coronavirus spagna anziani

DAL VIRUS SI PUO’ GUARIRE, DALLA MANCANZA DI UMANITA' NO – IN SPAGNA UN GRUPPO DI ANZIANI POSITIVI AL CORONAVIRUS PRESO A SASSATE DAI RESIDENTI: “QUI NON LI VOGLIAMO” - ECCO COME E' FINITA - IL VIDEO DEL LANCIO DI SASSI E ALTRI OGGETTI CONTRO IL CONVOGLIO DI AMBULANZE CHE STAVA TRASPORTANDO GLI ANZIANI MALATI

 

Costantino Pistilli per tpi.it

 

In Spagna il Coronavirus sta infettando anche cervello e cuore oltre ai polmoni. Pochi giorni fa la notizia che a Línea de La Concepción, Spagna del sud, un convoglio di ambulanze che trasportavano 28 anziani affetti da Covid-19 è stato preso a sassate da un gruppo di residenti contrari allo spostamento dei poveri vecchietti in una casa di cura della città.

CORONAVIRUS SPAGNA ANZIANI

 

Anche i poliziotti che scortavano il gruppo di anziani sono stati oggetto del lancio di pietre e di un bengala, oltre a ricevere minacce e insulti che varie persone urlavano in strada, dalle terrazze e dai balconi mentre un’automobile era stata parcheggiata in mezzo alla strada per bloccare il convoglio.

 

Durante la notte le proteste e gli atti vandalici non sono cessati: sono stati bruciati anche dei cassonetti dell’immondizia e polizia ha dovuto fronteggiare un gruppo di circa 50 persone deciso a continuare le proteste fuori la casa di cura dove erano stati fortunatamente ospedalizzati gli anziani malati di Covid-19.

 

Scene di guerra. Il nemico? Un esercito formato da meno di trenta vecchietti, malati, a bordo di ambulanze, trasferiti dalla casa di cura della città di Alcalá del Valle, un piccolo comune ma con molti contagiati. Proprio nella casa di cura dove risiedevano questi anziani c’erano stati già tre morti, oltre all’aumento degli infettati anche tra il personale sanitario: il rischio di creare un focolaio era imminente.

 

CORONAVIRUS SPAGNA ANZIANI

A causa di questa situazione e per la mancanza di mezzi per affrontare il problema, gli anziani della casa di cura comunale sono stati trasferiti in un alloggio di un altro centro con caratteristiche simili situato a pochi chilometri di distanza: La Línea de la Concepción. Dove avrebbero dovuto lasciare ogni speranza una volta entrati.

 

Infatti, quando la notizia ha raggiunto parte della popolazione sono stati diffusi messaggi di disapprovazione attraverso alcuni social network e i “bravi” si sono dati appuntamento in strada per impedire il trasferimento dei poveri vecchietti accolti nella nuova casa di cura dove resteranno in quarantena insieme al personale ospedaliero, proprio per evitare il contagio.

 

Due persone che facevano parte del branco de los valientes sono stati arrestati. Il sindaco e molte persone della città hanno invece espresso solidarietà, accoglienza, sostegno e applausi ai 28 abuelitos e condannato l’iniziativa di chi la vita non la rispetta ma la prende a pietrate.

CORONAVIRUS SPAGNA ANZIANI

Ultimi Dagoreport

donald trump joe biden benjamin netanyahu

DAGOREPORT - SUL PIÙ TURBOLENTO CAMBIO D'EPOCA CHE SI POSSA IMMAGINARE, NEL MOMENTO IN CUI CRISI ECONOMICA, POTERI TRADIZIONALI E GUERRA VANNO A SCIOGLIERSI DENTRO L’AUTORITARISMO RAMPANTE DELLA TECNODESTRA DEI MUSK E DEI THIEL, LA SINISTRA È ANNICHILITA E IMPOTENTE - UN ESEMPIO: L’INETTITUDINE AL LIMITE DELLA COGLIONERIA DI JOE BIDEN. IL PIANO DI TREGUA PER PORRE FINE ALLA GUERRA TRA ISRAELE E PALESTINA È SUO MA CHI SI È IMPOSSESSATO DEL SUCCESSO È STATO TRUMP – ALL’IMPOTENZA DEL “CELOMOLLISMO” LIBERAL E BELLO, TUTTO CHIACCHIERE E DISTINTIVO, È ENTRATO IN BALLO IL “CELODURISMO” MUSK-TRUMPIANO: CARO NETANYAHU, O LA FINISCI DI ROMPERE I COJONI CON ‘STA GUERRA O DAL 20 GENNAIO NON RICEVERAI MEZZA PALLOTTOLA DALLA MIA AMMINISTRAZIONE. PUNTO! (LA MOSSA MUSCOLARE DEL TRUMPONE HA UN OBIETTIVO: IL PRINCIPE EREDITARIO SAUDITA, MOHAMMED BIN SALMAN)

