meme su matteo salvini e luca morisi

CHISSA' SE DAL CELLULARE DI MORISI VERRANNO FUORI ALTRE CHAT... - "IL GIORNALE" TEME CHE LA SPUTTANESCION S'ALLARGHI: "IL PASSO TRA L'ESAME DEI MESSAGGI (SIA SCRITTI CHE VOCALI) CHE MORISI SI SCAMBIÒ CON I DUE ESCORT ROMENI E QUELLI CHE L'EX SOCIAL MEDIA MANAGER SCRIVEVA E RICEVA DA MATTEO SALVINI E DAI LEGHISTI PIÙ VICINI AL LORO LEADER È BREVE. C'È DA SCOMMETTERCI CHE CHI INDAGA TROVERÀ IL MODO, FORSE SPINTO DA QUALCHE MANINA ARRIVATA DALL'ALTO, PER ANDARE FUORI DAL SEMINATO. QUESTO PERCHÉ IL SEGRETARIO DEL PARTITO DEL CARROCCIO DÀ SEMPRE PIÙ FASTIDIO A CERTI AMBIENTI…"

Chiara Giannini per “il Giornale”

 

luca morisi

L'accanimento mediatico intorno alla storia che vede coinvolto l'ex spin doctor di Matteo Salvini, Luca Morisi, è così importante che molti giornali continuano a scriverne attaccando più sulla vita privata che sui fatti reali.

 

Adesso si parla dell'esame delle chat registrate su Whatsapp che, si dice sul Corriere della Sera, «potrebbero aggiungere nuovi dettagli all'inchiesta». Ed è questo un punto che dà da riflettere, perché il passo tra l'esame dei messaggi (sia scritti che vocali) che Morisi si scambiò con i due escort romeni e quelli che l'ex social media manager scriveva e riceva da Matteo Salvini e dai leghisti più vicini al loro leader è breve.

MEME SUL CASO MORISI BY CARLI

 

C'è da scommetterci che chi indaga troverà il modo, forse spinto da qualche manina arrivata dall'alto, per andare fuori dal seminato. Questo perché il segretario del partito del Carroccio dà sempre più fastidio a certi ambienti.

 

A partire dal Viminale, che ha a capo quel ministro Luciana Lamorgese che ogni giorno viene accusata di non saper gestire il problema degli sbarchi, fino alla magistratura, che vede Salvini come colui che coi Radicali ha promosso i sei referendum che potrebbero sul serio scardinare un sistema fatto di giudici troppo politicizzati.

 

La sinistra teme il Capitano, così tanto da averlo mandato a processo per i casi legati a Gregoretti e Open Arms. E cosa meglio che trovare la scusa di un'inchiesta giudiziaria che veda coinvolto uno degli uomini più vicini a Salvini? Petre, uno dei due romeni, ha svelato quelli che sarebbero stati gli accordi con Morisi.

LUCA MORISI

 

Nelle versioni date alla stampa si è contraddetto più volte, riferendo prima di un compenso pattuito di 4mila euro, quindi di 2.500. Poi dicendo che si sarebbe sentito male, sarebbe fuggito. A piedi o in auto? Avrebbe chiamato quindi lui i carabinieri, ma i vicini di casa dell'ex social media manager smentiscono. E quel flacone di droga dice sarebbe stata di chi lo aveva adescato in rete. Ma veramente fu adescato o dietro c'è altro?

 

luca morisi e matteo salvini

Morisi potrebbe essere interrogato già la prossima settimana dopo la richiesta del suo avvocato Fabio Pinelli. L'uomo mostrerà a chi lo interrogherà quegli sms scambiati coi due giovani. Assicura che sarà in grado di dimostrare che quel flacone di presunto Ghb (droga dello stupro) non era suo. Ma anche i due romeni dicono di essere disposti a far leggere gli sms che si scambiarono quella sera. Sarebbero stati contattati su un sito di incontri gay.

 

matteo salvini e luca morisi 4

A favore di Morisi c'è però un dettaglio. Negli ambienti degli escort milanesi si dice che i due giovani sono ben noti e a «un certo punto delle serate chiedono più soldi di quelli pattuiti, e se ti rifiuti ti minacciano di chiamare la polizia, o comunque di rovinarti pubblicamente». Che sia rimasto vittima di un ricatto? Che lo abbiano riconosciuto e abbiano pensato in quel modo si farsi pagare più soldi in cambio del silenzio? Questo saranno le indagini a stabilirlo. Una cosa è certa, prevedono alla Lega: finito il periodo elettorale anche la storia di Morisi finirà nel dimenticatoio come tutte i tentativi pregressi di coinvolgere il Carroccio in scandali giudiziari pre elettorali.

