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CULOIDE 1 – CORNUTA 0 – CLAMOROSA SCONFITTA PER HILLARY CLINTON CHE SI È FATTA SUPERATA IN UN QUIZ DI GIURISPRUDENZA DA KIM KARDASHIAN: L’UMILIAZIONE ANDRÀ IN ONDA NEL DOCUFILM DEI CLINTON, IN USCITA IL 9 SETTEMBRE SU APPLE TV+, E MOSTRERÀ UNA GELIDA KIM MENTRE RISPONDE AI QUESITI CON FREDDEZZA E PRECISIONE, LASCIANDO MANGIARE LA POLVERE A HILLARY CHE NON RIESCE NEMMENO A PRENOTARSI PER DARE LA RISPOSTA…

Estratto dell’articolo di Massimo Basile per www.repubblica.it

 

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Nessuno in questi anni poteva dire di aver messo in difficoltà Hillary Clinton, l'eterna prima della classe della politica americana. Non c'era riuscito neanche Donald Trump nel 2016, e neanche i conduttori rapaci della Fox, nessuno. Poi è arrivato il documentario 'Gutsy' che l'ex first lady conduce con la figlia, Chelsea. E Hillary, 74 anni, è stata surclassata dalla regina dei reality, la miliardaria Kim Kardashian, californiana, 41 anni, sei piercing, tre matrimoni, la passione per le api, i cosmetici da 800 dollari e i giubbotti di pelle, ma in questo caso la donna che ha portato a scuola Clinton in una materia in cui l'ex candidata presidenziale e icona dei Democratici sarebbe dovuta essere a suo agio: la giurisprudenza.

 

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In una parte del documentario, Chelsea pone una serie di domande, stile quiz, alla madre e a Kardashian, dalla differenza tra estorsione e rapina ai limiti legali del concetto di "uso della forza". Kardashian ha risposto correttamente al triplo delle domande rispetto all'ex first lady, ex avvocato e laureata in legge nella prestigiosa Yale nel 1973. Le credenziali, però, non hanno retto il confronto.

 

Il documentario dei Clinton

Le due protagoniste del duello, come in un quiz televisivo, dovevano schiacciare un bottone per rispondere: chi lo pigiava per primo, aveva la chance, ma doveva poi rispondere correttamente. Kardashian ha vinto la sfida in modo netto, 11-4. Il docufilm, in uscita il 9 settembre su Apple Tv+, ha mostrato un'inedita Kardashian, molto fredda, capace di bruciare più volte sul tempo l'avversaria e dare la risposta giusta. "Oh, è stato straziante". ha commentato divertita l'ex first lady, rispondendo alle domande di una giornalista di People.

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"Penso - ha aggiunto la figlia - che dovresti lavorare di più sui tempi di reazione". "Sono veramente colpita - ha risposto Hillary - da come lei (Kardashian, ndr) è andata bene. Era quello che volevo, sai, volevo che avesse la scena, non che ne abbia bisogno, ma è una che ha lavorato molto duramente". L'intervistatrice di People, allora, ha chiesto a Clinton: "Vuole dire che l'ha lasciata vincere?". "No - ha risposto Hillary - non sto dicendo quello, non lo sto dicendo. È stata una questione di tempi di reazione", ha aggiunto con un accenno di sorriso. Ma poi la figlia Chelsea, correndole in soccorso, ha commentato: "Kim aveva un vantaggio, ha studiato più di recente rispetto a te". 

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L'influencer avvocato

Il riferimento è agli studi in legge che Kardashian ha seguito negli ultimi anni e che l'hanno portata a superare, al quarto tentativo, un test di abilitazione per ottenere una mini licenza di avvocato in California. Kim è figlia di Robert Kardashian, che divenne popolare come membro del team di legali dell'ex campione di football O.J. Simpson, assolto clamorosamente nel 1995 dall'accusa di aver ucciso l'ex moglie e l'amico. Il documentario mostrerà i Clinton attraversare l'America e lanciare messaggi che ispirino le donne. Parleranno di molti temi, dall'immigrazione all'ambiente.

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