milano - ospedale allestito alla fiera

CHIUDE (PER SEMPRE) L’OSPEDALE IN FIERA, A MILANO! – SARÀ SMANTELLATO A PARTIRE DA MARTEDÌ 1 MARZO E GLI SPAZI DEL PORTELLO TORNERANNO A OSPITARE EVENTI – COSTATO 21 MILIONI E INAUGURATO IL 31 MARZO 2020, IL POLO HA ACCOLTO 530 PAZIENTI. ORA CHE FINE FARANNO LE COSTOSE ATTREZZATURE AL SUO INTERNO? POTREBBERO ESSERE TRASFERITE NEL NUOVO CENTRO LOMBARDO PER LE EMERGENZE…

Sara Bettoni per www.corriere.it

 

ospedale in fiera a milano 3

L’ultimo paziente ha lasciato il reparto sabato. Ora la terapia intensiva allestita al Portello è vuota. Non accoglierà più pazienti, né la prossima settimana né in futuro. L’ospedale temporaneo sarà smantellato e gli spazi torneranno a ospitare fiere ed eventi.

 

«Chiuderà a partire da martedì 1° marzo» dice la vicepresidente ed assessore al Welfare di Regione Lombardia, Letizia Moratti. «Ringrazio Fiera Milano e tutti gli operatori sanitari, medici, infermieri, e i tanti volontari che si sono adoperati nella struttura di emergenza in questi mesi di lotta al Covid».

 

LETIZIA MORATTI

Una decisione dal forte valore simbolico: la curva epidemica è crollata, la rianimazione «salvagente» non serve più. «Lo straordinario successo della campagna vaccinale ha contribuito in modo decisivo al drastico calo dei contagi e dei ricoveri — aggiunge Moratti —. Spero che la fase che di avvia con il ritorno in zona bianca della nostra Regione sia definitivo. Si tratta di una vittoria da ascrivere essenzialmente al grande senso civico dei lombardi, di cui vado orgogliosa».

 

L’«astronave»

ospedale in fiera a milano 1

L’inaugurazione della struttura è del 31 marzo 2020 ed è stata accompagnata da un coro di contestazioni per i soldi spesi (circa 21 milioni di euro) e per la scelta di creare un reparto «distaccato» dagli ospedali già esistenti. Il polo, affidato al Policlinico di Milano, è stato progettato per ospitare oltre 200 malati alla volta ed è stato suddiviso in moduli attivabili a seconda della necessità.

 

Nei tre periodi d’utilizzo (aprile-giugno 2020, ottobre 2020-giugno 2021, dicembre 2021-oggi) ha accolto 530 pazienti, curati da 500 professionisti provenienti da 17 ospedali. Ora la chiusura definitiva. Le costose attrezzature potrebbero essere trasferite nel nuovo centro lombardo per le emergenze, all’interno dell’ex Caserma Aeronautica militare di Gallarate.

ospedale in fiera a milano 8

 

Lombardia in zona bianca

Da lunedì 28 febbraio la Lombardia tornerà in zona bianca. La classificazione delle Regioni per colori, decisi in base al numero di ricoverati in area medica, in terapia intensiva e all’incidenza dei nuovi casi, può considerarsi ormai soprassata. Di fatto col passaggio da giallo a bianco non cambia nulla per i cittadini. Ma è un ulteriore segnale della fase calante dell’epidemia. Secondo l’ultimo bollettino sono 1.103 i positivi in ospedale con sintomi, 98 i pazienti in terapia intensiva, 4.408 i nuovi contagi. Numeri che permettono di gestire il Covid con più serenità.

 

L’arrivo del vaccino Novavax

NINO STOCCHETTI - OSPEDALE IN FIERA MILANO

Al momento il 91 per cento dei lombardi con più di 5 anni ha aderito alla campagna vaccinale. La Regione punta sul nuovo vaccino Novavax, disponibile da martedì, per convincere almeno una parte degli adulti che ancora non si è immunizzata a proteggersi. Il farmaco è basato su una tecnologia tradizionale e non a mRna, come Pfizer e Moderna. Sarà disponibile in 16 hub. I pazienti non potranno sceglierlo, ma la Regione ha deciso di riservarlo alle prime dosi degli over 18 ancora non vaccinati. Chi si recherà ai centri vaccinali per la prima somministrazione, quindi, riceverà Novavax.

ospedale in fiera a milano 4ospedale in fiera a milano 6ospedale in fiera a milano 2ospedale in fiera a milano 5attilio fontana guido bertolaso ospedale in fiera milanoospedale fiera di milanoospedale in fiera a milano 1ospedale fiera milanoospedale in fiera a milano 2ospedale in fiera a milano 3ospedale in fiera a milano 6ospedale in fiera a milano 7ospedale in fiera a milano 5

