don giuseppe agnello

PRETE DA NON CREDERE - IL DELIRIO DI DON GIUSEPPE AGNELLO, IL CAPPELLANO NO VAX DI UN OSPEDALE IN PROVINCIA DI MESSINA, CHE PREDICA LE TEORIE COMPLOTTISTE DEL MOVIMENTO DI ESTREMA DESTRA QANON: “LA PANDEMIA È STATA PIANIFICATA DAI POTENTI CHE CON LE LORO BUGIE CI ALLONTANANO DA DIO” – LUI, INTANTO, CONTINUA A VISITARE I PAZIENTI DELL’OSPEDALE E A PUBBLICARE SU YOUTUBE LE SUE OMELIE SVALVOLATE…

Monica Serra per www.lastampa.it

 

don Giuseppe Agnello

Mentre l’Italia sta tremando davanti alla quarta ondata del Covid, il governo studia misure più restrittive per bloccare la pandemia e si cerca in tutti i modi di aumentare la quota di vaccinati, da un paesino sperduto nella provincia di Messina, c’è chi con la tunica e l’ostensorio, predica teorie complottiste e no vax. Si chiama don Giuseppe Agnello, ha poco più di quarant’anni ed è il cappellano dell’ospedale di Sant’Agata di Militello.

 

Nelle sue omelie, che diffonde anche attraverso Youtube e la pagina Facebook “Himmel”, che definisce «un canale per la nuova evangelizzazione», il sacerdote sostiene che la pandemia sia stata «pianificata dai potenti della Terra», i quali «con le bugie ci stanno portando lontani dal regno di dio e gli uni dagli altri, divisi in categorie in vista del grande Reset, previsto dal forum di Davos» in linea con le teorie complottiste del movimento di estrema destra QAnon. Nella Sicilia della mafia e delle sue centinaia di vittime, don Giuseppe sostiene che il governo «ha reso legale il pizzo» ossia il tampone, e che «gonfia alcuni dati per mantenere alta la paura e ne nasconde altri».

no vax

 

Don Giuseppe non ha fatto il vaccino, pur essendo da mattina a sera a stretto contatto con i malati, che incontra alla «messa quotidiana nella cappella dell’ospedale, nei reparti, alla casa di riposo di Sant’Agata e durante le visite domiciliari». Lo ha messo anche nero su bianco in una lettera alla direzione dell’ospedale spiegando che si sottoporrà al tampone ogni 48 ore come previsto dalle norme: «Uso la mascherina Ffp2 e igienizzo le mani di continuo», racconta al telefono.

 

Soprattutto non vuole essere definito “prete no vax” («Non mi piacciono le categorie») o essere affiancato a movimenti di estrema destra: «Sono cattolico - dice - non sono di estrema destra». Ma da sacerdote, e in una Chiesa che in questi quasi due anni ha pagato un altissimo tributo di vittime proprio tra preti e religiosi, don Giuseppe non è d’accordo con le parole di Papa Francesco, che ha invitato tutti a vaccinarsi definendolo un atto d’amore: «Voglio un gran bene al Santo Padre - spiega - ma quando parla dei vaccini li confonde con i vaccini tradizionali».

MANIFESTANTI NO VAX

 

Quanto, invece, alle sue prediche prova a ridimensionare: «La diffido dal dire che plagio le persone, sono pronto a dare spiegazioni ai fedeli che me le chiedono. Predico la parola di dio ma sono contro il pensiero unico diffuso da tv e giornali». Nel frattempo don Giuseppe va per la sua strada, continua a visitare i pazienti dell’ospedale e nell’ultimo video caricato domenica continua a ripetere che la pandemia sia una trama ordita dai “potenti della Terra”: «Ci fanno credere che siano interessati alla nostra salute ma penso lo abbiate capito tutti che sono interessati solo ai soldi».

no vax

 

Mischia sacro e profano, «i profitti di Big Pharma, della Cina e di Amazon« alla necessità di cercare la «verità» testimoniata da Gesù. Alla fine avverte dall’altro capo del telefono: «Se mi fate passare per un ignorante, no vax e complottista, sappiate che state commettendo un peccato mortale».

