alisha griffanti 4

“I CLIENTI NON MI CHIEDONO SESSO: VOGLIONO SOLO ESSERE DOMINATI" - LA DOMINATRICE ALISHA GRIFFANTI: "HO 5 CLIENTI CHE MI DEVOLVONO ABBASTANZA SOLDI DA CONSENTIRMI UNO STILE DI VITA SOPRA LE RIGHE - ALCUNI VOGLIONO IL “BALLBUSTING”, OSSIA IL CALCIO NELLE PALLE. ADORO QUESTA PRATICA PERCHÉ MI GARANTISCE LA POSSIBILITÀ DI SFOGARE RABBIA REMOTA VERSO IL GENERE MASCHILE - ANCHE SE RIDUCESSI ALLA STERILITÀ DEGLI IMBECILLI COME LORO, SALVEREI L'UMANITÀ DALLA PROSECUZIONE DEL GENE DELL'INETTITUDINE. MI PIACE LEDERE LA VIRILITÀ..."

 

 

Fabrizio Barbuto per “Libero quotidiano”

 

alisha griffanti 2

Mentre l'Oriente partorisce immagini di donne sottomesse all' uomo, l'Occidente sembra orientarsi sempre più strenuamente al riscatto di un così impietoso vassallaggio femminile.

È d' importazione americana una pratica fetish conosciuta come "Money Slave" (schiavo del denaro) o "Findom" (dominazione finanziaria), la quale prevede che una dominatrice, meglio nota come mistress, appaghi il desiderio del suo servo lasciando che esso le devolva del denaro. Attraverso le donazioni, l' offerente, non si aspetta di ricevere nulla dalla beneficata, ad eccezione di una tirannia che sembra eccitarlo: la fanciulla, quei quattrini, deve pretenderli. È allora che il dominato soddisfa la sua pulsione.

 

Alisha Griffanti è una ragazza che, con orgoglio, rivendica il suo ruolo di Money Mistress; i principi ispiratori della giovane sono cinismo, denaro ed egoismo. Non stupisce che sia la più apprezzata dominatrice della penisola, ma i suoi confini si sono spinti ben oltre il Bel Paese: «Ho uno schiavo americano molto generoso, ma devo dire che neppure gli italiani sono di braccio corto.

alisha griffanti

 

Al momento ho cinque clienti che mi devolvono abbastanza soldi da consentirmi uno stile di vita sopra le righe, ma ai guadagni messi assieme grazie agli schiavi aggiungo quelli che mi derivano dalla gestione di un canale YouTube che vanta oltre 160mila iscritti, attraverso cui vendo video fetish».

 

SESSUOFOBA

Ma non parlatele di sesso: nonostante da una padrona come lei ci si aspetterebbe continui riferimenti alla pornografia, tradisce invece una personalità a tratti sessuofoba: «Non mi piace la carnalità, e la pratico solo quando sono davvero coinvolta con un uomo, ma pure in quel caso la vivo come una elargizione che mi faccio violenza a concedere. Lo schiavo sta a debita distanza da me, e l' unica cosa in grado di stabilire un contatto tra noi è il denaro. Una volta ho fatto un calcolo approssimativo dei quattrini che uno slave mi ha versato nel corso di interi mesi di dominazione: oltre 20mila euro.

 

alisha griffanti 6

E di questo soggetto non conosco neppure la fisionomia: non incontro mai i miei clienti, ad eccezione di quelli con i quali fisso appuntamenti di "Cash Point Meet", ossia incontri fugaci che avvengono in luoghi come bar, piazze o ristoranti, durante i quali si sta assieme il tempo necessario a riscuotere il denaro. Funziona così: io telefono al servo e gli ordino: "A tale ora fatti trovare in tale posto coi soldi in bocca"; quella comunicazione, per lui, equivale ad un terno al lotto, con la differenza che la somma della vincita la incasso io.

