cassano magnago nicola poliseno spazzatura

BASTA ZOZZONI! – ABBANDONA I RIFIUTI PER STRADA E IL SINDACO GLIELI RIPORTA A CASA: IL PRIMO CITTADINO DI CASSANO MAGNAGO, COMUNE IN PROVINCIA DI VARESE, HA CHIESTO AI VIGILI DI APRIRE IL SACCO PER IDENTIFICARE CHI FOSSE LO SPORCACCIONE – UNA VOLTA SCOPERTO CHI ERA, GLI HA RIPORTATO L’IMMONDIZIA A CASA DOCUMENTANDO IL NUOVO “METODO” DI SANZIONE SU FACEBOOK

nicola poliseno sindaco cassano magnago

Andrea Camurani per https://milano.corriere.it

 

Quando ha visto i vigili scaricare i suoi sacchi dell’immondizia di fronte a casa, non credeva ai suoi occhi. Poi ha visto arrivare anche il sindaco, e allora la vergogna è stata totale. Il nuovo metodo per combattere l’abbandono dei rifiuti passa anche da qui, dal senso di riprovazione per un comportamento inaccettabile.

 

abbandona la spazzatura e il sindaco gliela riporta a casa

È successo mercoledì a Cassano Magnago, Comune di 22 mila abitanti in provincia di Varese, non distante da Gallarate. «Avevamo già sanzionato quel cittadino tre settimane fa con 50 euro di multa - spiega il sindaco Nicola Poliseno, 40 anni, commercialista - . Ma quando i vigili mi hanno detto che nella stessa strada, la centralissima via del Lavoro, c’era stato un altro abbandono di immondizia sempre attribuibile alla stessa persona, non ci ho visto più e ho deciso di dare questa lezione esemplare al furbetto del sacco viola».

 

nicola poliseno sindaco cassano magnago3

E non si trattava della sola multa raddoppiata. Il sacco viola è stato riportato «a domicilio» grazie alle tracce lasciate nel bidone dell’immondizia: scontrini, lettere, o pubblicità, tutti indizi che parlano della vita di chi li ha gettati. Poi il sindaco ha postato il nuovo «metodo» di sanzione su Facebook, raccogliendo decine di like e commenti di cittadini entusiasti.

cassano magnago 2

 

Il perché è presto detto: Cassano Magnago è uno dei più virtuosi Comuni del Varesotto come percentuale di raccolta differenziata - «oltre l’85%» - tra i primi ad adottare il sistema a metà degli anni ‘90, più volte premiato come «Comune riciclone». «Anche se oramai l’obiettivo non è solo di aumentare la differenziata ma anche quello di ridurre la quantità di rifiuti - conclude il sindaco -. Per questo sono contento di aver sentito da quel cittadino la promessa di non voler abbandonare mai più i sacchi della spazzatura».

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