mission impossible dead reckoning

CIAK, MI GIRA - HOLLYWOOD PIANGE. SÌ, È USCITO “MISSION: IMPOSSIBLE - DEAD RECKONING PART ONE” CHE HA GUADAGNATO 19 MILIONI DI DOLLARI IN TUTTO IL MONDO, MA HA UN BUDGET ALTISSIMO DI 290 MILIONI - PIANGE PERCHÉ DEVE AFFRONTARE DUE SCIOPERI CHE LA POSSONO METTERE IN GINOCCHIO: QUELLO DEGLI SCENEGGIATORI E DEGLI ATTORI - SCORDIAMOCI PER UN PO’ I TAPPETI ROSSI. CON TUTTA PROBABILITÀ LE STAR AMERICANE NON SARANNO A VENEZIA, DOVREMO ACCONTENTARCI DI GENNY SANGIULIANO, SGARBI E GLI ATTORI ITALIANI… - VIDEO

Marco Giusti per Dagospia

 

Mission Impossible - Dead Reckoning.

Hollywood piange. Sì. E’ uscito “Mission: Impossible - Dead Reckoning Part One” di Christopher McQuarrie con Tom Cruise. Nel suo primo giorno in sala in America ha guadagnato 15 milioni e mezzo di dollari, 19 in tutto il mondo e si prevede un incasso nella settimana tra gli 85 e i 95 milioni, ricordando però che ha un budget, altissimo, di 290 milioni di dollari, cresciuto a causa del Covid che ha impedito le riprese per mesi. Nel suo secondo giorno italiano incassa invece un non così eccezionale 243 mila euro con 35 mila spettatori.

 

SCIOPERO ATTORI DI HOLLYWOOD

Ma Hollywood piange perché nel bel mezzo della stagione estiva deve affrontare contemporaneamente due scioperi che la possono mettere in ginocchio e che non aveva affrontato dagli anni ’80. Quello degli sceneggiatori, 12 mila scrittori, e da ieri anche quello degli attori iscritti ai sindacati SAG e AFTRA, 160 mila persone che lottano per un sistema sanitario adeguato e per l’uso vampiresco che la digitalizzazione può fare dei volti delle persone. Un giorno di lavoro pagato e il tuo volto venduto per sempre a qualche majors.

 

sciopero sceneggiatori hollywood 3

Così tutto il cast di “Oppenheimer” di Christopher Nolan, alla prima del film a Londra, ha lasciato la sala a mezzanotte e è entrato in sciopero. Perché lo sciopero degli attori non riguarda solo girare film o serie, ma anche presentare film alle anteprime, presenziare ai festival e ai premi. Così scordiamoci per un po’ i tappeti rossi. Già sappiamo che, con tutta probabilità, i tanti e clamorosi film americani che verranno presentati a Venezia dal 30 agosto, non verranno accompagnati dalle star che li hanno interpretati. Dovremo accontentarci, sul tappeto rosso, del ministro Genny Sangiuliano, dei sottosegretari imbarazzanti come Sgarbi e degli attori italiani. Non sarebbe meglio tagliarli proprio i tappeti rossi?

indiana jones e il quadrante del destino 9

Intanto nelle sale italiane, abbiamo detto, “Mission: Impossible – Dead Reckoning Part One”, coi suoi 156 minuti di durata, incassa 243 mila euro, mentre “Indiana Jones e il quadrante del destino” precipita al secondo posto con 77 mila euro, 10 mila spettatori e un totale di 4,4 milioni di euro. Terzo posto per “Elemental” della Disney/Pixar con62 mila euro, 9.236 spettatori e un totale di 4, 6 milioni, e quarto l’horror “Insidious – La porta rossa” di Patrick Wilson con 52 mila euro, 6.897 spettatori e un totale di 871 mila euro. La riedizione dell’anime di Miyazaki “Kiki consegne a domicilio” incassa al primo giorno, al sesto posto, 17 mila euro. Non c’è un film italiano fra i primi dieci film in classifica. Vabbé.

Mission Impossible - Dead Reckoning. Mission Impossible - Dead Reckoning. insidious 5. INSIDIOUS - LA PORTA ROSSA elemental disney pixar 1elemental disney pixar 3elemental disney pixar 4indiana jones and the dial of destiny harrison ford 2indiana jones and the dial of destiny harrison ford 3MISSION IMPOSSIBLE Dead Reckoning PARTE 1. indiana jones e il quadrante del destino 1indiana jones e il quadrante del destino 2indiana jones e il quadrante del destino 3indiana jones e il quadrante del destino 7sciopero sceneggiatori hollywood 5MISSION IMPOSSIBLE Dead Reckoning PARTE 1.

 

sciopero sceneggiatori hollywood 1sciopero sceneggiatori hollywood 2SCIOPERO ATTORI DI HOLLYWOODMISSION IMPOSSIBLE Dead Reckoning PARTE 1.

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