SUL COVID CI SONO UNA BUONA E UNA CATTIVA NOTIZIA. LA PRIMA È CHE DAL SEQUENZIAMENTO SEMBRA CHE LA SOTTOVARIANTE “GRYPHON” SIA GIÀ PRESENTE IN ITALIA. INSOMMA, SAREMMO IMMUNI, MA IL PROBLEMA POTREBBE ESSERE UNA NUOVA SUB-MUTAZIONE CHE HA GIÀ CAUSATO UN AUMENTO DI RICOVERI A NEW YORK DEL 140% IN UN MESE – IL GOVERNO INVOCA L’INTERVENTO DELL’UE E SCOPPIA ANCHE UNA MEZZA GRANA POLITICA, CON “FORZA ITALIA” CHE CHIEDE DI RILANCIARE LA CAMPAGNA VACCINALE SULLA QUARTA DOSE (MA SALVINI E MELONI PER MESI HANNO FLIRTATO CON I NO VAX…)
1. SCHILLACI, DA CINA VARIANTI E SOTTOLIGNAGGI GIÀ IN ITALIA
(ANSA) - "I primi risultati di laboratorio evidenziano in CIna la circolazione di varianti e sottolignaggi gia' presenti nel nostro territorio e questa e' la nostizia piu' rassicurante". Lo ha detto il ministro della Salute Orazio Schillaci durante l'informativa al Senato sulla situazione Covid in seguito all'emergenza in Cina, sottolineando che le informazioni che arrivano dal paese asiatico sono insufficienti e poco affidabili
2. COVID: SCHILLACI,MONITORAGGIO CONTRO TIMORE NUOVA VARIANTE
ondata di contagi covid in cina
(ANSA) - E' necessario un "costante monitoraggio" nel timore che compaia una nuova variante del virus SarsCoV2, "una variante che vada oltre la Omicron", ma nello stesso tempo è importante "evitare interpretazioni allarmistiche". Lo ha detto il ministro della Salute, Orazio Schillaci, nell'informativa al Senato. "Al momento - ha aggiunto - le varianti che alimentano i casi in Cina sono le stesse che già ciroclano da tempo a livello globale".
3. SCHILLACI, PROROGA FINO AL 30 APRILE MASCHERINE NELLE RSA
(ANSA) - "Ho firmato la proroga dell'utilizzo delle mascherine nelle strutture sanitarie e nelle Rsa fino al 30 aprile prossimo". Lo ha detto il ministro della Salute Orazio Schillaci durante l'informativa al Senato sulla situazione Covid in seguito all'emergenza in Cina.
giorgia meloni alla conferenza stampa di fine anno 14
4. SCHILLACI, CONTINUI CONTATTI CON UE, SERVE RACCORDO
(ANSA) - "Serve raccondo con Ue per limitare l' afflusso di passeggeri positivi dal paese asiatico, abbiamo tenuto rapporti con Ecdc per uno continuo scambio di informazioni per provvedimenti rapidi e l'Italia partecipa al progetto di allerte precoci". Lo ha detto il ministro della Salute Orazio Schillaci durante l'informativa al Senato sulla situazione Covid in seguito all'emergenza in Cina.
5. COVID: SCHILLACI,SU VOLI DA CINA SERVE DECISIONE COMUNE UE
(ANSA) - I controlli sui voli diretti dalla Cina non sono in grado di arrestare l'arrivo del virus SarsCoV2, ma servono controlli anche sui voli indiretti e per questo motivo "è necessaria una decisione comune a livello europeo".
