bruno barbieri

“C’E’ UN PO’ DI INVIDIA INTORNO A ME, TUTTI VORREBBERO FARE MASTERCHEF” - BRUNO BARBIERI PRENDE A PADELLATE I SUOI AVVERSARI CHEF: “VE LO IMMAGINATE IL PROGRAMMA SENZA DI ME? - ORA SONO UN VIP SENZA GRILLI PER LA TESTA. SENZA MASCHERE E SENZA MAI DIMENTICARE I SACRIFICI DELLA MIA FAMIGLIA. LA MIA VITA È CAMBIATA: A VOLTE MANGIO LA PIZZA FREDDA, PERCHÉ LA GENTE MI CHIEDE FOTO…”

Rita Vecchio per www.leggo.it

 

bruno barbieri

Si vede più in tv che ai fornelli. Ma Bruno Barbieri in cucina ha già preso sette stelle e fatto tanta gavetta. Ora, un programma - 4Hotel - tutto suo, il bistrot Fourghetti. E dal 2011 al timone di Masterchef (con varianti annesse, Junior e Celebrity).

 

Non si è stufato?

La domanda la faccio io: immaginerebbe il programma senza di me?

 

Vero.

Scherzo. Masterchef racconta la storia. Quella di chi ha un sogno. Ma racconta anche la mia di storia, di cuoco e talent scout. Prima lo facevo nei ristoranti, solo che sceglievo chi voleva farlo di mestiere. Dicevo che avrei lasciato con l'arrivo dei capelli bianchi. Sono arrivati. Ma resto qui, a dispetto di malumori.

 

Malumori, cioè invidia?

Un po'. Tutti vorrebbero fare Masterchef. Ma ci si arriva dopo anni di sacrifici e rinunce. Gli autori non hanno lasciato nulla al caso, facendo scelte e mettendo quattro galli nello stesso pollaio.

BRUNO BARBIERI

 

Mi definisca gli altri galli.

Cannavacciuolo è la macchia napoletana divertente. Bastianich, il businessman forte. Locatelli - il nuovo acquisto - il gentleman british dall'animo italiano.

 

Chef è il sogno di tanti.

Quando lo dissi ai miei, mi presero per chi non voleva fare un tubo. A quei tempi era il mestiere della mamma e della nonna.

 

Perché diventarlo?

Vengo da un piccolo paradiso, con una nonna che mi trasmetteva ogni giorno il valore del cibo. A casa mia si facevano formaggio, salsicce, si allevavano animali, si andava a tartufi e c'era l'orto. La cosa più buona delle lasagne? La crosta: io la rubavo da bambino. È diventata uno dei miei piatti.

 

igles corelli e la sua brigata con bruno barbieri

E ora è un vip

Senza grilli per la testa. Senza maschere e senza mai dimenticare i sacrifici della mia famiglia. La mia vita è cambiata: a volte mangio la pizza fredda, perché la gente mi chiede foto. Ma Bruno è sempre quel ragazzo partito dal piccolo paese di Medicina, che ha tanti sogni, voglia di scoprire e di stare con la gente.

 

Progetti nuovi?

bruno barbieri

Ho delle sorprese. E sto scrivendo un libro di ricette fotografico.

 

2 - NON SONO UN "MASTERFESS" - BRUNO BARBIERI: “LE DONNE? C’È UN BEL MOVIMENTO. SONO SINGLE E VADO DI FIORE IN FIORE. LA CUCINA MOLECOLARE? E’ ESTREMISTA, TI DÀ DEI COMPOSTI DA SCIOGLIERE IN BOCCA. MA E’ MEGLIO UNA BELLA OLIVA DA CIUCCIARE...” - A "CHI" RIVELO': "IN AMORE SONO UN BATTITORE LIBERO, PIACCIO ANCHE AGLI UOMINI..."

http://www.dagospia.com/rubrica-2/media_e_tv/non-sono-masterfess-bruno-barbieri-donne-bel-movimento-118786.htm

BRUNO BARBIERI BRUNO BARBIERIBRUNO BARBIERIBRUNO BARBIERI E ENRICO MENTANABRUNO BARBIERIBRUNO BARBIERIBRUNO BARBIERIBruno Barbieri e Carlo Cracco e il ristoratore Joe Bastianich GetContent asp jpegBRUNO BARBIERI

 

