bambino orso trentino

IL BIMBO CHE SUSSURRAVA AGLI ORSI – AVVENTURA STRAORDINARIA PER UN 12ENNE TRENTINO CHE, MENTRE SI TROVAVA SU UN SENTIERO DI MONTAGNA, SI È IMBATTUTO IN UN ORSO: LUI, GRANDE APPASSIONATO DI NATURA, È RIUSCITO A MANTENERE LA CALMA E SI È ALLONTANATO A PICCOLI PASSI SEGUITO DAL MAMMIFERO – LA SCENA SURREALE È STATA RIPRESA DAL COMPAGNO DELLA MAMMA: LA DONNA, QUANDO HA VISTO IL FIGLIO E L’ORSO, HA INIZIATO A… - VIDEO

 

Nicola Pinna per “la Stampa”

 

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Ad Alessandro è sembrato di essere diventato il protagonista felice di una favola. Una specie di cartone animato che ieri mattina ha avuto come scenario i monti del Trentino: un angolo verde, quasi incantato, a poco più di duemila metri. «È stato il giorno più bello della mia vita, ho coronato un grandissimo sogno». Alla mamma che ha assistito all' incontro tra Alessandro e un orso apparentemente mansueto è sembrato di vivere un terribile incubo.

 

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Ma per fortuna tutta l' avventura è finita con una dose pazzesca di apprensione e moltissima emozione. «Io - racconta Alessandro - speravo davvero che succedesse. E quando ho visto l' orso spuntare tra i cespugli mi sono molto emozionato.

Ero davvero felicissimo». Ma anche lucido e prudente: piccoli passi e nessun movimento brusco.

 

La gioia del piccolo Alessandro, 12 anni, studente di prima media nel piccolo paese di Sporminore, si nota chiaramente nel video che ha registrato frettolosamente il compagno della mamma e che in un attimo è finito sui social. Alle 10.30 del mattino la famiglia Franzoi stava facendo un pic-nic in alta quota, nel cuore delle Dolomiti: «Eravamo partiti da casa poco prima, lo facciamo spesso - dice lo zio Federico - In montagna c' erano tante persone ma c' era silenzio.

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Alessandro si è allontanato pochi metri da noi per andare a cercare le gemme del Pino Mugo. A un certo punto ci siamo resi conto che è sbucato dal verde seguito da quell' orso.

Noi ovviamente ci siamo allarmati, mentre lui era davvero tranquillissimo». I segreti giusti su come comportarsi di fronte a un orso, il piccolo Alessandro li aveva studiati proprio in questo periodo.

 

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Nei giorni in cui le scuole sono rimaste chiuse lui ha continuato da casa i suoi viaggi virtuali in mezzo alla natura. «Gli animali e i boschi sono la sua passione - racconta ancora lo zio Federico - Legge tanti libri, studia e sogna di fare avventure e scoperte». Per questo sapeva che l' unica cosa da fare, di fronte a un orso, è mantenere la calma. «Non dovevo spaventarlo e mi dovevo soltanto allontanare - ha spiegato lui stesso alla mamma e ai nonni - Era importante andar via velocemente ma senza far temere all' orso di poter essere in pericolo».

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I biologi confermano tutto e così il dodicenne che sogna di vivere tra gli animali ha convinto il temutissimo re dei boschi a cambiare strada e a sparire nel fondo di una vallata. In un attimo, il coraggioso Alessandro ha sgretolato molti dei luoghi comuni sul gigante dei boschi, che in più zone d' Italia è finito spesso nel mirino delle doppiette.

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Per tutta la giornata ha continuato a ripetere alla mamma quanto sia stata grande la felicità: «Sai quale è stato il segreto? Non l' ho guardato negli occhi e così l' orso ha capito che io non ero un suo nemico.

E io adesso sono il bambino più felice del mondo».

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