davide lacerenza

"LA SCOMMESSA DELLE SCOMMESSE ERA ROMPERE LE NOCI CON L’UCCELLO, VINCEVO SEMPRE!" - DAVIDE LACERENZA, TAMARRISSIMO PROPRIETARIO DEL LOCALE MILANESE "LA GINTONERIA", RIVELA COME SI DIVERTIVA DURANTE L'ADOLESCENZA IN PERIFERIA - IL REPORTAGE DEL "CORRIERE DELLA SERA" DAL SUO LOCALE, DOVE C'E' SEMPRE UN TAVOLO RISERVATO PER WANNA MARCHI E STEFANIA NOBILE (CON CUI LACERENZA HA AVUTO UNO STORIA) - IL CARTELLO NEL BAGNO: "VENITE GIA' PIPPATI..."

 

FILIPPO CHAMPAGNE - DAVIDE LACERENZA - NEVIO LO STIRATO

Estratto dell'articolo di Elvira Serra per il "Corriere della Sera"

 

Scordatevi lo Spritz. Del resto, la scritta all’ingresso è chiara: «No beer, amari e minchiate simili». Alla Gintoneria di Davide (Lacerenza), che per non sbagliarsi, il nome e cognome se l’è fatto scrivere pure sul cofano della Ferrari 296 da oltre trecentomila euro parcheggiata davanti al locale, servono solo vino, gin, tequila e Champagne. Di un certo livello, s’intende, come ci rendiamo conto sfogliando la lista sul tablet.  [...]

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Ma la ciliegina sulla torta di questo percorso a ostacoli cominciato spostando cassette all’Ortomercato, è la Tequileria al lato opposto della strada, inaugurata una settimana fa, che ha curato nei dettagli Stefania Nobile, figlia di Wanna Marchi ed ex compagna di Lacerenza. Il sodalizio tra i due, non più sentimentale, ma affettivo e professionale, va avanti da oltre vent’anni. Insieme sono una famiglia.

 

E infatti è stata proprio la matriarca Wanna, già condannata con la figlia per associazione per delinquere finalizzata alla truffa, a preparare le ottomila polpette (non avvelenate, ma del resto non erano destinate ai giornalisti) per la nuova apertura di domenica scorsa.

 

davide lacerenza

Mamma e figlia, con la rossa Charlotte, che è una cagnolina Spitz di Pomerania, si possono incontrare ogni sera nel tavolo più grande della Gintoneria, se non sono in trasferta nell’amata Albania (dove hanno inaugurato altri locali). Wanna non ha perso il sorriso fulminante con il quale ha incenerito la vita e che abbiamo visto pure nella docuserie su Netflix («L’ha vista?», ci chiede, «stiamo già lavorando alla seconda stagione: ormai anche all’estero mi riconoscono tutti, non posso più farmi una passeggiata tranquilla»). [...]

 

Lacerenza, 59 anni a ottobre, è in effetti l’attrazione principale di questo locale frequentato da trader (come quello che ha tutta la faccia tatuata e si siede nel tavolo dove c’è pure la fidanzatina di Davide, doppio cognome della Milano bene, iulmiana di 19 anni), influencer (Filippo Champagne, zero post e 505 mila follower su Instagram, e Nevio Lo Stirato, 52 post e 213 mila follower, raccontano spesso alla Zanzara di Cruciani le loro scorribande), ma anche l’insospettabile famiglia — mamma, papà e due figlie — che brinda con un Dom Pérignon da 350 euro.

 

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Quando andranno via, le due ragazze si fermeranno a salutare il padrone di casa: lo seguono sui social e sono state loro a chiedere ai genitori di portarle stasera. Lui gongola e raccoglie i frutti di tanto lavoro, raccontato nell’autobiografia che troneggia in pile circolari accanto al registratore di cassa, Vergine, single e milionario, pubblicata nel 2020 per Sperling & Kupfer, dove si racconta dall’infanzia in zona Giambellino, quando si divertiva con quello che c’era («La scommessa delle scommesse era rompere le noci con l’uccello, vincevo sempre!»), fino alla conquista della Milano da bere sciabolando bottiglie con la carta di credito e la mazza da golf.

 

davide lacerenza DAVIDE LACERENZAlibro davide lacerenzadavide lacerenza a 137 all'ora per le vie del centro di milano con la ferraridavide lacerenza a 137 all'ora per le vie del centro di milano con la ferrari 4SELVAGGIA LUCARELLI CONTRO DAVIDE LACERENZADAVIDE LACERENZA

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