LA GUERRA DELLE SPIE – ARRESTATO A MOSCA UN CITTADINO AMERICANO CON L’ACCUSA SI SPIONAGGIO – SI TRATTA DI GENE (YEVGENY) SPECTOR, GIÀ CONDANNATO IN UN CASO DI CORRUZIONE – L’UOMO, NATO A SAN PIETROBURGO MA POI TRASFERITOSI NEGLI STATI UNITI, È STATO PRESIDENTE DEL CDA DEL GRUPPO MEDPOLYMERPROM, SPECIALIZZATO IN FARMACI ANTITUMORALI - NEI MESI SCORSI ANCHE IL GIORNALISTA DEL WALL STREET JOURNAL EVAN GERSHKOVICH ERA STATO ARRESTATO CON LE STESSE ACCUSE…
(ANSA) - ROMA, 17 AGO - Il tribunale distrettuale Lefortovsky di Mosca ha stabilito che il cittadino statunitense Gene (Yevgeny) Spector, già condannato in un caso di corruzione, deve essere arrestato con l'accusa di spionaggio. Lo riferisce la Tass. "Il tribunale ha accolto la richiesta dell'accusa di prendere in custodia il cittadino statunitense Spector per le accuse basate sull'articolo 276 del Codice penale russo (spionaggio)" ha dichiarato il tribunale. Gene Spector, nato e cresciuto a S.Pietroburgo, si era trasferito negli Usa dove aveva ottenuto la cittadinanza.
Gene (Yevgeny) Spector è stato presidente del Consiglio di amministrazione del gruppo Medpolymerprom, specializzato in farmaci antitumorali, come riporta la Tass. In precedenza era stato accusato di aver mediato tangenti per Anastasia Alekseyeva, ex collaboratrice dell'ex vice primo ministro russo Arkady Dvorkovich. Nei mesi scorsi anche il giornalista del Wall Street Journal Evan Gershkovich era stato arrestato con le stesse accuse.