEGGIATO” DA NELLO MUSUMECI. IL MINISTRO DEL MARE, A DISPETTO DEL SUO INCARICO, È MOLTO POTENTE: È L’UNICO DI FRATELLI D’ITALIA AD AVERE I VOTI IN SICILIA, ED È “MERITO” SUO SE SCHIFANI È GOVERNATORE (FU MUSUMECI A FARSI DA PARTE PER FAR CORRERE RENATINO) – E COSÌ ECCO CHE IL “GIORGETTIANO” TURICCHI E L’AMBASCIATORE VARRICCHIO, CARO A FORZA ITALIA, SONO STATI CESTINATI…

friedrich merz donald tusk giorgia meloni trump emmanuel macron olaf scholz mario draghi

C’ERA UNA VOLTA IL TRENO PER KIEV CON DRAGHI, MACRON E SCHOLZ. ORA, COMPLICE IL TRUMPISMO SENZA LIMITISMO DI GIORGIA MELONI, L’ITALIA È SPARITA DALLA LEADERSHIP DELL’UE - LA DUCETTA PREFERISCE ACCUCCIARSI AI PIEDI DI WASHINGTON (CHE VUOLE VASSALLI, NON ALLEATI ALLA PARI) CHE RITAGLIARSI UN RUOLO IN EUROPA - FRIEDRICH MERZ, PROBABILE NUOVO CANCELLIERE TEDESCO, HA "ESPULSO" L'ITALIA DAL GIRO CHE CONTA: A CHI GLI HA CHIESTO QUALE PAESE ANDREBBE AGGIUNTO A UN DIRETTORIO FRANCO-TEDESCO, HA CITATO LA POLONIA, GUIDATA DAL POPOLARE DONALD TUSK (NEMICO NUMERO UNO DEL PIS DI MORAWIECKI E KACZYNSKI, ALLEATI DELLA DUCETTA IN ECR) - “I AM GIORGIA” SOGNAVA DI ESSERE IL “PONTE” TRA USA E UE E SI RITROVA A FARE LA CHEERLEADER DELLA TECNO-DESTRA DI MUSK E TRUMP…