rovazzi beppe sala

“CHIEDO SCUSA PER IL DISAGIO CHE HO PROVOCATO” – FABIO ROVAZZI PROVA A METTERCI UNA TOPPA DOPO LE ACCUSE DI ARROGANZA DA PARTE DEL SINDACO DI MILANO BEPPE SALA CHE NON HA DIGERITO LA PIRLATA DEL CANTANTE CHE HA SIMULATO IL FURTO DEL SUO SMARTPHONE PER PROMUOVERE IL NUOVO SINGOLO – L’ASSESSORE MARAN MINACCIA DI ADIRE LE VIE LEGALI. SULLA DENUNCIA, IL SINDACO GLISSA LA CONTROREPLICA DI ROVAZZI CHE PUNGE SALA: “MILANO E’ IN UNA SITUAZIONE DISASTROSA” – VIDEO

 

Gianni Santucci per milano.corriere.it - Estratti

fabio rovazzi derubato in diretta instagram

«Mi hanno derubato». «Scusate, ho scherzato». Anzi no: le scuse non c’erano. Forse è anche per questo che martedì mattina il sindaco di Milano Beppe Sala, commentando la trovata del cantante, presentatore e personaggio da 1,3 milioni di follower su Instagram, Fabio Rovazzi, dice secco: «Comportamento arrogante». Tema sicurezza a Milano: nervo scopertissimo. Tanto che in serata la toppa (solo apparente) di Rovazzi arriva: «Chiedo scusa per il disagio che ho involontariamente creato». Ha simulato un furto. Ha pubblicizzato la sua nuova canzone, «Maranza». Il titolo s’inserisce nella dilagante fascinazione per il modello milanese del tamarro/teppistello.

 

fabio rovazzi al gran premio di monza

Scene da una pirlata. Sequenza A. Corso Garibaldi: Rovazzi con ciuffo pettinato, in diretta Instagram: passa un tizio (vestito, ça va sans dire, da maranza) e gli scippa il cellulare. Sequenza B, giorno dopo (lunedì), ciuffo stavolta spettinato: adesso, sotto il baffo, a Rovazzi scappa un sorriso: «Era tutto finto». Disvelamento: promozione della canzone.

 

Prima reazione, l’assessore alla Casa del Comune e candidato alle europee per il Pd, Pierfrancesco Maran: «Ma che bella trovata Rovazzi! Anche noi milanesi potremmo avere un’idea divertente di marketing nel farti causa per danni di immagine e simulazione di reato». Sulla denuncia, il sindaco glissa. Però aggiunge: «C’è un degrado nel comportamento e nel senso civico che ovviamente è un rischio per la nostra comunità. Qual è l’esempio che diamo ai nostri figli? Fai il furbo, mettiti in evidenza e sarai premiato con fama e soldi? È un esempio tristissimo».

 

beppe sala

In realtà, le scuse di Rovazzi sono un ironico contrattacco. Esordio: «Probabilmente la cosa mi è un po’ sfuggita di mano... Ma credetemi, Milano mi sta a cuore quanto sta a cuore a voi». Poi un giochino fonetico su Maran (assessore) e «Maranza» (sua canzone). A seguire, un sassolino per il sindaco: «Mi ha attaccato. Ne sono dispiaciuto e anche un po’ sorpreso visto che pochi mesi fa si è prestato a fare da comparsa nel video di lancio del nuovo disco dei Club Dogo, in cui Milano viene rappresentata come Gotham City». Ancora: «Milano è in una situazione disastrosa». Infine: il rilancio dell’uscita della canzone.

 

(...)

 

Ultimi Dagoreport

pier silvio giampaolo rossi gerry scotti pier silvio berlusconi

DAGOREPORT - È TORNATA RAISET! TRA COLOGNO MONZESE E VIALE MAZZINI C’È UN NUOVO APPEASEMENT E L'INGAGGIO DI GERRY SCOTTI COME CO-CONDUTTORE DELLA PRIMA SERATA DI SANREMO NE È LA PROVA LAMPANTE - CHIAMARE ALL'ARISTON IL VOLTO DI PUNTA DI MEDIASET È IL SEGNALE CHE IL BISCIONE NON FARÀ LA GUERRA AL SERVIZIO PUBBLICO. ANZI: NEI CINQUE GIORNI DI SANREMO, LA CONTROPROGRAMMAZIONE SARÀ INESISTENTE - I VERTICI DELLA RAI VOGLIONO CHE IL FESTIVAL DI CARLO CONTI SUPERI A TUTTI I COSTI QUELLO DI AMADEUS (DA RECORD) - ALTRO SEGNALE DELLA "PACE": IL TELE-MERCATO TRA I DUE COLOSSI È PRATICAMENTE FERMO DA MESI...

