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ANKARA TU? - PRIMO GIORNO DI ESPULSIONI DEI PROFUGHI DALLA GRECIA, MA I CONTI NON TORNANO: PER 202 TORNATI IN TURCHIA, 339 SONO APPRODATI SULLE COSTE ELLENICHE. DOMANI LA COMMISSIONE UE DECIDE COME DISTRIBUIRE I MIGRANTI NEI VARI PAESI

1 - LA GRECIA ESPELLE I MIGRANTI MA GLI SBARCHI SI MOLTIPLICANO

Alessandro Alviani per “la Stampa

 

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Già 202 migranti espulsi dalla Grecia verso la Turchia e 339 che, nel giro di 24 ore, hanno attraversato l' Egeo in direzione contraria, salpando dalle coste anatoliche e approdando su quelle elleniche. È il surreale bilancio della prima giornata di operatività del controverso accordo sui rifugiati siglato il 18 marzo tra la Ue e la Turchia.

 

[…] L' accordo con Ankara si basa infatti sul meccanismo dell'«uno per uno»: per ogni siriano che ha raggiunto la Grecia dopo il 20 marzo e che viene rimandato indietro, un altro lascia la Turchia e viene accolto in Europa (il tetto massimo è di 72.000 persone).

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I primi 16 migranti partiti da Istanbul hanno raggiunto ieri intorno alle 9 l' aeroporto di Hannover, dove circa tre ore dopo è atterrato un secondo volo proveniente dalla Turchia, sul quale viaggiavano altri 16 rifugiati.

 

[…] La scelta dei rifugiati da ricollocare in Europa viene effettuata in Turchia: la Direzione Generale delle Migrazioni del ministero dell' Interno turco invia delle proposte all' Unhcr, che le valuta in base a vari criteri.

 

Tra questi rientrano la protezione delle famiglie (che hanno priorità), l' esistenza di legami familiari o di altro tipo nei Paesi europei, la capacità di integrarsi (valutata in base al livello della formazione scolastica e professionale, alle conoscenze linguistiche, all' appartenenza religiosa e alla giovane età dei migranti) e il livello di protezione necessaria.

 

2 - PRONTA LA RIFORMA DI DUBLINO: I PROFUGHI VANNO RIDISTRIBUITI SE SUPERANO LA QUOTA-PAESE

Marco Zatterin per “la Stampa

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Il regolamento di Dublino […] arriva al giorno del giudizio. La Commissione Ue proporrà domani ai Ventotto una coppia di opzioni di riforma per riequilibrare l'intesa che, fra l'altro, attribuisce al paese di prima accoglienza la responsabilità nella registrazione e della concessione dell' asilo.

 

Bruxelles mette sul tavolo due soluzioni ben diverse: una mantiene la cornice attuale e introduce un meccanismo di ridistribuzione fra tutti per i casi di flussi «ampi e sproporzionati»; l' altra elimina in gran parte il vincolo di «prima accoglienza» e gestisce gli arrivi con un sistema di quote di riallocazione permanenti e automatiche. […]

 

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L'«Opzione 1», secondo quanto risulta a La Stampa, introduce del sistema vigente «un meccanismo correttivo di equità». Sul vincolo del «primo approdo» si costruisce un sistema di intervento in caso di crisi. Ogni stato conserva la vigilanza sulle frontiere di competenza, ma viene aiutato qualora la situazione si faccia grave e metta a rischio il funzionamento di Dublino.

 

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Il meccanismo scatterebbe a una certa soglia, attribuita paese per paese. Una condizione potrebbe anche essere l' entrata in azione della Guardia costiera comune che si spera di varare entro fine anno.

 

Con l'«Opzione 2» si immagina un nuovo sistema per riallocare gli asilanti sulla base di una chiave di distribuzione europea. La titolarità per la concessione del diritto sarebbe ripartita con quote prestabilite, anche se la verifica dei criteri di ammissibilità potrebbe restare al paese dello sbarco. L' attribuzione sarebbe automatica e supererebbe la regola della prima accoglienza. […]

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