Ultimi Dagoreport

tony effe

TONY EFFE VIA DAL CONCERTO DI CAPODANNO A ROMA PER I TESTI “VIOLENTI E MISOGINI”? MA ANDATE A FANCULO! MENTRE PAPA BERGOGLIO ACCOGLIE SANTI E PUTTANE, TRANS E GAY, LA SINISTRA ITALIANA PROVA A IMPORRE QUESTA OSSESSIONE AMERICANA PER IL POLITICAMENTE CORRETTO CHE SI ILLUDE DI RIDURRE IL TASSO DI INTOLLERANZA UTILIZZANDO UN LINGUAGGIO APPROPRIATO. TUTTO INUTILE. PERCHÉ IL RIDICOLO È PIÙ FORTE DEL PERICOLO. DIRE OMOSESSUALE ANZICHÉ GAY NON PROTEGGE GLI OMOSESSUALI DALLA VIOLENZA DI STRADA. COSÌ COME CACCIARE DAL PALCO DEL CONCERTONE DELL’ULTIMO ANNO IL RAPPER TONY EFFE PER AVER SCRITTO BRANI CHE "VEICOLANO MESSAGGI OFFENSIVI VERSO LE DONNE E NORMALIZZANO ATTEGGIAMENTI VIOLENTI" NON CAMBIA LA VITA SOCIALE E I RAPPORTI INTERPERSONALI. MASSÌ, IN PRINCIPIO ERA IL VERBO. MA ALLA FINE C'È LA BUGIA, IL TERRORE DI ESPRIMERE LIBERAMENTE QUELLO CHE SI PENSA, DETTO ALTRIMENTI FASCISMO”

mario calabresi - elly schlein - matteo renzi - carlo calenda - ernesto maria ruffini

DAGOREPORT – CERCASI DISPERATAMENTE UN CENTRO DI GRAVITÀ PERMANENTE, DI ISPIRAZIONE CATTOLICA E MODERATA, CHE INSIEME AL PD POSSA CONTRAPPORSI ALLE ELEZIONI POLITICHE DEL 2027 ALLA DESTRA AUTORITARIA DEL GOVERNO DI MELONI (SALVINI E TAJANI NON CONTANO PIU' UN CAZZO) - MENTRE PROCEDE L'EUTANASIA DEL TERZO POLO, OSTAGGIO DI RENZI E CALENDA, SI E' AUTOCANDIDATO IL CATTOLICO ERNESTO MARIA RUFFINI, MA NON LO VUOLE NESSUNO (ANCHE PRODI DUBITA DEL SUO APPEL MEDIATICO) - RISULTATO? SI È DIMESSO NON SOLO DAL FISCO MA ANCHE DA CANDIDATO - RUFFINI O NO, UNA “COSA" DI CENTRO DOVRÀ NASCERE A FIANCO DEL PD. L'EVANESCENZA DEI CATTO-RIFORMISTI DEM E' TOTALE. IL VATICANO E L'AZIONISMO CATTOLICO NON SI RICONOSCONO NEI VALORI ARCOBALENO DELLA MULTIGENDER ELLY SCHLEIN – RUMORS DALLA MILANO CIVICA: CIRCOLA IL NOME DI MARIO CALABRESI COME CANDIDATO SINDACO PER IL DOPO SALA…

giorgia meloni john elkann

DAGOREPORT – MENTRE LA CRISI GLOBALE DELL'AUTOMOTIVE RISCHIA DI BRUCIARE L'1% DEL PIL ITALIANO, GIORGIA MELONI E JOHN ELKANN SONO IMPEGNATI A FARSI LA GUERRA - LA DUCETTA DIFFIDA (EUFEMISNO) DI YAKI NON SOLO PERCHE' EDITORE DI "REPUBBLICA" E "LA STAMPA" NONCHE' AMICO DI ELLY SCHLEIN (GRAZIE ALLA DI LUI SORELLA GINEVRA), MA ANCHE PERCHÉ E' CONVINTA CHE FRIGNI SOLTANTO PER TORNACONTO PERSONALE - DI CONTRO, IL RAMPOLLO AGNELLI FA PRESENTE A PALAZZO CHIGI CHE LA QUESTIONE NON RIGUARDA SOLO STELLANTIS MA L'INDUSTRIA AUTOMOBILISTICA IN TUTTO L'OCCIDENTE - E LA CINA GODE GRAZIE AL SUICIDIO EUROPEO SUL GREEN DEAL...

giorgia meloni e donald trump - meme by edoardo baraldi .jpg

FLASH – COSA FARÀ LA CAMALEONTE MELONI QUANDO DONALD TRUMP, PER L’IMPOSIZIONE DEI DAZI, DECIDERÀ DI TRATTARE CON I SINGOLI PAESI E NON DIRETTAMENTE CON BRUXELLES? LA DUCETTA, AIUTATA DAL SUO AMICO ELON MUSK, GESTIRÀ GLI AFFARI FACCIA A FACCIA CON IL TYCOON, FACENDO INCAZZARE URSULA VON DER LEYEN E MACRON, O STARÀ DALLA PARTE DELL’UNIONE EUROPEA? STESSO DISCORSO PER L’UBIQUO ORBAN, CHE OGGI FA IL PIFFERAIO DI PUTIN E L’AMICO DI TRUMP: COSA FARÀ IL “VIKTATOR” UNGHERESE QUANDO LE DECISIONI AMERICANE CONFLIGGERANNO CON QUELLE DI MOSCA?

lapo e john elkann lavinia borromeo

FLASH! - INDAGATO, GRAZIE A UNA DENUNCIA DELLA MADRE MARGHERITA AGNELLI, INSIEME AI FRATELLI GINEVRA E JOHN  NELL'AMBITO DELL'EREDITA' DELLA NONNA MARELLA CARACCIOLO, LAPO ELKANN E' STATO COSTRETTO A RASSEGNARE LE DIMISSIONI DALLA PRESIDENZA DELLA FONDAZIONE BENEFICA DE "LA STAMPA", ''SPECCHIO DEI TEMPI'', PER LASCIARE LA POLTRONA ALLA COGNATA LAVINIA BORROMEO... – LA PRECISAZIONE DELL’UFFICIO STAMPA DI LAPO ELKANN: “LAVINIA HA ASSUNTO LA PRESIDENZA, MA LAPO RIMANE NEL CONSIGLIO DI ‘SPECCHIO’”