roma le roulotte accanto al verano

E DIAMOLA UNA RIPULITA A SAN LORENZO! - NEL QUARTIERE DI ROMA DOVE È STATA UCCISA DESIREE MARIOTTINI, UN VIGILE VIENE AGGREDITO CON UN’ACCETTA DA UN SENZATETTO - NEL PARCHEGGIO ACCANTO AL CIMITERO VERANO SI È CREATO UN “CAMPING” DI 35 ROULOTTE, TENDE DA CAMPEGGIO, LATRINE A CIELO APERTO, PEZZI DI MOBILI, OMBRELLONI - QUANDO INTERVIENE IL COMUNE DI ROMA?

Elena Panarella per www.ilmessaggero.it

 

roma le roulotte accanto al verano

Largo Passamonti, parcheggio del Verano, lato scalo San Lorenzo. È qui che da mesi ormai c’è un vero e proprio “camping” che costeggia il muro del camposanto. Un popolo di vivi che abita accanto ai morti. All’inizio erano spuntate solo quattro-cinque roulotte. Con il passare del tempo se ne sono aggiunte molte altre, ora se contano almeno 35 intervallate da tende da campeggio e giacigli di cartone.

 

Tutte posizionate una in fila all’altra, con alle spalle il muro che li separa dalle prime tombe dello storico cimitero della Capitale. Residence viaggianti e persone in abiti adamitici appena svegli. Questo è quello che vedono ogni giorno gli automobilisti che, una volta usciti dalla Tangenziale (direzione San Giovanni), escono all’uscita scalo di San Lorenzo. Subito dopo la prima curva, ecco il degrado: panni stesi, latrine a cielo aperto. Ma anche rifiuti, teli, ombrelloni, pezzi di mobilia varia.

roma le roulotte accanto al verano

 

«Ma come è possibile aver lasciato crescere a dismisura una situazione simile - raccontano alcune studentesse che abitano in via dei Reti - nessuno parcheggia più l’auto in quello spazio: abbiamo paura». Venerdì alcuni uomini della Polizia locale sono stati minacciati con tanto di accetta alla mano, da un 27enne del Mali. Gli era stato chiesto di spegnere un falò e di esibire i documenti, ma il giovane, che bivaccava sotto il cavalcavia davanti al cimitero, nell’area del camping, più verso i giardinetti, non solo si è rifiutato, ma ha minacciato tre agenti del Pics (Pronto intervento centro storico) con un’accetta lunga almeno 30 centimetri.

roma le roulotte accanto al verano

 

A quel punto è stato bloccato e tratto in arresto per minacce aggravate, resistenza, rifiuto di generalità e porto d’armi abusivo. Trovati in suo possesso anche alcuni oggetti, sui quali sono state avviate ulteriori indagini per stabilirne la provenienza. L’arresto è stato convalidato ieri mattina durante il processo per direttissima. Insomma, che la situazione in quell’area sia fuori controllo lo sanno bene da tempo i residenti.

 

«Basta farsi un giro per rendersi conto della situazione, non ci sono troppe parole da aggiungere», dice seccato un anziano. E in effetti sullo spiazzo in bella mostra c’è di tutto e di più: tavolini, sedie, poltrone, fornelletti. «Io abito a San Giovanni - racconta la signora Marina - per venire a trovare i miei cari al cimitero parcheggiavo qui, era più facile anche perché sono sepolti poco dopo gli uffici dell’Ama.

roma le roulotte accanto al verano

 

Ora è da mesi che non mi azzardo a venire con la macchina. Vengo con il tram, supero velocemente il cancello, porto un fiore, dico una preghiera e vado via. Ogni volta mi chiedo come sia possibile una cosa del genere, non c’è rispetto nemmeno per il luogo. Ma dove siamo arrivati...».

 

Pensare che prima di questo accampamento, l’invasione di tende e casette di cartone era dall’altro lato della strada, più precisamente sulla collina del parco intitolato a Sante de Sanctis, padre della neuropsichiatria infantile italiana. Tra la vegetazione spuntavano giacigli di ogni genere: materassi, sacchi a pelo, lamiere. Qui camper e roulotte non potevano di certo entrare. Poi sono stati sgomberati e l’area è stata liberata. Dopo qualche tempo è stata occupata la zona davanti al cimitero.

roma le roulotte accanto al verano

 

«È una situazione che abbiamo affrontato anche lo scorso martedì durante l’osservatorio territoriale per la sicurezza- spiega il presidente del II Municipio, Francesca Del Bello - Lunedì invierò una nota al Questore è una questione di ordine pubblico. Da soli non possiamo intervenire. Oggi si contano almeno 35 tra camper e roulotte. Ho parlato con la sala operativa sociale del Comune per intervenire in aiuto di alcune persone che hanno un disagio reale o comunque problemi di salute. Per il resto c’è molta gente che delinque, che vive al limite. E comunque la situazione è già grave».

roma le roulotte accanto al verano roma le roulotte accanto al verano 3roma le roulotte accanto al verano roma le roulotte accanto al verano roma le roulotte accanto al verano roma le roulotte accanto al verano roma le roulotte accanto al verano