 

alisha griffanti 7

C'è poi un'altra circostanza che potrebbe favorire un'interfaccia diretta tra me ed i vassalli, quella in cui mi chiedano di ricevere una prestazione di Ballbusting, ossia il calcio nelle palle. Adoro questa pratica perché, assieme ad i lauti guadagni, mi garantisce anche la possibilità di sfogare una rabbia remota che nutro verso parte del genere maschile.

 

Quando sferro le zampate immagino di percuotere i miei ex e picchio senza troppi riguardi, perché, anche se riducessi alla sterilità degli imbecilli come loro, salverei l'umanità dalla prosecuzione del gene dell'inettitudine. Mi piace ledere la virilità, e non c'è modo migliore per farlo che inveire sull' attributo che ne è simbolo».

alisha griffanti 5

 

Ma il dilemma è inevitabile: cosa farà Alisha quando l'avvenenza la abbandonerà? «La bellezza, nel mondo fetish, non è un valore assoluto, tant' è che le MILF sembrano infiammare le fantasie degli uomini ancor più delle ragazzine. Mi consola pensare che la dominazione ad opera di una donna matura è ancor più remunerativa, poiché la padrona con esperienza infonde più autorità della mocciosa».

 

MORALITÀ

alisha griffanti 4

Ma è soprattutto quando le domandiamo se si interroghi mai sulla moralità di tutto questo che, la Griffanti, dà il meglio di sé: si farà degli scrupoli a spennare gli uomini? «Non ho un'etica, pertanto non sento la necessità di interpellarla. Il denaro è sempre stato la mia più grande aspettativa ed ho trovato il modo per garantirmelo. Non c'è nulla che valga le mie finanze, ad eccezione del mio gatto: lui non lo darei via per tutti i soldi del mondo. Difatti ho un motto: il gatto e la figa a nessun prezzo».

alisha griffanti 3

 

Non vuole congedarsi senza evangelizzare il genere femminile su un concetto che ritiene fondamentale: «Fanciulle, ricordate che la figa è potere, ed il fatto che all' uomo piaccia così tanto lo rende monetizzabile. Usare la propria "fagiana" per farci sesso è appannaggio comune, ma servirsene per manipolare è prerogativa di poche elette. Non datela, fatela solo annusare da lontano, perché il punto debole del maschio non è averla, bensì desiderarla».

alisha griffanti 16alisha griffanti 10alisha griffanti 6alisha griffanti 13alisha griffanti 12alisha griffanti 8alisha griffanti 11alisha griffanti 14alisha griffanti 9alisha griffanti 15alisha griffanti 17

Ultimi Dagoreport

turicchi, giorgetti, sala

FLASH! - IL DILEMMA DI GIORGETTI: IL CAPO DELLE PARTECIPATE DEL TESORO E SUO FEDELISSIMO, MARCELLO SALA, NON HA INTENZIONE DI TRASLOCARE ALLA PRESIDENZA DI NEXI PER FARE POSTO AD ANTONINO TURICCHI, CHE VANTA PERO’ UN ‘’CREDITO’’ NEI CONFRONTI DEL MINISTRO DEL MEF PER AVER CONDOTTO IN PORTO LE TRATTATIVE ITA-LUFTANSA. MA ALLA PRESIDENZA DI ITA, INVECE DI TURICCHI, MELONI & C. HANNO IMPOSTO SANDRO PAPPALARDO, UN PILOTA PENSIONATO LEGATO AL CLAN SICULO DI MUSUMECI – ORA GIORGETTI SPERA CHE VENGA APPLICATA LA LEGGE CHE VIETA AI PENSIONATI DI STATO DI RICOPRIRE INCARICHI RETRIBUITI)…