Ultimi Dagoreport

putin musk zelensky von der leyen donald trump netanyahu

DAGOREPORT - NON TUTTO IL TRUMP VIENE PER NUOCERE: L’APPROCCIO MUSCOLARE DEL TYCOON IN POLITICA ESTERA POTREBBE CHIUDERE LE GUERRE IN UCRAINA E MEDIORIENTE (COSTRINGENDO PUTIN E ZELENSKY ALLA TRATTATIVA E RISPOLVERANDO GLI ACCORDI DI ABRAMO TRA NETANYAHU E IL SAUDITA BIN SALMAN) – I VERI GUAI PER TRUMPONE SARANNO QUELLI "DOMESTICI”: IL DEBITO PUBBLICO VOLA A 33MILA MILIARDI$, E IL TAGLIO DELLE TASSE NON AIUTERÀ A CONTENERLO. ANCORA: ELON MUSK, PRIMA O POI, SI RIVELERÀ UN INGOMBRANTE ALLEATO ALLA KETAMINA CHE CREA SOLO ROGNE. LA MAXI-SFORBICIATA AI DIPENDENTI PUBBLICI IMMAGINATA DAL “DOGE” POTREBBE ERODERE IL CONSENSO DEL TYCOON, GIÀ MESSO A RISCHIO DAL PIANO DI DEPORTAZIONE DEI MIGRANTI (GLI IMPRENDITORI VOGLIONO LAVORATORI A BASSO COSTO) – I GUAI PER L’EUROPA SUI DAZI: TRUMP TRATTERÀ CON I SINGOLI PAESI. A QUEL PUNTO GIORGIA MELONI CHE FA: TRATTA CON "THE DONALD" IN SEPARATA SEDE O RESTERÀ "FEDELE" ALL'UE?

simona agnes gianni letta giorgia meloni rai viale mazzini

DAGOREPORT – TOH! S’È APPANNATA L’EMINENZA AZZURRINA - IL VENTO DEL POTERE E' CAMBIATO PER GIANNI LETTA: L’EX RICHELIEU DI BERLUSCONI NON RIESCE A FAR OTTENERE A MALAGÒ IL QUARTO MANDATO AL CONI. MA SOPRATTUTO FINO AD ORA SONO FALLITI I SUOI VARI TENTATIVI DI FAR NOMINARE QUEL CARTONATO DI SIMONA AGNES ALLA PRESIDENZA DELLA RAI A SCOMBINARE I PIANI DI LETTA È STATO CONTE CHE SE NE FREGA DEL TG3. E L'INCIUCIO CON FRANCESCO BOCCIA L'HA STOPPATO ELLY SCHLEIN – PARALISI PER TELE-MELONI: O LA AGNES SI DIMETTE E SI TROVA UN NUOVO CANDIDATO O IL LEGHISTA MARANO, SGRADITO DA FDI, RESTA ALLA PRESIDENZA "FACENTE FUNZIONI"...

paolo gentiloni francesco rutelli romano prodi ernesto maria ruffini elly schlein

DAGOREPORT – AVANTI, MIEI PRODI: CHI SARÀ IL FEDERATORE DEL CENTRO? IL “MORTADELLA” SI STA DANDO UN GRAN DA FARE, MA GUARDANDOSI INTORNO NON VEDE STATISTI: NUTRE DUBBI SUL CARISMA DI GENTILONI, È SCETTICO SULL'APPEAL MEDIATICO DI RUFFINI, E ANCHE RUTELLI NON LO CONVINCE – NON SOLO: SECONDO IL PROF NON SERVE DAR VITA A UN NUOVO PARTITO MA, COME IL SUO ULIVO, OCCORRE FEDERARE LE VARIE ANIME A DESTRA DEL PD - NON BASTA: IL CANDIDATO PREMIER DELLA COALIZIONE CHE DOVRA' SFIDARE IL REGIME MELONI, SECONDO PRODI, NON DOVRÀ ESSERE IL SEGRETARIO DI UN PARTITO (SALUTAME ‘A ELLY)…

giorgia meloni romano prodi elon musk donald trump ursula von der leyen giovanbattista fazzolari

COME MAI ALLA DUCETTA È PARTITO L’EMBOLO CONTRO PRODI? PERCHÉ IL PROF HA MESSO IL DITONE NELLA PIAGA: “L’ESTABLISHMENT AMERICANO ADORA LA MELONI PERCHÉ OBBEDISCE” - OBBEDIENTE A CHI? AI VERI ‘’POTERI FORTI’’, QUEI FONDI INTERNAZIONALI, DA BLACKSTONE A KKR, CHE FINO A IERI LO STATALISMO DI MELONI-FAZZOLARI VEDEVA COME IL FUMO AGLI OCCHI, ED OGGI HANNO IN MANO RETE UNICA, AUTOSTRADE, BANCHE E GRAN PARTE DEL SISTEMA ITALIA - E QUANDO SI RITROVA L’INATTESO RITORNO AL POTERE DI TRUMP, ECCOLA SCODINZOLARE TRA LE BRACCIA DI ELON MUSK, PRONTA A SROTOLARE LA GUIDA ROSSA AI SATELLITI DI STARLINK - LA FORZA MEDIATICA DI “IO SO’ GIORGIA” VA OLTRE QUELLA DI BERLUSCONI. MA QUANDO I NODI ARRIVERANNO AL PETTINE, CHE FARÀ? DA CAMALEONTICA VOLTAGABBANA TRATTERÀ I DAZI CON TRUMP O RESTERÀ IN EUROPA? - MA C’È ANCHE UN ALTRO MOTIVO DI RODIMENTO VERSO PRODI…