new york times jk rowling

PER IL GIORNALISMO LIBERAL LA “STREGA” J.K. ROWLING VA MESSA AL ROGO – IL “NEW YORK TIMES” È STATO SOMMERSO DI CRITICHE PER AVER PUBBLICATO UN EDITORALE SCHIERATO DALLA PARTE DELLA SCRITTRICE, IN RISPOSTA ALLA LETTERA APERTA, FIRMATA DA 170 DIPENDENTI DEL GIORNALE, CHE AVEVA ACCUSATO LA CREATICE DI “HARRY POTTER” DI TRANSFOBIA – LA PROSSIMA SETTIMANA SARA’ ONLINE UN PODCAST NEL QUALE LA ROWLING RACCONTERÀ “LE MINACCE DI MORTE RICEVUTE"

L'EDITORIALE DEL NEW YORK TIMES IN DIFESA DI JK ROWLING

(ANSA) - Bufera sul New York Times per un op-ed schierato con J.K. Rowling e le sue prese di posizione sui trans. Il quotidiano ha pubblicato la difesa dell'opinionista Pamela Paul 24 ore dopo una lettera aperta, firmata da 170 dipendenti del giornale, che aveva accusato la 'Vecchia Signora in Grigio' di "pregiudizi" anti-trans.

 

Il Times ha difeso la sua copertura così come la decisione di pubblicare l'op-ed con la volontà di presentare l'intera gamma di posizioni sull'argomento in questione. Negli ultimi anni tuttavia, secondo i firmatari della lettera, il giornale ha trattato i temi della diversità di genere "con un mix di pseudoscienza e eufemismi, pubblicando allo stesso tempo articoli sui ragazzi trans che omettono importanti informazioni sulle fonti".

 

Sono anni d'altra parte che la Rowling è al centro di polemiche per le sue affermazioni sui trans. Tutto è cominciato nel giugno 2020, quando l'autrice dei libri di Harry Potter usò il suo account Twitter per criticare un articolo sulla "gente che ha le mestruazioni".

jk rowling 1

 

La scrittrice aveva deriso l'articolo per non aver usato la parola "donne" e il tweet aveva provocato una valanga di commenti negativi, spingendo la scrittrice a ripeterlo ed elaborarlo in un mini-saggio sull'identità di genere che aveva alimentato ulteriormente la controversia.

 

La prossima settimana la scrittrice tornerà alla carica in un podcast - I processi alle streghe contro J.K. Rowling - in cui condividerà "le minacce di morte e di violenza" ricevute da lei e dalla sua famiglia "che la polizia ha giudicato credibili": questo lo spunto che ha indotto la Paul a scrivere l'op-ed.

jk rowling

 

Nell'articolo pubblicato oggi sulla pagina dei commenti, l'opinionista ha definito "assurdi" gli attacchi contro la Rowling: nulla di quanto la 'mamma' di Harry Potter ha detto "si qualifica come transfobico". Secondo la Paul, "se più persone avessero difeso la Rowling, non solo le avrebbero reso giustizia, ma avrebbero preso posizione in difesa dei diritti umani, specialmente dei diritti delle donne, dei gay e anche dei trans. Avrebbero difeso la verità".

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