elon musk sam altman

NE VEDREMO DELLE BELLE: VOLANO GIÀ GLI STRACCI TRA I TECNO-PAPERONI CONVERTITI AL TRUMPISMO – ELON MUSK E SAM ALTMAN HANNO LITIGATO SU “X” SUL PROGETTO “STARGATE”. IL MILIARDARIO KETAMINICO HA SPERNACCHIATO IL PIANO DA 500 MILIARDI DI OPENAI-SOFTBANK-ORACLE, ANNUNCIATO IN POMPA MAGNA DA TRUMP: “NON HANNO I SOLDI”. E IL CAPOCCIA DI CHATGPT HA RISPOSTO DI PETTO AL FUTURO “DOGE”: “SBAGLI. MI RENDO CONTO CHE CIÒ CHE È GRANDE PER IL PAESE NON È SEMPRE OTTIMALE PER LE TUE COMPAGNIE, MA NEL TUO RUOLO SPERO CHE VORRAI METTERE PRIMA L’AMERICA…” – LA GUERRA CIVILE TRA I TECNO-OLIGARCHI E LE MOSSE DI TRUMPONE, CHE CERCA DI APPROFITTARNE…

donald trump elon musk jamie dimon john elkann

DAGOREPORT – I GRANDI ASSENTI ALL’INAUGURATION DAY DI TRUMP? I BANCHIERI! PER LA TECNO-DESTRA DEI PAPERONI MUSK & ZUCKERBERG, IL VECCHIO POTERE FINANZIARIO AMERICANO È OBSOLETO E VA ROTTAMATO: CHI HA BISOGNO DEI DECREPITI ARNESI COME JAMIE DIMON IN UN MONDO CHE SI FINANZIA CON MEME-COIN E CRIPTOVALUTE? – L’HA CAPITO ANCHE JOHN ELKANN, CHE SI È SCAPICOLLATO A WASHINGTON PER METTERSI IN PRIMA FILA TRA I “NUOVI” ALFIERI DELLA NEW ECONOMY: YAKI PUNTA SEMPRE PIÙ SUL LATO FINANZIARIO DI EXOR E MENO SULLE VECCHIE AUTO DI STELLANTIS (E ZUCKERBERG L'HA CHIAMATO NEL CDA DI META)

antonino turicchi sandro pappalardo armando varricchio nello musumeci ita airways

DAGOREPORT – DA DOVE SPUNTA IL NOME DI SANDRO PAPPALARDO COME PRESIDENTE DELLA NUOVA ITA “TEDESCA” BY LUFTHANSA? L’EX PILOTA DELL’AVIAZIONE DELL’ESERCITO È STATO “CALDEGGIATO” DA NELLO MUSUMECI. IL MINISTRO DEL MARE, A DISPETTO DEL SUO INCARICO, È MOLTO POTENTE: È L’UNICO DI FRATELLI D’ITALIA AD AVERE I VOTI IN SICILIA, ED È “MERITO” SUO SE SCHIFANI È GOVERNATORE (FU MUSUMECI A FARSI DA PARTE PER FAR CORRERE RENATINO) – E COSÌ ECCO CHE IL “GIORGETTIANO” TURICCHI E L’AMBASCIATORE VARRICCHIO, CARO A FORZA ITALIA, SONO STATI CESTINATI…

friedrich merz donald tusk giorgia meloni trump emmanuel macron olaf scholz mario draghi

C’ERA UNA VOLTA IL TRENO PER KIEV CON DRAGHI, MACRON E SCHOLZ. ORA, COMPLICE IL TRUMPISMO SENZA LIMITISMO DI GIORGIA MELONI, L’ITALIA È SPARITA DALLA LEADERSHIP DELL’UE - LA DUCETTA PREFERISCE ACCUCCIARSI AI PIEDI DI WASHINGTON (CHE VUOLE VASSALLI, NON ALLEATI ALLA PARI) CHE RITAGLIARSI UN RUOLO IN EUROPA - FRIEDRICH MERZ, PROBABILE NUOVO CANCELLIERE TEDESCO, HA "ESPULSO" L'ITALIA DAL GIRO CHE CONTA: A CHI GLI HA CHIESTO QUALE PAESE ANDREBBE AGGIUNTO A UN DIRETTORIO FRANCO-TEDESCO, HA CITATO LA POLONIA, GUIDATA DAL POPOLARE DONALD TUSK (NEMICO NUMERO UNO DEL PIS DI MORAWIECKI E KACZYNSKI, ALLEATI DELLA DUCETTA IN ECR) - “I AM GIORGIA” SOGNAVA DI ESSERE IL “PONTE” TRA USA E UE E SI RITROVA A FARE LA CHEERLEADER DELLA TECNO-DESTRA DI MUSK E TRUMP…