tommaso tommy gilardoni leonardo apache la russa

ULTIME DAL PROCESSO PER VIOLENZA SESSUALE IN CUI È INDAGATO IL FIGLIO DI IGNAZIO LA RUSSA, LEONARDO APACHE: LE ANALISI HANNO CONFERMATO CHE IL DNA DI LA RUSSA JR, E DELL’AMICO TOMMASO GILARDONI, È PRESENTE SUGLI INDUMENTI DELLA RAGAZZA CHE LI HA DENUNCIATI - IL FATTO NON CAMBIA IL QUADRO PROCESSUALE: ENTRAMBI I RAGAZZI HANNO AMMESSO DI AVER AVUTO RAPPORTI CON LEI - C'È DA STABILIRE SE LA RAGAZZA FOSSE SOTTO EFFETTO DI DROGHE O ALCOL...

 

PROVACI ANCORA, SIM - MEME BY EMILIANO CARLI

(ANSA) - Ci sono i profili genetici di Leonardo Apache La Russa e dell'amico dj Tommaso Gilardoni sui reperti raccolti nelle indagini per violenza sessuale scattate dopo la denuncia della 22enne ex compagna di liceo del figlio del presidente del Senato. La conferma è arrivata dagli esiti delle analisi della Polizia scientifica, da poco trasmessi e depositati alla Procura di Milano.

 

La presenza dei Dna dei due giovani su quei reperti, ad ogni modo, non cambia il quadro dell'inchiesta allo stato, anche perché gli stessi indagati hanno sempre sostenuto di avere avuto rapporti, a loro dire consenzienti, con la ragazza. Intanto, dovrebbe essere depositata entro fine marzo la consulenza disposta dall'aggiunto Letizia Mannella e dal pm Rosaria Stagnaro sui capelli della ragazza per accertare l'eventuale presenza di Ghb, la cosiddetta "droga dello stupro", indicando semmai anche il periodo dell'assunzione. Queste analisi non sono in grado, comunque, di indicare una data esatta, ma solo una finestra temporale.

 

leonardo apache la russa

Il nodo centrale dell'inchiesta resta, comunque, stabilire quali fossero le condizioni della giovane quella notte tra il 18 e il 19 maggio 2023, quando trascorse la serata alla discoteca esclusiva Apophis a Milano e poi si risvegliò nuda e, a suo dire, senza ricordare nulla nel letto di La Russa junior. C'è da valutare se fosse o meno in grado di esprimere un consenso. E saranno importanti gli esiti di un'ampia consulenza tossicologica e medico-legale in corso.

 

Le prime analisi di filmati trovati nel telefono di Gilardoni, poi, non avrebbero fornito risposte risolutive per l'inchiesta e per alcuni problemi tecnici, comunque, gli accertamenti con estrapolazione andranno probabilmente ripetuti. E' possibile, infine, che gli inquirenti abbiano bisogno di sentire ancora qualche testimone o di riascoltare la ragazza prima di definire l'inchiesta, dopo il deposito di tutti gli elaborati dei consulenti.

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