2024comicitta

CAFONAL O ‘RIFAMO STRANO! AL PALAZZO DEI CONGRESSI DI ROMA, PER LA PRIMA EDIZIONE DI "COMICITTA’" DEDICATA AL CINEMA COMICO D’AUTORE, SONO STATI FESTEGGIATI I 30 ANNI DI VIAGGI DI NOZZE DI VERDONE CON TANTO DI ESPOSIZIONE DELLA BMW M3 CABRIO GUIDATA DALL'ATTORE ROMANO NEL FILM – I RICORDI DI LINO BANFI E EDWIGE FENECH, L'OMAGGIO A GIGI PROIETTI E LE PAROLE DI EZIO GREGGIO, DIRETTORE ARTISTICO DELLA RASSEGNA INSIEME A MARIO SESTI: “L’IRONIA NASCONDE GRANDI VERITÀ, ANCHE QUANDO INVOLONTARIA…” – FOTO + VIDEO

 

Da adnkronos.com

 

 

ezio greggio lino banfi carlo verdone mario sesti

Un parterre de rois della comicità italiana ha animato ieri il Palazzo dei Congressi a Roma per la prima edizione di Comicittà, la rassegna dedicata al cinema comico d'autore. L'evento, organizzato da Eur Culture (Eur SpA), Associazione Culturale Pantheon, in collaborazione con Roma Capitale e l'Assessorato alla Cultura, ha visto susseguirsi sul palco momenti di celebrazione, omaggi e aneddoti esilaranti.

 

La giornata si è aperta con l'intervento di Lino Banfi, che ha ripercorso la sua lunga carriera tra ricordi e racconti, ricevendo poi un toccante omaggio a Totò, consegnato da Elena De Curtis, nipote del Principe della risata. A seguire, è stato il turno di Carlo Verdone, celebrato per i trent'anni del film 'Viaggio di Nozze', con tanto di esposizione della Bmw M3 Cabrio guidata nel film.

 

carlo verdone

 

All'attore romano è stato consegnato il Premio Pietro Germi "per lo straordinario contributo all'arte della commedia", alla presenza di Marialinda Germi, figlia del celebre regista. Un Verdone emozionato ha espresso la sua ammirazione per Germi: “Pietro Germi è uno dei registi che amo di più, tra i grandi maestri della commedia all’italiana: per me è un vero onore ricevere un premio intitolato al suo nome”, ha detto l'attore romano.

 

 

 

verdone gerini viaggi di nozze

La rassegna ha visto anche la premiazione di Maurizio Battista con il Premio Speciale Comicittà "per lo stile e l'energia comunicativa della sua comicità". Enrico Beruschi ha presentato il suo libro 'Una vita meravigliao', mentre un'emozionante omaggio è stato dedicato a Gigi Proietti, con la presentazione di un audio inedito tratto da "Le favole nel sacco", curato da Carlotta Proietti, e accompagnato dalle illustrazioni della figlia Susanna. In sala era presente anche Sagitta Alter, moglie del grande attore romano. 

 

lino banfi carlo verdone

 

Numerose le star presenti, tra cui Edwige Fenech, Milena Vukotic, Elena Tricoli, Andrea Roncato, Paola Minaccioni e Francesca Reggiani. Elisabetta e Pierfrancesco Villaggio hanno consegnato il premio intitolato al padre Paolo all'attrice comica Laura Formenti. Una giornata all'insegna del buonumore, come ha sottolineato Ezio Greggio, direttore artistico insieme a Mario Sesti: “L’ironia nasconde grandi verità, anche quando involontaria. Mancava a Roma festival del buonumore di alto livello. Con la mia squadra abbiamo aderito con slancio. Del progetto Comicittà primo festival dedicato al cinema d’autore comico, vado fiero, sono sicuro crescerà negli anni”.

 

