ilda boccassini giovanni falcone maria venturi barbara alberti

“AL POSTO SUO NON AVREI DETTO NIENTE PER EGOISMO” - BARBARA ALBERTI E LE RIVELAZIONI DI ILDA BOCCASSINI SULLA LIAISON CON FALCONE: “LE COSE IMPORTANTI VANNO TACIUTE, SE LE RACCONTI SI DISPERDONO E, COME IN QUESTO CASO, FINISCONO IN MANO AL TRIBUNALE PERMANENTE DI CHI CERCA UN COLPEVOLE SEMPRE” - MARIA VENTURI: “IO L’AVREI TENUTA PER ME PER LA SOLA VOLONTÀ DI NON CORRERE IL RISCHIO DI FARE UN TORTO POSTUMO ALLA MOGLIE…”

Ilda Boccassini

Anticipazione da “Oggi”

 

Sui due discussi capitoli dell’autobiografia «La stanza numero 30» dove Ilda Boccassini rivela il suo amore per Giovanni Falcone, intervengono su OGGI in edicola da domani anche Maria Venturi e Barbara Alberti.

BARBARA ALBERTI

 

«Cose come questa non si giudicano. Io l’avrei tenuta per me per la sola volontà di non correre il rischio di fare un torto postumo alla moglie, certo, ma soprattutto a una figura come Falcone. Non conta quanti anni siano passati dalla sua morte: Falcone è il presente storico del nostro Paese. Per tutti, giustamente, un martire, un eroe, e gli eroi non devono avere nei», dice la Venturi.

ilda boccassini giovanni falcone

 

Mentre l’Alberti commenta: «Al suo posto non lo avrei detto per egoismo: le cose importanti vanno taciute, se le racconti si disperdono e, come in questo caso, finiscono in mano al tribunale permanente di chi cerca un colpevole sempre, su tutto, come le tricoteuse che sferruzzavano in attesa di veder ruzzolare teste dalle ghigliottine.

 

MORVILLO FALCONE

Un libro è arte, quella confessione è una scelta artistica, il sollievo a una pena antica e un modo per rivendicare che i soli padroni delle nostre vite siamo noi e chi le giudica non rispetta le differenze e ci condanna a un moralismo conformista di cui davvero non c’è bisogno».

maria venturi UNA GIOVANE ILDA BOCCASSINImaria venturi barbara alberti belve 3ilda boccassiniILDA BOCCASSINIilda boccassini barbara albertibarbara alberti foto di baccoILDA BOCCASSINI LA STANZA NUMERO 30

 

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