"CHI NON SI VACCINA PUÒ ESSERE LICENZIATO. LO PREVEDE LA LEGGE" – LEGGETE COSA DICE IL MAGISTRATO RAFFAELE GUARINIELLO: “LA NORMA IMPONE AL DATORE DI LAVORO "L'ALLONTANAMENTO TEMPORANEO DEL LAVORATORE" IN CASO DI INIDONEITÀ ALLA MANSIONE "SU INDICAZIONE DEL MEDICO COMPETENTE". E COME PUÒ IL MEDICO NON ESPRIMERE UN GIUDIZIO DI INIDONEITÀ SE IL DATORE DI LAVORO METTE A DISPOSIZIONE IL VACCINO E IL LAVORATORE LO RIFIUTA?”
Estratto dell’articolo di Stefano Caselli per il “Fatto quotidiano”
[…] Dottor Guariniello: si può ipotizzare l'obbligo vaccinale contro il Covid?
Il principio per cui nessuno può essere obbligato a un trattamento sanitario se non per disposizione di legge è previsto dalla Costituzione. […] L' art. 279 impone al datore di lavoro di mettere a disposizione "vaccini efficaci". […]
La legge però dice "mettere a disposizione", non obbliga nessuno a vaccinarsi
Vero, ma la stessa norma impone al datore di lavoro "l'allontanamento temporaneo del lavoratore" in caso di inidoneità alla mansione "su indicazione del medico competente". E come può il medico non esprimere un giudizio di inidoneità se il datore di lavoro, proprio su parere del medico competente, ha messo a disposizione il vaccino, poi rifiutato dal lavoratore? […]
[…] il datore di lavoro è obbligato a predisporre misure organizzative per tutelare il lavoro, ma se questo non è possibile si rischia la rescissione del rapporto di lavoro.
Una giusta causa di licenziamento?
Lo stato di emergenza non consente i licenziamenti, il lavoratore fragile ha diritto allo smart working. Ma in futuro il problema potrebbe presentarsi. […]