giorgio assummaedwige fenech (2)caterina taricano mario sesti edwige fenech enrico beruschiezio greggio mario sestiezio greggio maurizio battistawalter banficarlo verdone mario sestigadgetenrico beruschi (2)ezio greggio carlo verdone (2)francesca reggiani (2)carlo verdone (2)carlo verdone ezio greggiocarlo verdone mario sesti (2)enrico beruschienrico beruschi (3)mario sesti maurizio battista ezio greggioedwige fenechezio greggiomaurizio battista ezio greggiofrancesca reggiani laura formenti edwige fenech paola minaccionicarlo verdone (4)elena de curtis lino banficarlotta proietti (2)locandinalaura formentiriccardo milani ezio greggiomaurizio battistagiorgio assumma ezio greggio carlo verdone lino banfi roberto di russoelisabetta villaggio pierfrancesco villaggioriccardo milanisusanna proietti sagitta proietti carlotta proiettiezio greggio elena de curtis lino banfiezio greggio lino banfipaola minaccionigiorgio assumma ezio greggio carlo verdone lino banficarlotta proiettig max flaminio mafiaelena de curtis lino banfi (3)elena de curtis lino banfi (2)elisabetta villaggio laura delli coliezio greggio lino banfi mario sestig max flaminio mafia (2)francesca reggiani laura formenti edwige fenech paola minaccioni (2)giorgio assumma marco nardosagitta proiettifrancesca reggianicinzia mascoliezio greggio carlo verdonestefano macchi elisa d'ospinariccardo milani (2)ezio greggio carlo verdone mario sestimaurizio battista (2)carlo verdone (3)elena de curtis lino banfi (4)mario sesti edwige fenechpaola minaccioni mario sestilaura formenti (2)ezio greggio francesca reggiani laura formenti edwige fenech paola minaccioni mario sestiezio greggio elena de curtis lino banfi (2)maurizio battista (3)

 

Ultimi Dagoreport

milano fdi fratelli d'italia giorgia meloni carlo fidanza ignazio la russa francesco gaetano caltagirone duomo

DAGOREPORT - PIJAMOSE MILANO! E CHE CE' VO'! DALL’ALTO DELLE REGIONALI LOMBARDE DEL 2023, CON IL TRIONFO DI FRATELLI D'ITALIA (25,18%), MENTRE LA LEGA SI DEVE ACCONTENTARE DEL 16,5 E FORZA ITALIA DEL 7,23, L’ASSALTO DI FRATELLI D’ITALIA ALLA MADUNINA ERA INEVITABILE - LA REGIONE È IN MANO DEL LEGHISTA ATTILIO FONTANA CHE, CON L’ASSESSORE ALLA SANITÀ GUIDO BERTOLASO, HA SBARRATO LA PORTA ALLE MIRE DELLA MELONIANA FAMIGLIA ANGELUCCI - EPPOI, SAREBBE PURE ORA DI DARE SEPOLTURA A STI’ POTERI FINANZIARI CHE SE NE FOTTONO DI ROMA: ED ECCO L’ASSALTO DI CALTAGIRONE A GENERALI E DI MPS-CALTA-MEF A MEDIOBANCA - IN ATTESA DI PRENDERSI TUTTO, LE MIRE DELLA DUCETTA PUNTANO AD ESPUGNARE ANCHE PALAZZO MARINO: AHÒ, ORA A MILANO CI VUOLE UN SINDACO ALLA FIAMMA! - ALLA FACCIA DEL POTERE GUADAGNATO SOTTO IL DUOMO IN TANTI ANNI DI DURO LAVORO DAI FRATELLI LA RUSSA, IL CANDIDATO DI GIORGIA SI CHIAMA CARLO FIDANZA. UN “CAMERATA” GIÀ NOTO ALLE CRONACHE PER I SALUTI ROMANI RIPRESI DALLE TELECAMERE NASCOSTE DI FANPAGE, NELL’INCHIESTA “LOBBY NERA” - UNA NOTIZIA CHE L’IMMARCESCIBILE ‘GNAZIO NON HA PER NULLA GRADITO…

donald trump friedrich merz giorgia meloni

DAGOREPORT - IL FINE GIUSTIFICA IL MERZ... – GIORGIA MELONI HA FINALMENTE CAPITO CHE IL DAZISMO DI TRUMP È UNA FREGATURA PER L’ITALIA. AD APRIRE GLI OCCHI ALLA DUCETTA È STATA UNA LUNGA TELEFONATA CON IL CANCELLIERE TEDESCO, FRIEDRICH MERZ - DA POLITICO NAVIGATO, L’EX NEMICO DELLA MERKEL È RIUSCITO A FAR CAMBIARE IDEA ALLA DUCETTA, PUNTANDO SUI GROSSI PROBLEMI CHE HANNO IN COMUNE ITALIA E GERMANIA (TU HAI SALVINI, IO I NAZISTI DI AFD) E PROPONENDOLE DI FAR DIVENTARE FRATELLI D’ITALIA UN PUNTELLO PER LA MAGGIORANZA PPE ALL’EUROPARLAMENTO, GARANTENDOLE L'APPOGGIO POLITICO ED ECONOMICO DELLA GERMANIA SE SOSTERRA' LA ROTTA DI KAISER URSULA, SUPPORTATA DALL'ASSE FRANCO-TEDESCO – CON TRUMP OLTRE OGNI LIMITE (LA FRASE SUI LEADER “BACIACULO” HA SCIOCCATO “AO’, IO SO' GIORGIA”), COME SI COMPORTERÀ A WASHINGTON LA PREMIER, IL PROSSIMO 17 APRILE?

