scontrino al caffe sacher di trieste

“SE HAI I SOLDI VAI, SE NO GUARDI” – IL SINDACO DI TRIESTE COMMENTA TRANCHANT LE POLEMICHE SUI PREZZI TROPPO ELEVATI DEL CAFFÈ SACHER, APPENA APERTO IN CITTÀ (IL PRIMO FUORI DALL’AUSTRIA): “VORRESTI UNA FERRARI MA NON PUOI PERMETTERTELA? SE PASSA SEI LÌ A GUARDARLA” - PER UNA FETTA DI TORTA CI VOGLIONO 8 EURO E 90 CENTESIMI, E LA GENTE SI LAMENTA. MA IL PREZZO È ESPOSTO E SIAMO IN UN PAESE LIBERO: POSSONO SEMPRE ANDARE IN UN ALTRO BAR. E COMUNQUE, CARE O NO, LE TORTE SONO ANDATE A RUBA, COSTRINGENDO IL LOCALE A CHIUDERE…

VIDEO: L'INTERVISTA DI TRIESTE CAFE' A ROBERTO DIPIAZZA

https://triestecafe.it/it/news/cronaca/dipiazza-caffe-sacher-quot-grande-orgoglio-per-trieste-prezzi-alti-se-hai-i-soldi-vai-altr.html

 

 

Estratto dell’articolo di Riccardo De Palo per “il Messaggero”

 

SCONTRINO AL CAFFE SACHER DI TRIESTE

[…] «Se hai i soldi vai, se no guardi», ha detto […] ieri il sindaco di Trieste, il forzista Roberto Dipiazza, a chi gli chiedeva un commento a proposito dei prezzi - definiti piuttosto elevati - del Caffè Sacher, appena aperto in città, il primo della catena fuori dall'Austria.

 

«Vorresti una Ferrari? Ma non puoi permettertela - ha precisato poi il primo cittadino rincarando la dose - e allora se passa sei lì a guardarla, dunque...» Il valore di listino di una Ferrari […] non può certo essere paragonato a quello di una Sacher-torte, che si può ancora considerare un dolce morettiano e democratico, una vera delizia di cioccolato con un cuore di marmellata di albicocca, la cui versione "originale", prodotta dall'hotel omonimo, arriva a costare online 48,50 euro.

 

roberto dipiazza

A Trieste una fetta si acquista a 8,90 euro. Troppo? No, è pur sempre la torta originale. Ma i golosi devono sapere che al Cinema Sacher di Roma (che dispone sempre di dolci viennesi di scorta) passa di mano all'incirca per tre euro e cinquanta. Fatte le debite proporzioni, solo per cambiare uno pneumatico di una Ferrari California servono almeno 220-290 euro.

 

Eppure il sindaco sembra voler sottolineare un principio tutto sommato ovvio, e cioè che se non hai una determinata disponibilità finanziaria, certe cose non te le poi permettere. Insomma, un modo anche per dire […] che non si può fare come la volpe con l'uva. E poi, sottolinea Dipiazza, «è un grande orgoglio che sia stata scelta Trieste per aprire il Caffè Sacher e nessuno pensa alla cifra enorme che è stata investita per aprire il locale». […] «Vai a cena nei ristoranti e ti chiedono cifre mai viste, davvero non riesco a capire questa polemica».

caffe sacher trieste

 

Il Caffè Sacher, che dopo Vienna ha aperto anche a Innsbruck e Salisburgo, si trova in pieno centro a Trieste, in via Dante. Scegliere il capoluogo giuliano ha senso, visto il suo passato austro-ungarico, l'aria mitteleuropea che ancora si respira in città, basti pensare al Castello di Miramare, dove risiedeva la principessa Sissi.

 

E Dipiazza si è fatto trovare all'ingresso del nuovo locale sin dal primo giorno di apertura. «Sono orgoglioso anche dell'amicizia con il proprietario - ha detto - voleva offrimi una fetta ma io ho voluto pagarla». E questo significa che, almeno il sindaco, figura tra i ferraristi.

caffe sacher trieste

 

Malgrado la grande attesa e anche l'orgoglio, in città però qualche polemica c'è stata, per i prezzi che però, va detto, sono paragonabili a quelli di Vienna. Ieri tuttavia il Caffè è rimasto chiuso. Ma non sono certamente state le polemiche a decretarne la serrata.

 

Sembra invece che siano terminate le scorte di torte, dopo l'enorme afflusso di clienti. Tutti gli amanti delle Ferrari (e delle Sacher) dovranno attendere fino a martedì, quando è previsto l'arrivo di rifornimenti. [...]

caffe sacher trieste 2caffe sacher trieste caffe sacher trieste sacher.

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