harrison ford indiana jones e il quadrante del destino

CIAK, MI GIRA – MA CHE VI ASPETTAVATE? CHE “INDIANA JONES E IL QUADRANTE DEL DESTINO” DI JAMES MANGOLD CON HARRISON FORD OTTANTENNE CHE SEMBRA CORRADO AUGIAS CON LA FRUSTA, 295 MILIONI DI DOLLARI DI BUDGET, FUNZIONASSE? NON È COSÌ. INFATTI CROLLA MISERAMENTE. FUNZIONICCHIA MAGARI DI PIÙ NELLA VECCHIA EUROPA. IN CINA, VERO DISASTRO, INCASSA SOLO 2, 7 MILIONI DI DOLLARI. AL PUNTO CHE VA MEGLIO IN ITALIA, DOVE HA INCASSATO 2 MILIONI 388 MILA EURO/2, 7 MILIONI DI DOLLARI. E IERI ERA PRIMO CON 557 MILA EURO - VIDEO

 

 

Marco Giusti per Dagospia

 

indiana jones and the dial of destiny phoebe waller bridge harrison ford 1

Ma che vi aspettavate? Che “Indiana Jones e il quadrante del destino” di James Mangold con Harrison Ford ottantenne che sembra Corrado Augias con la frusta, il cappello e il giubbotto made in Capalbio, 295 milioni di dollari di budget (ho detto 295 milioni, non i 12 di “Il sol dell’avvenire”, dove è giusto trovare Corrado Augias in coppia con Chiara Valerio), uscito troppo presto a Cannes e spernacchiato malamente dalla critica internazionale, funzionasse?

 

Non è così. Infatti crolla miseramente nel suo primo weekend internazionale con 60 milioni di dollari in America e un totale globale di 152 milioni, quando il già disastrato “Indiana Jones e il teschio di cristallo” ne aveva incassati 272 al primo weekend. Diventa quindi, per gli esperti di Variety, “il peggior esordio di tutti i weekend post-Covid della Disney”.

 

indiana jones and the dial of destiny phoebe waller bridge harrison ford

Ahi! Questo significa che non arriverà mai a incassare i 700 milioni di dollari sperati dalla produzione. Ma come fai, su? Funzionicchia magari di più nella vecchia Europa, 8, 9 milioni dall’UK e 5, 9 dalla Francia, ma ne arrivano 4, 7 dal Giappone, 4, 1 dalla Corea del Nord, 4, 1 dalla Germania.

 

E in Cina, vero disastro, incassa solo 2, 7 milioni di dollari. Al punto che va meglio in Italia, dove ha incassato 2 milioni 388 mila euro/2, 7 milioni di dollari. E ieri era primo con 557 mila euro.

 

 

 

 

lost in the stars.

E viene umiliato in Cina da un mystery cinese, “Lost in the Stars”, diretto da Liu Xiang e Cui Rui con Zhu Yilong, Ni Ni, Janice Man e Du Jiang, remake di un film russo, che incassa 89 milioni di dollari nel weekend e naviga ormai sui 300 milioni di dollari in 12 giorni. E’ il secondo successo mondiale questa settimana, ma con un solo mercato.

 

spider man – across the spider – verse6

In America, dietro i 60 milioni di dollari di “Indiana Jones e il quadrante del destino”, troviamo gli 11, 5 milioni di “Spider-Man Across the Spider-Verse”, che arriva così a un totale americano di 339 milioni e globale di 607 milioni di dollari. E’ un successo, perché costa solo 200 milioni di dollari. Da noi, in Italia, è quarto con 207 mila euro nel weekend e un totale di 6, 1 milioni.

 

spider man – across the spider – verse4

“Elemental” della Disney/Pixar terzo in America con 11, 3 milioni un totale americano di 93 milioni e globale di 191 milioni di dollari, da noi è secondo con 1 milione 139 mila euro nel weekend e un totale di 3, 4 milioni.

 

La commedia con Jennifer Lawrence, “Fidanzata in affitto” è quinta in America con 7, 5 milioni, con un totale di 29 milioni e globale di 49 e è quinta anche in Italia con 180 mila euro nel weekend e un totale davvero basso di 565 mila euro. 

 

 

indiana jones e l ultima crociata 1

Al sesto posto in America troviamo la new-entry animata della Dreamworks “Tuby Gillman, teenage Kraken” con 5, 2 milioni di dollari per un globale di 12, film dal budget contenuto di 70 milioni di dollari.

 

Ma incassa di più di “La sirenetta” della Disney, 5, 1 milioni di dollari con un totale americano di 283 milioni e globale di 526 e dell’ormai disastrato “The Flash”, 5 milioni di dollari questo weekend, con un totale di 99 milioni di dollari in America e 245 globali, che da noi è terzo ma con una cifra modesta, solo 233 mila euro di incasso.

 

un matrimonio mostruoso

Tra i film d’essai, in Italia, si segnala all’ottavo posto “Emily” di Frances O’Connor con Emma Mackey con 50 mila euro. Sempre più di “Un matrimonio mostruoso”, l’horror comico di Volfango De Biasi, con 34 mila euro e di “Rapito” di Marco Bellocchio con 33 mila euro. 

harrison ford sean connery indiana jones e l ultima crociata 1lost in the starsindiana jones and the dial of destiny

 

un matrimonio mostruoso 8

la sirenettaspider man – across the spider – verse5

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