donald trump peter navarro

DAGOREPORT: COME È RIUSCITO PETER NAVARRO A DIVENTARE L’’’ARCHITETTO" DEI DAZI DELLA CASA BIANCA, CHE STANNO SCONQUASSANDO IL MONDO? UN TIPINO CHE ELON MUSK HA LIQUIDATO COME UN “IMBECILLE, PIÙ STUPIDO DI UN SACCO DI MATTONI”, FU ‘’SCOPERTO’’’ GIÀ NEL PRIMO MANDATO DEL 2016 DALLA COPPIA JARED KUSHNER E IVANKA TRUMP - IL SUO “MERITO” È LA FEDELTÀ ASSOLUTA: NEL 2024 NAVARRO SI È FATTO 4 MESI DI CARCERE RIFIUTANDOSI DI TESTIMONIARE CONTRO ''THE DONALD” DAVANTI ALLA COMMISSIONE D’INCHIESTA PER L’ASSALTO A CAPITOL HILL DEL 6 GENNAIO 2021...

trump modi xi jinping ursula von der leyen

LA MOSSA DEI DAZI DI TRUMP: UN BOOMERANG CHE L’HA SBATTUTO CON IL CULONE PER TERRA – DIETRO LA LEVA DELLE TARIFFE, IL TRUMPONE SI ERA ILLUSO DI POTER RIAFFERMARE IL POTERE GLOBALE DELL’IMPERO AMERICANO. IN PRIMIS, SOGGIOGANDO IL DRAGONE CINESE, L’UNICA POTENZA CHE PUÒ METTERE ALLE CORDE GLI USA. SECONDO BERSAGLIO: METTERE IL GUINZAGLIO AI “PARASSITI” EUROPEI. TERZO: RALLENTARE LO SVILUPPO TECNOLOGICO DI POTENZE EMERGENTI COME L’INDIA - LA RISPOSTA DEL NUOVO ASSE TRA EUROPA E CINA E INDIA, È STATA DURA E CHIARISSIMA. È BASTATO IL TRACOLLO GLOBALE DEI MERCATI E IL MEZZO FALLIMENTO DELL'ASTA DEI TITOLI DEL TESORO USA. SE I MERCATI TROVANO ANCORA LINFA PER LE MATTANE DI TRUMP, PER GLI STATI UNITI IL DISINVESTIMENTO DEL SUO ENORME DEBITO PUBBLICO SAREBBE UNO SCONQUASSO DA FAR IMPALLIDIRE LA CRISI DEL ’29 - CERTO, VISTO LO STATO PSICOLABILE DEL CALIGOLA AMERICANO, CHISSÀ SE FRA 90 GIORNI, QUANDO TERMINERÀ LA MESSA IN PAUSA DEI DAZI, L'IDIOTA DELLA CASA BIANCA RIUSCIRÀ A RICORDARLO? AH, SAPERLO…

giana, turicchi, venier, paolo gallo, cristian signoretto arrigo antonino stefano

DAGOREPORT - AL GRAN BALLO DELLE NOMINE DELLE AZIENDE PARTECIPATE DALLO STATO - FA STORCERE IL NASO IL NUOVO CEO DI ASPI (AUTOSTRADE PER L’ITALIA): ARRIGO GIANA VANTA UN CURRICULUM DI AMMINISTRATORE PRETTAMENTE “LOCALE” E “DE SINISTRA”: MALGRADO SIA STATO IMPOSTO DA SALVINI, GUIDA ATM GRAZIE AL SINDACO BEPPE SALA. E PRIMA ANCORA FU NOMINATO CEO DI COTRAL DALL’ALLORA GOVERNATORE DEL LAZIO NICOLA ZINGARETTI; DOPODICHÉ SI ATTACCÒ ALL’ATAC, SPONSOR IL SINDACO GUALTIERI - RIMANE IN BALLO LA QUESTIONE SNAM: MALGRADO IL PARERE FAVOREVOLE DI CDP ALLA CONFERMA DI STEFANO VENIER, IL CEO DI ENI DESCALZI PUNTEREBBE SU CRISTIAN SIGNORETTO. IN BILICO PAOLO GALLO AL QUARTO MANDATO COME AD DI ITALGAS…