incentivi auto

SONO ARRIVATI GLI INCENTIVI AUTO E MOTO 2022, ECCO COME FUNZIONANO E CHI PUÒ AVERLI - GLI SCONTI MODELLO PER MODELLO, NON SOLO PER LE ELETTRICHE E LE IBRIDE: ECCO TUTTO QUELLO CHE C'È DA SAPERE E QUANTO SI RISPARMIA SULLE VETTURE PIÙ VENDUTE

Da ansa.it

 

incentivi auto

E' stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale di oggi il decreto del Presidente del Consiglio contenente le norme per il "Riconoscimento degli incentivi per l'acquisto di veicoli non inquinanti". Il provvedimento, che è immediatamente operativo e quindi valido sugli acquisti effettuati oggi, prevede incentivi fino a 5.000 euro in caso di rottamazione per il quale sono previsti complessivamente quasi 2 miliardi di euro in tre anni: 650 milioni per ciascuno degli anni 2022, 2023 e 2024.

 

L'operazione 'incentivi verdi' per le auto, è dunque subito operativa - con la possibilità di stipulare i contratti presso le concessionarie - ma si attende il 25 maggio per l'attivazione della piattaforma su cui le aziende commerciali dovranno 'prenotare' la pratica per il bonus. Gli sconti che potranno essere ottenuti variano da 2.000 euro per i veicoli con motori tradizionali a basso impatto, fino a 5.000 euro per le auto 100% elettriche con rottamazione di un mezzo inferiore alla classificazione Euro5.

 

"Sono soddisfatto che finalmente gli incentivi automotive diventano operativi " dice il ministro Giancarlo Giorgetti . È realtà una misura che ho fortemente voluto. Una boccata d'ossigeno per un settore in sofferenza ma anche un'opportunità per un cambiamento verso una mobilità sostenibile che valorizzi anche la nostra industria di settore".

concessionari auto

 

Anche se i listini potrebbero variare nelle prossime ore, proprio per l'arrivo degli incentivi che in molti casi sostituiranno quelli praticati dalle case, ecco qualche esempio dei possibili risparmi.

 

Tra i diesel il modello più venduto in aprile è stata la Peugeot 3008 BlueHDi 130 S&S Allure che costa 36.000 euro ed emette 104 g/km di CO2. Rientra nella fascia dei motori tradizionali a basse emissioni (61-135 g/km) e del prezzo fino a 35mila euro Iva esclusa. Quindi beneficerà di una riduzione di 2.000 euro ma solo con rottamazione. La Fiat 500X 1.6 TD (26.400 euro e 121 g/km di CO2) e la Jeep Compass Longitude (32.900 euro e 135 g/km di CO2), che sono al secondo e terzo posto del mercato, otterranno egualmente un incentivo, sempre con rottamazione, di 2.000 euro.

 

Anche le ibride benzina Mhev o Hev, avranno accesso al bonus di 2.000 euro. Questo bonus sarà applicato al modello più venduto ad aprile, la Fiat Panda 1.0 FireFly 70Cv S&S Hybrid (13.850 euro, 111-109 g/km di CO2), alla Toyota Yaris Hybrid (24.950 euro, 115 g/km di CO2) e alla Lancia Ypsilon (14.000 euro, 110/112 g/km di CO2), rispettivamente seconda e terza.

concessionari auto

 

Per i modelli ibridi plug-in che possono percorrere fino a 60-70 km in modalità 100% elettrica. Il bonus con rottamazione arriva a 4.000 euro. Questo lo sconto per la Jeep Compass 4xe Phev il cui listino di 45.890 euro rientra nel range del provvedimento (45mila + Iva), la Jeep Renegade 4xe Phev (38.550) e la Bmw X1 Phev (46.499)

 

I maggiori vantaggi si ottengono acquistando un modello 100% elettrico. La più venduta di aprile, la Nuova 500 Elettrica beneficia con rottamazione di un bonus totale di 5.000 euro e passa dunque da 27.300 a 22.300 euro, sempreché non intervengano nuovi programmi del Costruttore anche sul fronte dei finanziamenti. Stesse agevolazioni per la seconda elettrica più venduta, la Smart Eq Fortwo (parte da 25.026 euro) e la terza, cioè la Dacia Spring EV (22.103 euro) che scende a poco più di 17mila euro.

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