don antonio ziliotto messa di ringraziamento per lo stop al ddl zan

LA MESSA È FINITA, LA FIGURACCIA NO – BUFERA SU UN SACERDOTE IN PROVINCIA DI TREVISO CHE HA PROMOSSO UNA MESSA DI RINGRAZIAMENTO PER IL BLOCCO DEL DDL ZAN: L’AVVISO NON È PASSATO INOSSERVATO SCATENANDO LA RABBIA DEL SINDACO OMOSESSUALE (E ANCHE DELLA CURIA) – A FINE SERATA IL PRETE CI HA MESSO UNA PEZZA PRESENZIANDO A UN EVENTO IN CUI SVENTOLAVANO BANDIERE ARCOBALENO, MA CHI LO CONOSCE SA CHE È UN NO VAX CHE…

Valentina Calzavara per "la Stampa"

 

don antonio ziliotto 2

All'ora dei Vespri arriva la pace. Una stretta di mano tra il parroco e il sindaco, circondati da un colorato corteo di giovani che sventolano bandiere arcobaleno. Si chiude così la lunga giornata che ha fatto precipitare un intero paese del Trevigiano nelle polemiche. Protagonisti: il parroco don Antonio Ziliotto che promuove una messa di ringraziamento per il blocco del disegno di legge Zan, il sindaco Fabio Marin pacificamente omosessuale che salta sulla sedia, il rimprovero del vescovo e una imbarazzata retromarcia del sacerdote.

la messa di ringraziamento per lo stop al ddl zan

 

Siamo a San Zenone degli Ezzelini, poco più di 7 mila abitanti, feudo quasi indiscusso della Lega. Oggi governato da una lista civica guidata da un giovane amministratore che non ha mai fatto mistero della sua omosessualità, che ha raccontato la sua esperienza di discriminazione, ma ha trovato nel consenso popolare il suo personale riscatto.

 

Fino all'altro giorno, quando ha visto il bollettino parrocchiale che annunciava la "santa messa di ringraziamento a Dio per il blocco del ddl Zan". «Non ci potevo credere» dice. In paese descrivono il sacerdote vicino alle posizioni No vax e assiduo frequentatore di Medjugorje, come un buono, condizionato da un drappello di integralisti cattolici che stanno sempre un passo indietro. Forse per questo il sindaco, per tutta la giornata, ha cercato il dialogo, fino alla stretta di mano serale.

fabio marin 2

 

«Vogliamo entrambi il bene del paese. San Zenone non è omofoba, ma aperta al confronto», dice il primo cittadino. Al suo fianco il don che annuisce a tratti e aggiunge poco dopo: «Non era mia intenzione offendere e discriminare». Ma la frittata era fatta. Arriva il comunicato della Curia: «Non sembra opportuno un utilizzo strumentale della celebrazione eucaristica relativamente a una questione politica».

 

don antonio ziliotto 3

Interviene anche il parlamentare Alessandro Zan: «Il parroco dopo aver individuato il Covid come una sorta di punizione divina per il ddl Zan, ha indetto una messa di ringraziamento. Questo è un insulto non solo alle vittime del Covid, ma anche alle tantissime persone cattoliche convinte della necessità di una legge contro i crimini d'odio».

fabio marin 3MANIFESTAZIONI PER IL DDL ZANdon antonio ziliotto 1san zenone degli ezzelinifabio marin

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