Ultimi Dagoreport

putin musk zelensky von der leyen donald trump netanyahu

DAGOREPORT - NON TUTTO IL TRUMP VIENE PER NUOCERE: L’APPROCCIO MUSCOLARE DEL TYCOON IN POLITICA ESTERA POTREBBE CHIUDERE LE GUERRE IN UCRAINA E MEDIORIENTE (COSTRINGENDO PUTIN E ZELENSKY ALLA TRATTATIVA E RISPOLVERANDO GLI ACCORDI DI ABRAMO TRA NETANYAHU E IL SAUDITA BIN SALMAN) – I VERI GUAI PER TRUMPONE SARANNO QUELLI "DOMESTICI”: IL DEBITO PUBBLICO VOLA A 33MILA MILIARDI$, E IL TAGLIO DELLE TASSE NON AIUTERÀ A CONTENERLO. ANCORA: ELON MUSK, PRIMA O POI, SI RIVELERÀ UN INGOMBRANTE ALLEATO ALLA KETAMINA CHE CREA SOLO ROGNE. LA MAXI-SFORBICIATA AI DIPENDENTI PUBBLICI IMMAGINATA DAL “DOGE” POTREBBE ERODERE IL CONSENSO DEL TYCOON, GIÀ MESSO A RISCHIO DAL PIANO DI DEPORTAZIONE DEI MIGRANTI (GLI IMPRENDITORI VOGLIONO LAVORATORI A BASSO COSTO) – I GUAI PER L’EUROPA SUI DAZI: TRUMP TRATTERÀ CON I SINGOLI PAESI. A QUEL PUNTO GIORGIA MELONI CHE FA: TRATTA CON "THE DONALD" IN SEPARATA SEDE O RESTERÀ "FEDELE" ALL'UE?

simona agnes gianni letta giorgia meloni rai viale mazzini

DAGOREPORT – TOH! S’È APPANNATA L’EMINENZA AZZURRINA - IL VENTO DEL POTERE E' CAMBIATO PER GIANNI LETTA: L’EX RICHELIEU DI BERLUSCONI NON RIESCE A FAR OTTENERE A MALAGÒ IL QUARTO MANDATO AL CONI. MA SOPRATTUTO FINO AD ORA SONO FALLITI I SUOI VARI TENTATIVI DI FAR NOMINARE QUEL CARTONATO DI SIMONA AGNES ALLA PRESIDENZA DELLA RAI A SCOMBINARE I PIANI DI LETTA È STATO CONTE CHE SE NE FREGA DEL TG3. E L'INCIUCIO CON FRANCESCO BOCCIA L'HA STOPPATO ELLY SCHLEIN – PARALISI PER TELE-MELONI: O LA AGNES SI DIMETTE E SI TROVA UN NUOVO CANDIDATO O IL LEGHISTA MARANO, SGRADITO DA FDI, RESTA ALLA PRESIDENZA "FACENTE FUNZIONI"...

paolo gentiloni francesco rutelli romano prodi ernesto maria ruffini elly schlein

DAGOREPORT – AVANTI, MIEI PRODI: CHI SARÀ IL FEDERATORE DEL CENTRO? IL “MORTADELLA” SI STA DANDO UN GRAN DA FARE, MA GUARDANDOSI INTORNO NON VEDE STATISTI: NUTRE DUBBI SUL CARISMA DI GENTILONI, È SCETTICO SULL'APPEAL MEDIATICO DI RUFFINI, E ANCHE RUTELLI NON LO CONVINCE – NON SOLO: SECONDO IL PROF NON SERVE DAR VITA A UN NUOVO PARTITO MA, COME IL SUO ULIVO, OCCORRE FEDERARE LE VARIE ANIME A DESTRA DEL PD - NON BASTA: IL CANDIDATO PREMIER DELLA COALIZIONE CHE DOVRA' SFIDARE IL REGIME MELONI, SECONDO PRODI, NON DOVRÀ ESSERE IL SEGRETARIO DI UN PARTITO (SALUTAME ‘A ELLY)…

giorgia meloni romano prodi elon musk donald trump ursula von der leyen giovanbattista fazzolari

COME MAI ALLA DUCETTA È PARTITO L’EMBOLO CONTRO PRODI? PERCHÉ IL PROF HA MESSO IL DITONE NELLA PIAGA: “L’ESTABLISHMENT AMERICANO ADORA LA MELONI PERCHÉ OBBEDISCE” - OBBEDIENTE A CHI? AI VERI ‘’POTERI FORTI’’, QUEI FONDI INTERNAZIONALI, DA BLACKSTONE A KKR, CHE FINO A IERI LO STATALISMO DI MELONI-FAZZOLARI VEDEVA COME IL FUMO AGLI OCCHI, ED OGGI HANNO IN MANO RETE UNICA, AUTOSTRADE, BANCHE E GRAN PARTE DEL SISTEMA ITALIA - E QUANDO SI RITROVA L’INATTESO RITORNO AL POTERE DI TRUMP, ECCOLA SCODINZOLARE TRA LE BRACCIA DI ELON MUSK, PRONTA A SROTOLARE LA GUIDA ROSSA AI SATELLITI DI STARLINK - LA FORZA MEDIATICA DI “IO SO’ GIORGIA” VA OLTRE QUELLA DI BERLUSCONI. MA QUANDO I NODI ARRIVERANNO AL PETTINE, CHE FARÀ? DA CAMALEONTICA VOLTAGABBANA TRATTERÀ I DAZI CON TRUMP O RESTERÀ IN EUROPA? - MA C’È ANCHE UN ALTRO MOTIVO DI RODIMENTO VERSO PRODI…