matteo salvini e luca morisi 5

Ultimi Dagoreport

peter thiel donald trump elon musk

DAGOREPORT – MUSK È IL “DOGE”, MA IL VERO BURATTINO DELLA TECNO-DESTRA USA È PETER THIEL. PER AVERNE LA PROVA BASTA VEDERE LA PARABOLA ASCENDENTE DELLA SUA “PALANTIR” IN BORSA: IN UN MESE, HA GUADAGNATO IL 65% (IL 39 IN UNA SETTIMANA) – COSA POTRÀ FERMARE L’AVANZATA DEI MILIARDARI TECH A STELLE E STRISCE? IL LORO EGO E GLI INTERESSI OPPOSTI. IN QUESTE ORE THIEL HA ASSISTITO AL “TRADIMENTO” DEL SUO EX PUPILLO ZUCKERBERG: È STATA “META” A DIVULGARE IL CASO “PARAGON”. E THIEL HA GROSSI ACCORDI CON L’AZIENDA CHE PRODUCE IL SOFTWARE PER SPIONI GRAPHITE – IL REGALONE A MUSK: CONTROLLANDO I PAGAMENTI DEL PENTAGONO, POTRÀ VEDERE I CONTRATTI DELLE SOCIETÀ CONCORRENTI A SPACEX…

fortunato ortombina barbara berlusconi diana bracco giovanni bazoli teatro alla scala

DAGOREPORT - MA CHE È, LA SCALA O UNO YACHT CLUB? IL REQUISITO PRINCIPALE PER ENTRARE NEL CDA DELLA SCALA SEMBRA ORMAI ESSERE QUELLO DI AVERE UNA "BARCA" DI ALMENO 40 METRI – TRA I GIÀ PRESENTI IN CDA, IL VELIERO DI FRANCESCO MICHELI È LEGGENDARIO, ARREDATO DA QUADRI E DA UN PIANOFORTE A CODA. VACANZE IN BARCA ANCHE PER BAZOLI E MAITE CARPIO CONIUGATA BULGARI - E LE NEW-ENTRY? DIANA BRACCO VELEGGIAVA SU “BEATRICE”, UN'IMBARCAZIONE IN LEGNO DI VALORE STORICO, DA LEI DONATA AL COMUNE DI IMPERIA. BARBARA BERLUSCONI, INVECE, USA IL LUSSUOSO YACHT DI PAPI SILVIO, IL “MORNING GLORY”…

michael czerny kevin joseph farrell bergoglio papa francesco vaticano pietro parolin matteo zuppi

PAPA FRANCESCO COME STA? IL PONTEFICE 88ENNE È TORNATO DAL BLITZ DI 9 ORE IN CORSICA DEL 15 DICEMBRE SCORSO CON UNA BRONCOPOLMONITE CHE NON GLI DA’ TREGUA: COLPI DI TOSSE, IL CONTINUO RESPIRO SPOSSATO, IN COSTANTE MANCANZA D'OSSIGENO - I MEDICI DELLA SANTA SEDE STANNO CURANDO LA BRONCOPOLMONITE CON DOSI MASSICCE DI CORTISONE. E CORRE VOCE CHE LO VOGLIONO PORTARE AL POLICLINICO GEMELLI PER RIMETTERLO IN PIEDI, MA LUI RIFIUTA (PREFERISCE IL FATEBENEFRATELLI) - I CARDINALI FEDELISSIMI DI FRANCESCO (TRA CUI MICHAEL CZERNY E KEVIN JOSEPH FARRELL) SI DANNO MOLTO DA FARE PER LA SALUTE DI BERGOGLIO. E TE CREDO: NELLA CHIESA VIGE UNO SPOIL SYSTEM RADICALE: IL GIORNO IN CUI IL PONTEFICE VOLA NELLA CASA DEL SIGNORE, TUTTE LE CARICHE DELLA CURIA ROMANA DECADONO…

daniela santanche giorgia meloni

LA “SANTA” NON MOLLA – DI FRONTE AL PRESSING SEMPRE PIÙ INSISTENTE DEI FRATELLI D’ITALIA, COMPRESO IL SUO AMICO LA RUSSA, E ALLA MOZIONE DI SFIDUCIA OGGI ALLA CAMERA, LA MINISTRA DEL TURISMO RESTA AL SUO POSTO. E OSTENTA SICUREZZA ANCHEGGIANDO CON PULCINELLA A MILANO. IMMAGINI CHE HANNO FATTO SALTARE DALLA SEDIA I CAMERATI DI FRATELLI D'ITALIA, CHE CHIEDONO LA SUA TESTA ALLA MELONI. EVIDENTEMENTE, LA “PITONESSA” HA DEGLI ASSI NELLA MANICA SCONOSCIUTI AI PIU', CHE LA RENDONO SICURA DI NON POTER ESSERE FATTA FUORI…