BOLLETTINIAMOCI! - OGGI 76.250 NUOVI CASI (IERI SONO STATI 78.895) E 165 MORTI (IERI 128), CON 490.883 TAMPONI EFFETTUATI E IL TASSO DI POSITIVITÀ CHE CRESCE AL 15,5% - I POSTI LETTO NEI REPARTI ORDINARI SALGONO DI 6 UNITÀ MENTRE QUELLI IN TERAPIA INTENSIVA SONO UNO IN PIÙ DI IERI...
Paola Caruso per www.corriere.it
Sono 76.250 i nuovi casi di Covid in Italia (ieri sono stati 79.895, qui il bollettino). Sale così ad almeno 13.724.411 il numero di persone che hanno contratto il virus Sars-CoV-2 (compresi guariti e morti) dall’inizio dell’epidemia. I decessi odierni sono 165 (ieri 128), per un totale di 157.607 vittime da febbraio 2020.
Le persone guarite o dimesse sono complessivamente 12.446.583 e 46.408 quelle che sono diventate negative nelle ultime 24 ore (ieri 48.190). Gli attuali positivi — i soggetti che hanno il virus — risultano essere in tutto 1.120.221, pari a +32.004 rispetto a ieri (+34.050 il giorno prima).
I tamponi e lo scenario
I tamponi totali (molecolari e antigenici) sono stati 490.883, ovvero 38.999 in meno rispetto a ieri quando erano stati 529.882. Il tasso di positività sale al 15,5% (l’approssimazione di 15,53%); ieri era 15,1%.
Meno contagi in 24 ore rispetto a ieri. La tendenza della curva altalenante resta in salita, come mostra il confronto con lo scorso venerdì (11 marzo), quando sono stati registrati +53.127 casi con un tasso del 12,9%: oggi, infatti, ci sono più nuove infezioni di quel giorno, con una percentuale superiore (15,5% contro 12,9%). Ad avere il maggior numero di nuovi contagiati è il Lazio (+9.004 casi). Seguono da tre regioni sopra quota 8 mila: Lombardia (+8.555 casi), Puglia (+8.521) e Campania (+8.409).
Secondo il monitoraggio dell’Istituto superiore di sanità , aumenta l’incidenza settimanale (11-17 marzo) che si attesta a 725 casi per 100 mila abitanti (era 510 per 100 mila nel report precedente) e l’indice Rt sui sintomatici sale a 0,94 (era 0,83). Quattro Regioni/Province Autonome sono classificate a rischio alto «a causa di molteplici allerte di resilienza». La variante Omicron è presente nel 99,9% dei casi, con la novità che la sottovariante Omicron 2 è in crescita ed è stata riscontrata nel 44,1% dei contagi Omicron (l’ultimo dato al 18 febbraio la dava al 3%).
Le vittime
Resta alto il bilancio delle vittime: sono 165 nel bollettino contro le 128 di ieri. Nel dato più triste sono stati conteggiati diversi decessi pregressi, come indicano le note. Soltanto la Valle d’Aosta comunica zero lutti, mentre il maggior numero di morti è in Lombardia (26).
Il sistema sanitario
È piccola la variazione per quanto riguarda le degenze in ogni area, che indica una situazione di sostanziale stabilità. I posti letto occupati nei reparti Covid ordinari sono +6(ieri -13), per un totale di 8.403 ricoverati. I posti letto occupati in terapia intensiva (TI) sono +1 (ieri -4) — si tratta del saldo tra le persone uscite e quelle entrate in TI —, portando il totale dei malati più gravi a 474, con 47 ingressi in rianimazione (ieri 51).
I casi regione per regione
Il dato fornito qui sotto, e suddiviso per regione, è quello dei casi totali (numero di persone trovate positive dall’inizio dell’epidemia: include morti e guariti). La variazione indica il numero dei nuovi casi registrati nelle ultime 24 ore.
Lombardia 2.432.568: +8.555 casi (ieri +8.670)
Veneto 1.408.158: +6.061 casi (ieri +6.829)
Campania 1.297.490: +8.409 casi (ieri +8.370)
Emilia-Romagna 1.231.488: +4.151 casi (ieri +3.738)
Lazio 1.178.673: +9.004 casi (ieri +9.504)
Piemonte 1.015.027: +2.575 casi (ieri +2.967)
Toscana 921.405: +5.689 casi (ieri +5.529)
Sicilia 891.982: +5.946 casi (ieri +6.230)
Puglia 822.949: +8.521 casi (ieri +8.559)
Liguria 366.469: +1.514 casi (ieri +1.800)
Marche 360.011: +2.862 casi (ieri +2.889)
Friuli Venezia Giulia 321.070: +1.045 casi (ieri +1.241)
Abruzzo 287.652: +1.958 casi (ieri +2.208)
Calabria 259.086: +2.984 casi (ieri +4.008)
Umbria 211.616: +2.307 casi (ieri +2.522)
Sardegna 205.258: +2.113 casi (ieri +2.411)
P. A. Bolzano 198.382: +704 casi (ieri +648)
P. A. Trento 144.459: +391 casi (ieri +393)
Basilicata 94.609: +949 casi (ieri +1.011)
Molise 44.196: +450 casi (ieri +292)
Valle d’Aosta 31.863: +63 casi (ieri +76)
I decessi regione per regione
Il dato fornito qui sotto, e suddiviso per regione, è quello dei morti totali dall’inizio della pandemia. La variazione indica il numero dei nuovi decessi registrati nelle ultime 24 ore.
Lombardia 39.026: +26 decessi (ieri +23)
Veneto 14.028: +13 decessi (ieri +7)
Campania 9.922: +9 decessi (ieri +7)
Emilia-Romagna 16.138: +12 decessi (ieri +14)
Lazio 10.631: +12 decessi (ieri +8)
Piemonte 13.147: +6 decessi (ieri +3)
Toscana 9.301: +11 decessi (ieri +12)
Sicilia 9.833: +19 decessi (ieri +18)
Puglia 7.850: +10 decessi (ieri +2)
Liguria 5.171: +4 decessi (ieri +4)
Marche 3.653: +7 decessi (ieri +2)
Friuli Venezia Giulia 4.860: +10 decessi (ieri +6)
Abruzzo 3.038: +2 decessi (ieri +1)
Calabria 2.216: +8 decessi (ieri +11)
Umbria 1.772: +2 decessi (ieri +2)
Sardegna 2.147: +7 decessi (ieri +5)
P. A. Bolzano 1.432: +2 decessi (ieri nessun nuovo decesso)
P. A. Trento 1.532: +1 decesso (ieri nessun nuovo decesso)
Basilicata 805: +3 decessi (ieri +2)
Molise 583: +1 decesso (ieri +1)
Valle d’Aosta 522: nessun nuovo decesso dal 5 marzo