NON PLUS ULTRÀ – LA CASSAZIONE DÀ IL VIA LIBERA ALL’ESTRADIZIONE IN GRAN BRETAGNA DEL TIFOSO ROMANISTA SIMONE MASTRELLI: È ACCUSATO DI LESIONI AGGRAVATE PER GLI SCONTRI PRIMA DELLA PARTITA LIVERPOOL-ROMA GIOCATA IN INGHILTERRA AD APRILE – INCHIODATO DALLE TELECAMERE, AVEVA PRESO A PUGNI IL TIFOSO DEI “REDS” SEAN COX, CHE…
Gianluca Lengua per www.ilmessaggero.it
La corte di Cassazione ha dato il via libera all’estradizione in Gran Bretagna dell’ultras romanista Simone Mastrelli accusato di lesioni aggravate al tifoso Reds Sean Cox e adunata sediziosa prima della partita Liverpool-Roma che si è giocata ad Anfield il 24 aprile del 2018.
I giudici hanno dichiarato inammissibile il ricorso di Mastrelli. In precedenza sono stati processati e condannati Daniele Sciuso (due anni e mezzo) e Filippo Lombardi (tre anni) ritenuti responsabili del reato di “violent disorder”. La Cassazione ha dato l'ok all'estradizione in base a «elementi indiziari valorizzati dall’Autorità giudiziaria britannica a carico del Mastrelli, giusta le indicazioni fornite dal Mandato l’arresto europeo e dalla relazione successivamente trasmessa, costituiti dalle videoriprese dell’aggressione effettuate dalle telecamere presenti in loco, nonché dalle dichiarazioni rese da un ufficiale di polizia giudiziaria che, nonostante il volto travisato, identificava il Mastrelli come autore materiale delle lesioni mediante pugni alla persona offesa, tenendo anche conto del successivo scambio degli indumenti e delle scarpe effettuato dal Mastrelli dopo il delitto e degli accertamenti relativi ai suoi spostamenti».
IL LEGALE DEL TIFOSO: «CI DIFENDEREMO IN QUELLA SEDE»
«L'estradizione di Simone Mastrelli in Inghilterra? Adesso ci difenderemo in quella sede. La pratica della Cassazione l'ho seguita io in Italia, adesso ci sono gli avvocati inglesi». È il commento all'Adnkronos dell'avvocato Daniele Contucci al via libera dato dal Palazzaccio al mandato d'arresto europeo per il tifoso della Roma, richiesto il 4 ottobre dalla Gran Bretagna, con l'accusa di lesioni aggravate e adunata sediziosa prima della partita Liverpool-Roma.
Negli scontri del 24 aprile 2018 in occasione della semifinale di andata di Champions League rimase gravemente ferito il tifoso dei 'reds' Sean Cox. «Ora dovrà affrontare il processo in Inghilterra. La strada da fare non la sappiamo ancora perché l'estradizione deve essere ancora eseguita, per ora in Italia è stato mandato qualcosa di molto succinto, non hanno mandato tutti gli atti», prosegue il legale. Sul via libera della Cassazione nonostante le perplessità della difesa per un possibile deficit di garanzie legate alla Brexit, Contucci conclude: «È uscita una sentenza della Corte europea che dice che comunque anche il fatto che l'Inghilterra stia uscendo dall'Unione Europea non impedisce l'esecuzione delle estradizioni».
sean coxliverpool roma tifosiliverpool roma tifosi verso anfieldscontri tifosi liverpool romascontri tifosi liverpool roma 5scontri tifosi liverpool roma 11liverpool roma scontri tra tifosiroma liverpool