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UN CAFFÈ E UNA MAZZETTA - È STATO ARRESTATO A ROMA BARTOLO PAONE, IMPRENDITORE CAPOSTIPITE DI UN’AZIENDA TELEFONICA DI NAPOLI CHE OFFRIVA TANGENTI AI TAVOLI DI CIAMPINI, A ROMA - L’ULTIMA “IMPRESA”? AVEVA PROVATO A CORROMPERE DARIO DE FALCO, BRACCIO AMBIDESTRO DI LUIGI DI MAIO. CHE PERÒ NON HA GRADITO LA PROPOSTA E L’HA DENUNCIATO…

Ilaria Sacchettoni per il “Corriere della Sera”

bar ciampini 2

 

Offre la più classica delle tangenti (sei mucchietti di banconote da 50 euro) davanti a un caffè ai tavoli del bar Ciampini, nel cuore della Roma monumentale. E in ufficio conserva i post-it con la contabilità delle regalie, annotate con didascalico scrupolo: «2 luglio due mazzetti da euro 50...».

 

Bartolo Paone, 68 anni, finito ai domiciliari con l'accusa di istigazione alla corruzione sembra l'uomo dei cliché , invece è il capo-stipite della napoletana Cogepa Spa, azienda che opera nel campo della telefonia.

 

mazzetta

L'ultima sua impresa, denunciata al nucleo di polizia economico finanziaria della Gdf, si è però conclusa con un insuccesso. Dopo aver tentato di corrompere Dario De Falco, braccio destro del ministro degli affari esteri Luigi Di Maio, è stato da lui denunciato. De Falco si era convinto a fissare un appuntamento all'imprenditore ma poi, il 14 dicembre 2021, non ha gradito la proposta. «Un pensiero» aveva detto Paone spingendo verso di lui la busta con il denaro mentre le telecamere riprendevano tutto. Replica il suo avvocato Giulia Bon-giorno: «Attendiamo l'interrogatorio di garanzia».

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