Lo ha detto il ministro della Salute, Orazio Schillaci, nell'informativa al Senato. "Dal 27 mattina - ha aggiunto il ministro - ho preso contatti con il Centro europeo per la diagnosi e il controllo delle malattie, Ecdc, per un continuo scambio di informazioni". Il ministero della Salute, ha aggiunto Schillaci, partecipa inoltre alla rete europea per l'allerta rapida
6. COVID: SCHILLACI, DOMANI CONVOCATA UNITA' DI CRISI
(ANSA) - "Per rafforzare il monitoraggio sui potenziali rischi legati alla situazione in Cina ho convocato per domani l'unita' di crisi come osservatorio del ministero sulla materia". Lo ha detto il ministro della Salute Orazio Schillaci durante l'informativa al Senato sulla situazione Covid in seguito all'emergenza in Cina.
7. COVID: FI, GOVERNO RILANCI CAMPAGNA VACCINALE
(ANSA) - "Invitiamo il governo a rilanciare la campagna vaccinale sulla quarta dose: questa è la richiesta che arriva da Forza Italia". Lo ha detto in Aula al Senato Maurizio Gasparri intervenendo nell'ambito dell'informativa del ministro della Salute Schillaci sul Covid. Gasparri anche le sollecitazioni "anche nelle scorse settimane" da parte di Forza Italia sul tema Covid. "Non si può abbassare la guardia - ha aggiunto - siamo in una fase diversa ma non abbassiamo la guardia".
8. QUALE VARIANTE DI COVID CIRCOLA IN CINA? IL BALZO DI GRYPHON IN USA
Silvia Turin per www.corriere.it
Quale variante circola in Cina? Impossibile dirlo, visto che le sequenze depositate nei repository internazionali (e condivisi) come Gisaid e Pango sono pochissime rispetto alla mole di contagi che si sospetta in atto nel Paese asiatico.
A un primo sguardo la buona notizia, però, è che sembrerebbero essere tutte sotto varianti Omicron, quindi di un tipo di virus SARS-CoV-2 che circola da tempo in Europa e nel resto del mondo e verso cui moltissimi hanno un qualche grado di immunità (derivante dai vaccini o da pregressa infezione).
I primi sequenziamenti effettuati in Lombardia da passeggeri provenienti dalla Cina hanno evidenziato solo varianti Omicron, in particolare: B 5.7, BA 5.2, BE 1.1.1, BF 7, BQ 1.1.
Dalla Cina invece sono state depositate (poche) sequenze di XBB, BF.7, BA.5.2 e BA.2.3.20 che sono tutte Omicron e segnalano un’introduzione dall’esterno verso il Paese asiatico. Le sotto varianti in questione, infatti, sono tutte note da tempo e sono sotto osservazione da parte dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms) da ottobre, soprattutto BQ.1 e XBB (che, scriveva l’Oms, comporta «un rischio di reinfezione più elevato rispetto ad altre sotto linee circolanti di Omicron»).
Tra tutte, la variante ricombinante XBB (soprannominata «Gryphon») è quella su cui sono puntati gli occhi e che alcuni scienziati ipotizzano possa guidare l’ondata cinese. La sotto variante, già presente in Italia (nell’ultimo report ISS ne sono state riportate 36 sequenze) e in Cina, è il risultato ricombinante dei sotto-lignaggi BJ.1 e BM.1.1.1, ma a sua volta ha generato XBB.1.5 che è la vera indiziata perché a New York è aumentata del 140% nell’ultimo mese e ha fatto segnare un tasso di ricoveri ospedalieri da Covid superiore rispetto a quello dell’ondata dell’estate 2021.
Questa sottovariante, XBB.1.5, contiene una mutazione chiamata F486P, che le permetterebbe di sfuggire agli anticorpi meglio delle cugine e sarebbe anche più trasmissibile. Nelle regioni del Nord Est Usa è diventata dominante in poco tempo, con un balzo di contagi nell’ultima settimana.
La buona notizia è che uno studio della Emory University, della Stanford University e del NIAID pubblicato il 21 dicembre sul New England Journal of Medicine mostra che i vaccini bivalenti a Rna (in uso anche in Italia come richiami vaccinali) migliorano la neutralizzazione contro le sotto varianti Omicron tra cui anche BA.2.75.2, BQ.1.1 e XBB.