donald trump

DAGOREPORT - LA DIPLOMAZIA MUSCOLARE DI TRUMP È PIENA DI "EFFETTI COLLATERALI" - L'INCEDERE DA BULLDOZER DEL TYCOON HA PROVOCATO UNA SERIE DI CONSEGUENZE INATTESE: HA RIAVVICINATO IL REGNO UNITO ALL'UE, HA RILANCIATO L'IMMAGINE DI TRUDEAU E ZELENSKY, HA RIACCESO IL SENTIMENT ANTI-RUSSO NEGLI USA - LA MOSSA DA VOLPONE DI ERDOGAN E IL TRACOLLO NEI SONDAGGI DI NETANYAHU (SE SALTA "BIBI", SALTA ANCHE IL PIANO DI TRUMP PER IL MEDIO ORIENTE) - I POTENTATI ECONOMICI A STELLE E STRISCE SI MUOVONO: ATTIVATO UN "CANALE" CON LE CONTROPARTI BRITANNICHE PER PREVENIRE ALTRI CHOC TRUMPIANI...

giorgia arianna meloni maria grazia manuela cacciamani gennaro coppola cinecitta francesco rocca

DAGOREPORT - MENTRE LE MULTINAZIONALI STRANIERE CHE VENIVANO A GIRARE IN ITALIA OGGI PREFERISCONO LA SPAGNA, GLI STUDIOS DI CINECITTÀ SONO VUOTI - SONDARE I PRODUTTORI PER FAVORIRE UNA MAGGIORE OCCUPAZIONE DEGLI STUDIOS È UN’IMPRESA NON FACILE SOPRATTUTTO SE A PALAZZO CHIGI VIENE L’IDEA DI NOMINARE AL VERTICE DI CINECITTÀ SPA, CARDINE DEL SISTEMA AUDIOVISIVO ITALIANO, MANUELA CACCIAMANI, LEGATA ALLE SORELLE MELONI, IN PARTICOLARE ARIANNA, MA DOTATA DI UN CURRICULUM DI PRODUTTRICE DI FILM “FANTASMA” E DOCUMENTARI “IGNOTI” – FORSE PER IL GOVERNO MELONI È STATA PIÙ DECISIVA LA FEDE POLITICA CHE IL POSSESSO DI COMPETENZE. INFATTI, CHI RITROVIAMO NELLA SEGRETERIA DI FRANCESCO ROCCA ALLA REGIONE LAZIO? LA SORELLA DI MANUELA, MARIA GRAZIA CACCIAMANI, CHE FU CANDIDATA AL SENATO NEL 2018 NELLE LISTE DI FRATELLI D’ITALIA - QUANDO DIVENTA AD DI CINECITTÀ, CACCIAMANI HA LASCIATO LA GESTIONE DELLE SUE SOCIETÀ NELLE MANI DI GENNARO COPPOLA, IL SUO COMPAGNO E SOCIO D'AFFARI. QUINDI LEI È AL COMANDO DI UNA SOCIETÀ PUBBLICA CHE RICEVE 25 MILIONI L'ANNO, LUI AL TIMONE DELL’AZIENDA DI FAMIGLIA CHE OPERA NELLO STESSO SETTORE…

consiglio europeo giorgia meloni viktor orban ucraina zelensky ursula von der leyen

LE DECISIONI ALL’UNANIMITÀ IN EUROPA SONO FINITE: IERI AL CONSIGLIO EUROPEO IL PRIMO PASSO PER IL SUPERAMENTO DEL VETO, CON L’ISOLAMENTO DEL PUTINIANO VIKTOR ORBAN SUL PIANO IN CINQUE PUNTI PER L’UCRAINA – GIORGIA MELONI NON POTEVA SFILARSI ED È RIUSCITA A RIGIRARE LA FRITTATA CON MATTEO SALVINI: NON ERA UN DESIDERIO DI TRUMP CHE I PAESI EUROPEI AUMENTASSERO FINALMENTE LE SPESE PER LA DIFESA? DI CHE TI LAMENTI? - ANCHE LA POLEMICA DEL LEGHISTA E DI CONTE SUI “SOLDI DEGLI ASILI CHE FINISCONO IN ARMAMENTI” È STATA AGILMENTE NEUTRALIZZATA DALLA SORA GIORGIA, CHE HA FATTO “VERBALIZZARE” LA CONTRARIETÀ DELL’ITALIA ALL’UTILIZZO DEI FONDI DI COESIONE…