roberta bruzzone giulia cecchettin filippo turetta

MA QUALE PATRIARCATO, DIETRO L'OMICIDIO DI GIULIA CECCHETTIN C'È TUTT'ALTRO - LA CRIMINOLOGA ROBERTA BRUZZONE: "IN FILIPPO TURETTA RAVVISO I TRATTI CARATTERISTICI DEL DISTURBO NARCISISTICO DI PERSONALITÀ NELLA SUA VERSIONE PIÙ SUBDOLA, QUELLA PASSIVO-AGGRESSIVA" – "QUESTO SI SVILUPPA NEI PRIMI TRE ANNI DI VITA, IN QUEL PERIODO NON HA RICEVUTO MODELLI DI ATTACCAMENTO ADEGUATI” – “LA MADRE ITALIANA MEDIA TENDE A FARE DEL FIGLIO UNA SORTA DI ‘PICCOLO BUDDHA’, PERCHÉ..."

Estratto dell’articolo di Roberto Faben per "La Verità”

 

giulia cecchettin

[…] Quella che segue è l’analisi di Roberta Bruzzone, classe 1973, psicologa forense e criminologa, volto televisivo molto noto.

 

La genesi del delitto compiuto da Filippo Turetta si spiega nel rapporto, durante l’infanzia, con la madre?

«Io, in lui, ravviso tratti caratteristici del disturbo narcisistico di personalità nella sua versione più subdola, quella passivo-aggressiva, o covert. Questo tipo di disturbo della personalità si sviluppa nei primi tre anni di vita. Lui ha sviluppato un io molto fragile, con una teoria disfunzionale della mente degli altri. Non dico sia colpa della madre ma probabilmente questo ragazzo, per sviluppare una personalità così disturbata, nei primi tre anni di vita non ha ricevuto modelli di attaccamento adeguati».

filippo turetta

 

Pensando al complesso edipico, in una famiglia tradizionale la madre sbaglia a essere troppo affettiva e condiscendente nei confronti del figlio o dei figli maschi?

«Anche nelle famiglie apparentemente funzionali, molte madri tendono a riservare ai figli maschi un trattamento privilegiato, preservandoli, ad esempio, da una serie d’incombenze domestiche. Ancor oggi, molte madri sono predisposte a non responsabilizzarli nell’abitazione, come se fossero badanti, le donne delle pulizie dei propri figli. Questo modello è più subdolo di quanto si creda.

 

roberta bruzzone ballando con le stelle

A Domenica in, un’inviata, donna evoluta e con strumenti, ha detto: “Ora Elena, la sorella di Giulia, è rimasta la sola donna di casa e dovrà prendersi cura del fratello e del padre”. Una frase che dice tutto di ciò che ancora c’è nella testa della gente. Nel 2023 è preoccupante pensare che solo una donna si debba prender cura degli altri».

 

Oggi, una famiglia è in grado di educare i figli e le figlie a reagire adeguatamente a possibili traumi sentimentali?

«È difficile generalizzare, però la madre italiana media tende a fare del figlio una sorta di “piccolo Buddha”, perché aver avuto un maschio è come se la riscattasse dalla sua condizione di femmina. Siamo un Paese in cui, ridendo e scherzando, quando ti sposi, si dice ancora “Auguri e figli maschi”.

 

giulia cecchettin e la sorella elena

La stessa Giulia Cecchettin probabilmente, per un certo periodo, ha scambiato l’estrema presenza, l’assedio di Filippo, che non le consentiva di fare nulla da sola, come segnale di grande interesse, ma quando ha sentito che l’aria le mancava, ha cominciato a capirne, senza coglierla fino in fondo, la pericolosità. Lui l’ha manipolata, come fanno i covert, anche attraverso continue minacce di suicidio».

 

Il narcisismo maligno, tuttavia, può caratterizzare anche la personalità di una donna?

«Certo, il narcisismo è una modalità di funzionamento. Non ci sono copyright di genere. Sicuramente ci sono in giro molte narcisiste in grado di fare dei danni. Ma è difficile, anche se non impossibile, che la componente femminile arrivi a esiti violenti».

elena cecchettin la sorella di giulia 3

 

[…] Qual è l’approccio educativo più efficace, nelle famiglie, nei confronti di figli e figlie, per intraprendere una futura relazione di coppia?

«La miglior prevenzione è educarli in maniera tale che pensino di non aver bisogno di qualcuno da controllare, per stare al mondo. Tutti gli esseri umani di questa Terra dovrebbero essere autonomi: possono incontrarsi, stare insieme, separarsi. In un perimetro di autonomia, anche la fine di una storia diventa gestibile perché tu, comunque, sai di poter contare su te stesso e di poter vivere anche senza quella persona».

 

filippo turetta giulia cecchettin

[…] Tornando all’assassinio della povera Giulia, il suo partner era molto competitivo nei confronti della ragazza.

