"RENDITION" A NOI I NOSTRI TERRORISTI - AGENTI ITALIANI SONO ARRIVATI IN BRASILE, PRONTI A PRELEVARE CESARE BATTISTI, CHE PERÒ È ANCORA LATITANTE, DOPO IL VIA LIBERA ALL'ESTRADIZIONE CONCESSA IERI SERA DAL PRESIDENTE MICHEL TEMER - L’EX MINISTRO DI LULA, TARSO GENRO: “L’ESTRADIZIONE DI BATTISTI? E’ UN ACCORDO TRA DUE GOVERNI DI ESTREMA DESTRA...”
AGENTI ITALIANI IN BRASILE PRONTI A PRELEVARE BATTISTI
(ANSA) - Agenti italiani sono arrivati in Brasile, pronti a prelevare Cesare Battisti, che però è ancora latitante, dopo il via libera all'estradizione concessa ieri sera dal presidente Michel Temer. Lo riporta Globo News online.
BATTISTI: EX MINISTO LULA, ACCORDO TRA GOVERNI ESTREMA DESTRA
(ANSA) - L'estradizione verso l'Italia di Cesare Battisti, autorizzata ieri dal presidente brasiliano Michel Temer, è frutto di "un accordo raggiunto fra due governi di estrema destra". A dirlo è stato Tarso Genro, ex ministro della Giustizia del governo di Lula da Silva, che concesse l'asilo politico all'ex terrorista italiano. "Se dovessi valutare questa questione in termini giuridici, starei dando un altro valore a una decisione che è politica", ha dichiarato Genro.
CESARE BATTISTI A RIO DE JANEIRO
Temer ha firmato ieri il decreto di estradizione di Battisti - richiesto dall'Italia perché l'ex terrorista sconti l'ergastolo che gli è stato inflitto per omicidio - dopo che Luiz Fux, magistrato del Supremo Tribunale Federale (Stf) ha ordinato il suo arresto preventivo, attribuendo al capo dello Stato la facoltà di decidere sulla richiesta di estradizione. L'ex ministro di Lula ha difeso la protezione concessa dal suo governo a Battisti, definendola "giuridica e non politica", in una serie di messaggi su Twitter nei quali ha comparato il caso dell'ex Pac con quello di Achille Lollo, l'attivista di estrema sinistra condannato per il rogo di Primavalle, rifugiatosi anche lui in Brasile.