borseggiatrice borseggiatrici rom incinta incinte

LE BORSEGGIATRICI ROM HANNO PERFEZIONATO LA LORO STRATEGIA: PER RIMANERE INCINTE ED EVITARE IL CARCERE, ORA RICORRONO ANCHE ALL'INSEMINAZIONE ARTIFICIALE – UNA 43ENNE, CHE “OPERA” A MILANO, CONDANNATA A 5 ANNI E MEZZO, NEL 2023 ERA VOLATA A BARCELLONA PER PRENOTARE L’INTERVENTO ED EVITARE COSÌ DI FINIRE IN MANETTE - LA PROCURA DELLA REPUBBLICA HA RICHIESTO UN MANDATO DI ARRESTO EUROPEO E LA DONNA È STATA FERMATA A...

 

Estratto dell’articolo di Luigi Ferrarella www.corriere.it

 

BORSEGGIATRICE MILANO

Un progetto di maternità medicalmente assistita in un ospedale all’estero per potersi poi sottrarre in Italia all’esecuzione di un cumulo di sentenze definitive, pallottoliere fissato nel novembre 2022 a 5 anni e 6 mesi per rapina aggravata, furto e lesioni personali volontarie, reati commessi in una serie di borseggi alla Stazione Centrale o nella linea 2 «verde» della metropolitana di Milano: è quanto la Procura della Repubblica, in sede di esecuzione, ha segnalato per motivare la richiesta di «mandato di arresto europeo» di una 43enne cittadina italiana di origine rom, mandato al quale ha ora dato esecuzione la Croazia fermando la donna le cui tracce erano state seguite prima in Francia, in un parcheggio di camper di conoscenti vicino a Lione, e poi in Spagna.

arrestate le borseggiatrici di milano 1

 

Fra le sentenze di cui doveva scontare le pene c’erano verdetti definitivi del 2019, del 2015 e persino del 2007: l’articolo 146 del codice penale prevede del resto che l’esecuzione di una pena detentiva sia «differita se deve aver luogo nei confronti di donna incinta», o «nei confronti di madre di infante di età inferiore ad anni uno».

 

Per questo, se una donna è in gravidanza o è madre da meno di 12 mesi di un bambino, il giudice di sorveglianza è obbligato a differire la pena a quando la donna non sarà più incinta o il figlio sarà cresciuto.  […]

BORSEGGIATRCI METRO MILANO

 

Ma certo non era ancora emerso un caso come questo, nel quale la pm dell’ufficio esecuzione Adriana Blasco collega funzionalmente al tentativo della donna di precostituirsi una ragione di futuro differimento del cumulo di 5 anni e mezzo di pene «l’accesso fatto nel 2023 in un ospedale di Barcellona al fine di prenotare un intervento di inseminazione artificiale».

arrestate le borseggiatrici di milano 3

 

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