 

no vax 3

Ultimi Dagoreport

mario draghi praga

DAGOREPORT - MA DRAGHI, COSA SI ASPETTAVA COL SUO DISCORSO AL SENATO, DA PARTITI CHE AVEVANO GIA' AFFOSSATO IL SUO GOVERNO E LA SUA AMBIZIONE QUIRINALIZIA? E SE È ANDATO VIA SBATTENDO LA PORTA, STIZZITO (“VEDO CHE GUARDATE L’OROLOGIO, PER CUI VI RINGRAZIO”) - EPPURE LE SUE PAROLE CONTENEVANO UNA PROPOSTA IMPORTANTE: FINANZIARE IL RIARMO CON EUROBOND - DIETRO IL NO A URSULA, CHE GLI AVEVA PROPOSTO DI COORDINARE IL PIANO REARM EU, PRIMA PASSO A UNA FUTURA DIFESA EUROPEA, CI SONO DUE MOTIVI... -VIDEO

giorgia meloni john elkann

DAGOREPORT – COME MAI IMPROVVISAMENTE È SCOPPIATA LA PACE TRA JOHN ELKANN E FRATELLI D’ITALIA? IL MINISTRO DELLE IMPRESE, ADOLFO URSO, SI È SPINTO A DEFINIRE L’AUDIZIONE DI YAKI ALLA CAMERA COME “UN PUNTO DI SVOLTA NETTO” – AL GOVERNO HANNO FATTO UN BAGNO DI REALISMO: INNANZITUTTO LA CRISI DELL’AUTOMOTIVE È DRAMMATICA, E I GUAI DI STELLANTIS NON DIPENDONO SOLO DAI DANNI FATTI DA TAVARES - E POI CI SONO I GIORNALI: ELKANN È PROPRIETARIO DI “STAMPA” E “REPUBBLICA” (E DELL'AUTOREVOLISSIMO SETTIMANALE "THE ECONOMIST). MOSTRARSI CONCILIANTI PUÒ SEMPRE TORNARE UTILE…

meloni giorgetti fazzolari caltagirone nagel donnet orcel castagna

DAGOREPORT - DELIRIO DI RUMORS E DI COLPI DI SCENA PER LA CONQUISTA DEL LEONE D’ORO DI GENERALI – SE MEDIOBANCA, SOTTO OPA DI MPS-CALTA-MILLERI, TENTA DI CONQUISTARE I VOTI DEI FONDI ANNUNCIANDO LA POSSIBILITÀ DI METTERE SUL PIATTO IL SUO 13,1% DI GENERALI, SOLO DOMANI ASSOGESTIONI DECIDERÀ SE PRESENTARE UNA LISTA DI MINORANZA PER LEVARE VOTI ALLA LISTA DI NAGEL-DONNET, PER LA GIOIA DI CALTA-MILLERI (LA DECISIONE È NELLE MANI DEI FONDI CONTROLLATI DA BANCA INTESA) - FINO AL 24 APRILE, TUTTO È INCERTO SULLE MOSSE IN GENERALI DI ORCEL: CHI OFFRE DI PIÙ PER IL 9% DI UNICREDIT? E CHE FARÀ INTESA DI CARLO MESSINA? AH, SAPERLO...

raffaele cantone - francesco lo voi - pasquale striano giovanni melillo

FLASH! – AVVISO AI NAVIGATI! IL CASO STRIANO SUGLI ACCESSI ABUSIVI ALLA BANCA DATI DELLA PROCURA NAZIONALE ANTIMAFIA, NON È APERTO: È APERTISSIMO! UNA VOLTA CHE IL FASCICOLO È PASSATO DALLE MANI DI CANTONE, PROCURATORE DI PERUGIA, A QUELLE DI LO VOI (CAPO DELLA PROCURA DI ROMA), CI SI ASPETTANO I BOTTI - IL CAPO DELLA DNA, GIOVANNI MELILLO, È DETERMINATO AD ARRIVARE FINO IN FONDO. E LO VOI, CONSIDERATI I PRECEDENTI (L’OSTILITA' DEL GOVERNO PER IL CASO ALMASRI), NON FARÀ SCONTI - COME NELL'AMERICA DI TRUMP, LA MAGISTRATURA E' L'UNICA OPPOSIZIONE A PALAZZO CHIGI...