giorgia meloni tosi matteo salvini luca zaia vincenzo de luca elly schlein

DAGOREPORT - MENTRE IL PD DI ELLY, PUR DI NON PERDERE LA CAMPANIA, STA CERCANDO DI TROVARE UN ACCORDO CON DE LUCA, LEGA E FRATELLI D’ITALIA SONO A RISCHIO DI CRISI SUL VENETO - ALLE EUROPEE FDI HA PRESO IL 37%, LA LEGA IL 13, QUINDI SPETTA ALLA MELONI DEI DUE MONDI - A FAR GIRARE VIEPPIÙ I CABASISI A UN AZZOPPATO SALVINI, IL VELENO DI UN EX LEGHISTA, OGGI EURODEPUTATO FI, FLAVIO TOSI: ‘’IL TERZO MANDATO NON ESISTE, ZAIA NON HA NESSUNA CHANCE. TOCCA A FDI, OPPURE CI SONO IO”

emmanuel macron ursula von der leyen xi jinping donald trump giorgia meloni

DAGOREPORT – PER TRUMP L'EUROPA NON E' PIU' UN ALLEATO MA SOLO UN CLIENTE PER IMPORRE I SUOI AFFARI - ALL’INAUGURATION DAY CI SARÀ SOLO GIORGIA (QUELLA CHE, TRUMP DIXIT, "HA PRESO D'ASSALTO L'EUROPA") MA NON URSULA VON DER LEYEN - CHE FARE DI FRONTE ALL'ABBANDONO MUSK-TRUMPIANO DI UNA CONDIVISIONE POLITICA ED ECONOMICA CON I PAESI DELL'OCCIDENTE? - CI SAREBBE IL PIANO DRAGHI, MA SERVONO TANTI MILIARDI E VOLONTÀ POLITICA (AL MOMENTO, NON ABBONDANO NÉ I PRIMI, NÉ LA SECONDA) - L’UNICA SOLUZIONE È SPALANCARE LE PORTE DEGLI AFFARI CON PECHINO. L'ASSE EU-CINA SAREBBE LETALE PER "AMERICA FIRST" TRUMPIANA

giorgia meloni daniela santanche galeazzo bignami matteo salvini antonio tajani

DAGOREPORT - ‘’RESTO FINCHÉ AVRÒ LA FIDUCIA DI GIORGIA. ORA DECIDE LEI”, SIBILA LA PITONESSA. ESSÌ, LA PATATA BOLLENTE DEL MINISTRO DEL TURISMO RINVIATO A GIUDIZIO È SUL PIATTO DELLA DUCETTA CHE VORREBBE PURE SPEDIRLA A FARE LA BAGNINA AL TWIGA, CONSCIA CHE SULLA TESTA DELLA “SANTA” PENDE ANCHE UN EVENTUALE PROCESSO PER TRUFFA AI DANNI DELL’INPS, CIOÈ DELLO STATO: UNO SCENARIO CHE SPUTTANEREBBE INEVITABILMENTE IL GOVERNO, COL RISCHIO DI SCATENARE UN ASSALTO DA PARTE DEI SUOI ALLEATI AFFAMATI DI UN ''RIMPASTINO'', INDIGERIBILE PER LA DUCETTA - DI PIU': C’È ANCORA DA RIEMPIRE LA CASELLA RESA VACANTE DI VICE MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE, OCCUPATA DA GALEAZZO BIGNAMI…

giancarlo giorgetti francesco miller gaetano caltagirone andrea orcel nagel

DAGOREPORT – CON L'OPERAZIONE GENERALI-NATIXIS, DONNET  SFRUTTA UN'OCCASIONE D'ORO PER AVVANTAGGIARE IL LEONE DI TRIESTE NEL RICCO MERCATO DEL RISPARMIO GESTITO. MA LA JOINT-VENTURE CON I FRANCESI IRRITA NON SOLO GIORGETTI-MILLERI-CALTAGIRONE AL PUNTO DI MINACCIARE IL GOLDEN POWER, MA ANCHE ORCEL E NAGEL - PER L'AD UNICREDIT LA MOSSA DI DONNET È BENZINA SUL FUOCO SULL’OPERAZIONE BPM, INVISA A PALAZZO CHIGI, E ANCHE QUESTA A RISCHIO GOLDEN POWER – MENTRE NAGEL TEME CHE CALTA E MILLERI SI INCATTIVISCANO ANCOR DI PIU' SU MEDIOBANCA…

papa francesco spera che tempo che fa fabio fazio

DAGOREPORT - VOCI VATICANE RACCONTANO CHE DAL SECONDO PIANO DI CASA SANTA MARTA, LE URLA DEL PAPA SI SENTIVANO FINO ALLA RECEPTION - L'IRA PER IL COMUNICATO STAMPA DI MONDADORI PER LA NUOVA AUTOBIOGRAFIA DEL PAPA, "SPERA", LANCIATA COME IL PRIMO MEMOIR DI UN PONTEFICE IN CARICA RACCONTATO ''IN PRIMA PERSONA''. PECCATO CHE NON SIA VERO... - LA MANINA CHE HA CUCINATO L'ENNESIMA BIOGRAFIA RISCALDATA ALLE SPALLE DI BERGOGLIO E' LA STESSA CHE SI E' OCCUPATA DI FAR CONCEDERE DAL PONTEFICE L'INTERVISTA (REGISTRATA) A FABIO FAZIO. QUANDO IL PAPA HA PRESO VISIONE DELLE DOMANDE CONCORDATE TRA FABIOLO E I “CERVELLI” DEL DICASTERO DELLA COMUNICAZIONE È PARTITA UN’ALTRA SUA SFURIATA NON APPENA HA LETTO LA DOMANDINA CHE DOVREBBE RIGUARDARE “SPERA”…