«Era una competizione viscerale, sotterranea, ma terribile da parte di lui. La situazione è precipitata proprio a ridosso della laurea, un traguardo che non avrebbe tagliato con lei».

 

In una coppia sana e che funziona, è normale che vi sia competizione?

«Normale non lo è. In una coppia dovrebbe esserci una condizione sinergica. Ognuno collabora con le proprie forze per gestire al meglio la situazione. Le dinamiche competitive, di solito, tradiscono nella coppia la presenza di una personalità narcisistica».

 

[…] Esiste anche una casistica di coppie con uomini innamorati, fedeli, non violenti e persino servizievoli, che finiscono schiavizzati. Che consiglia a un uomo alle prese con una tale relazione tossica?

«Abbiamo a che fare con soggetti che hanno tratti dipendenti di personalità o addirittura un disturbo dipendente di personalità, che ti porta a pensare che l’unico modo per sentirti adeguato è che sei disposto a fare, per amore, anche le peggiori cose, a sacrificarti in ogni modo e a subire umiliazioni. Se hanno una personalità dipendente, l’unico modo per cercare di uscirne è fare un percorso psicoterapico. Difficilmente ne escono diversamente».

roberta bruzzoni sexy su facebook

 

In una relazione sentimentale, quali sono i problemi prevalenti delle donne di oggi? «Moltissime ragazze e donne di ogni età hanno un fortissimo bisogno di avere un uomo a fianco per sentirsi convalidate in quanto donne, come se l’assenza di un uomo le facesse risultare incomplete e inadeguate. Hanno bisogno di un punto di riferimento nella figura maschile e, pur di tenerselo, si accontentano, abbastanza facilmente, anche di uomini terribili». […]

 

Lilli Gruber ha accusato Giorgia Meloni di sostenere una cultura patriarcale. Ma c’è anche chi ha dato della femminista al premier. Come la mettiamo?

«Io credo che la Meloni sia un esempio di rottura con la cultura patriarcale e ritengo che abbia sfondato un tetto di cemento armato. Come prima donna a occupare il ruolo di premier in Italia, si rapporta con i grandi del mondo senza fare un passo indietro. Secondo me è un modello molto potente di porsi, sotto il profilo femminile. Temo che molte donne, sotto la cultura patriarcale, possano vederla come un termine di paragone molto scomodo».

giulia cecchettin e filippo turetta 1giulia cecchettin e filippo turetta 2

Ultimi Dagoreport

ursula von der leyen giorgia meloni elon musk donald trump

DAGOREPORT – IL CAMALEONTISMO DELLA DUCETTA FUNZIONA IN CASA MA NON PAGA QUANDO METTE I BOCCOLI FUORI DAI CONFINI NAZIONALI - MELONI PRIMA SI VANTAVA DELL’AMICIZIA CON MUSK E STROPPA E DELLA “SPECIAL RELATIONSHIP” CON TRUMP, ORA È COSTRETTA A TACERE E A NASCONDERSI PER NON PASSARE COME "AMICA DEL GIAGUARO" AGLI OCCHI DELL'UE. E, OBTORTO COLLO, E' COSTRETTA A LASCIARE A STARMER E MACRON IL RUOLO DI PUNTO DI RIFERIMENTO DELL'EUROPA MENTRE SALVINI VESTE I PANNI DEL PRIMO TRUMPIANO D’ITALIA, L'EQUILIBRISMO ZIGZAGANTE DELLA GIORGIA DEI DUE MONDI VIENE DESTABILIZZATO ANCOR DI PIU' DAL POSIZIONAMENTO ANTI-TRUMP DEL PROSSIMO CANCELLIERE TEDESCO MERZ CHE FA SCOPA COL POLACCO TUSK, E LEI RISCHIA DI RITROVARSI INTRUPPATA CON IL FILO-PUTINIANO ORBAN - IL COLPO AL CERCHIO E ALLA BOTTE DEL CASO STARLINK-EUTELSAT...

elly schlein luigi zanda romano prodi - stefano bonaccini goffredo bettini dario franceschini

DAGOREPORT – PD, UN PARTITO FINITO A GAMBE ALL'ARIA: LA LINEA ANTI-EUROPEISTA DI SCHLEIN SULL’UCRAINA (NO RIARMO) SPACCA LA DIREZIONE DEM ED ELETTORI - SOLO LA VECCHIA GUARDIA DI ZANDA E PRODI PROVANO A IMPEDIRE A ELLY DI DISTRUGGERE IL PARTITO – LA GIRAVOLTA DI BONACCINI, CHE SI È ALLINEATO ALLA SEGRETARIA MULTIGENDER, FA IMBUFALIRE I RIFORMISTI CHE VANNO A CACCIA DI ALTRI LEADER (GENTILONI? ALFIERI?) – FRANCESCHINI E BETTINI, DOPO LE CRITICHE A ELLY, LA SOSTENGONO IN CHIAVE ANTI-URSULA - RISULTATO? UN PARTITO ONDIVAGO, INDECISO E IMBELLE PORTATO A SPASSO DAL PACIFISTA CONTE E DAL TUMPUTINIANO SALVINI CHE COME ALTERNATIVA AL GOVERNO FA RIDERE I POLLI…

ursula von der leyen elisabetta belloni

FLASH – URSULA VON DER LEYEN HA STRETTO UN RAPPORTO DI FERRO CON LA SUA CONSIGLIERA DIPLOMATICA, ELISABETTA BELLONI – SILURATA DA PALAZZO CHIGI, “NOSTRA SIGNORA ITALIA” (GRILLO DIXIT) HA ACCOMPAGNATO LA PRESIDENTE DELLA COMMISSIONE EUROPEA NEL SUO VIAGGIO IN INDIA, SI È CIRCONDATA DI UN PICCOLO STAFF CHE INCLUDE GLI AMBASCIATORI MICHELE BAIANO E ANDREA BIAGINI – URSULA, PER FRONTEGGIARE L’URAGANO TRUMP, HA APPIANATO LE TENSIONI CON IL NEO-CANCELLIERE TEDESCO, FRIEDRICH MERZ (LEI ERA LA COCCA DELLA MERKEL, LUI IL SUO PIÙ ACERRIMO RIVALE). PACE FATTA ANCHE CON LA NEMESI, MANFRED WEBER…

emmanuel macron donald trump keir starmer xi jinping elon musk

DAGOREPORT – COME MAI LA GRAN BRETAGNA, PAESE STORICAMENTE GEMELLATO CON GLI STATI UNITI, SI E' RIAVVICINATA DI COLPO ALL'EUROPA, DIMENTICANDO LA BREXIT? DIETRO LA SORPRENDENTE SVOLTA DI KEIR STARMER CI SONO STATI VARI INCONTRI TRA I GRANDI BANCHIERI ANGLO-AMERICANI SPAVENTATI DAL CAOS ECONOMICO CREATO DAI DAZI DI TRUMP E DALLE CRIPTOVALUTE DI MUSK - DI QUI, SONO PARTITE LE PRESSIONI DEL CAPITALISMO FINANZIARIO SU KEIR STARMER PER UNA SVOLTA EUROPEISTA SULL'ASSE PARIGI-LONDRA CHE OPPONGA STABILITÀ E RAGIONEVOLEZZA ALLE MATTANE DELLA CASA BIANCA – ANCHE LA CINA, CHE HA RIPESCATO I VECCHI CAPITALISTI COME IL FONDATORE DI ALIBABA JACK MA, SI STA PREPARANDO A RISPONDERE ALLA DESTABILIZZAZIONE TRUMPIANA (XI JINPING HA NELLA FONDINA UN'ARMA MICIDIALE: 759 MILIARDI DI TITOLI DEL DEBITO USA. UNA VOLTA BUTTATI SUL MERCATO, SALTEREBBE IN ARIA TUTTO...)

volodymyr zelensky donald trump vladimir putin

DAGOREPORT - ZELENSKY? VATTELA PIJA ‘NDER KURSK! LA CONTROFFENSIVA RUSSA NELLA REGIONE OCCUPATA DAGLI UCRAINI È IL FRUTTO DELLO STOP AMERICANO ALLA CONDIVISIONE DELL’INTELLIGENCE CON KIEV: SENZA L’OCCHIO DELLO ZIO SAM, LE TRUPPE DI ZELENSKY NON RESISTONO – IL TYCOON GODE: I SUCCESSI SUL CAMPO DI PUTIN SONO UN’ARMA DI PRESSIONE FORMIDABILE SU ZELENSKY. MESSO SPALLE AL MURO, L’EX COMICO SARÀ COSTRETTO A INGOIARE LE CONDIZIONI CHE SARANNO IMPOSTE DA USA E RUSSIA A RIAD…

turicchi, giorgetti, sala

FLASH! - IL DILEMMA DI GIORGETTI: IL CAPO DELLE PARTECIPATE DEL TESORO E SUO FEDELISSIMO, MARCELLO SALA, NON HA INTENZIONE DI TRASLOCARE ALLA PRESIDENZA DI NEXI PER FARE POSTO AD ANTONINO TURICCHI, CHE VANTA PERO’ UN ‘’CREDITO’’ NEI CONFRONTI DEL MINISTRO DEL MEF PER AVER CONDOTTO IN PORTO LE TRATTATIVE ITA-LUFTANSA. MA ALLA PRESIDENZA DI ITA, INVECE DI TURICCHI, MELONI & C. HANNO IMPOSTO SANDRO PAPPALARDO, UN PILOTA PENSIONATO LEGATO AL CLAN SICULO DI MUSUMECI – ORA GIORGETTI SPERA CHE VENGA APPLICATA LA LEGGE CHE VIETA AI PENSIONATI DI STATO DI RICOPRIRE INCARICHI RETRIBUITI)…