depressione

IL MALE OSCURO - LA DEPRESSIONE HA RAGGIUNTO IL PRIMATO DI PRIMA CAUSA DI DISABILITA' NEL MONDO: 300 MILIONI DI PERSONE, 3 MILIONI IN ITALIA - I FARMACI SONO DIVERSI E OGNI TERAPIA DOVREBBE ESSERE STUDIATA SU MISURA DI OGNI SINGOLO PAZIENTE – ATTENZIONE AGLI EFFETTI COLLATERALI: SE È VERO CHE ALCUNE MEDICINE FUNZIONANO ANCHE NEI DISTURBI DI ANSIA, POSSONO PORTARE A DISFUNZIONI SESSUALI O APPIATTIMENTO AFFETTIVO…

Angela Nanni per "www.lastampa.it"

 

smiling depression 5

Secondo l’Organizzazione Mondiale di Sanità, la depressione ha raggiunto il non invidiabile primato di prima causa di disabilità nel mondo. Secondo i dati disponibili a soffrire di depressione sono almeno 300 milioni di persone: 40 milioni nella sola Europa e 3 milioni in Italia. La depressione è una malattia complessa, che comprende diversi sottotipi.

 

smiling depression 2

«Esistono forme episodiche e stagionali - spiega Andrea Fagiolini, professore ordinario di psichiatria e direttore del Dipartimento Salute Mentale dell’Azienda ospedaliero-universitaria Senese e direttore della UOC Psichiatria, forme caratterizzate prevalentemente da riduzione degli interessi, della creatività, della capacità di provare piacere, forme caratterizzate da riduzione dell’appetito e altre caratterizzate dall’aumento. In entrambi i casi si registra una perdita del piacere di mangiare.

ragazzo depresso 1

 

Vi sono forme con insonnia e forme con eccessiva sonnolenza: in entrambi i casi, con perdita della capacità riposante del sonno.

 

Forme con prevalenti alterazioni dell’attenzione, concentrazione, memoria, altre con prevalenti sintomi fisici, e così via -prosegue il professore. - L’eterogenità dei sintomi con i quali la malattia può presentarsi, rende conto della necessità di farmaci altrettanto eterogenei.

 

smiling depression 7

La medicina moderna, infatti, ho ormai appurato la necessità di personalizzare il trattamento. È ormai chiaro che, se abbiamo due farmaci antidepressivi che determinano ognuno il 50% di remissione dei pazienti che partecipano a uno studio clinico, i 5 pazienti su 10 che rispondono al primo farmaco non sono i soliti 5 su 10 che rispondono al secondo».

 

Importanza di una diagnosi precoce

Gli studi a disposizione hanno inoltre ampiamente chiarito che prima si effettua una diagnosi corretta di depressione, in ognuna delle forme nelle quali si può presentare, maggiori sono le probabilità di risoluzione positiva del disturbo stesso.

ragazzo depresso

 

Una volta individuata la patologia è necessaria la presa in carico del paziente, che dovrebbe essere avviato a un percorso che lo porti ad affrontare il problema in tutte le sue sfaccettature: serve sicuramente un approccio farmacologico, ma spesso è anche necessario un percorso di psicoterapia che, in alcuni casi, può essere anche sufficiente da solo, come pure vanno affrontate correttamente altre problematiche spesso connesse, come la propensione alla sedentarietà, i disturbi del sonno o il sovrappeso.

ragazzo depresso 2

 

Trattamento farmacologico

Per quanto riguarda l’approccio farmacologico i farmaci che si possono utilizzare sono diversi e ogni terapia dovrebbe essere studiata su misura a seconda delle esigenze di ogni singolo paziente.

 

Il professor Fagiolini tiene a puntualizzare come: «Ognuno dei farmaci antidepressivi con i quali si intenta un percorso di terapia deve essere prescritto a una dose che sia calibrata sulle esigenze del singolo paziente, perché molto spesso dosi diverse funzionano in modo diverso su sintomi diversi e in modo differenti da paziente e paziente. I farmaci che abbiamo a disposizione, in altre parole, sono molto precisi e efficaci, se calibrati sulla base delle necessità della singola persona».

ragazzo depresso 3

 

È importante riflettere anche su un’altra considerazione: «La depressione è una malattia potenzialmente devastante, ma anche una malattia che si può curare bene, restituendo il paziente a una vita piacevole e più che meritevole di essere sempre vissuta.

 

Qualunque difficoltà, qualunque problema, può essere affrontato e mitigato se affrontato con energia, motivazione, chiarezza mentale, creatività, capacità progettuale, e voglia di gustarsi ogni giorno della nostra vita, lunga o breve che sia. La depressione toglie tutte queste capacità. Una buona terapia farmacologica e/o una buona psicoterapia aiutano a recuperarle, a vivere al meglio e a essere liberi».

 

DEPRESSIONE 2

Rassegna degli antidepressivi disponibili

Antidepressivi triciclici: sono tra i primi farmaci ad essere stati autorizzati per il trattamento della depressione (dopo gli inibitori delle monoaminossidasi). Parliamo di molecole quali amitriptilina, clomipramina, imipramina, mianserina: ben si prestano alla cura di numerose forme, ma possono indurre effetti collaterali quali sedazione, secchezza delle fauci, costipazione, ritenzione urinaria, visione offuscata, disfunzioni della sfera sessuale. Un abuso di queste sostanze può portare a gravi casi di intossicazione

 

DEPRESSIONE

SSRI: Gli inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina rappresentano la classe di farmaci più utilizzati nell’approccio alla depressione. Appartengono a questa famiglia molecole quali il citalopram, l’escitalopram, la paroxetina e la sertralina.

 

Questi farmaci evidenziano effetti collaterali meno pesanti dei triciclici e sono meno cardiotossici in caso di sovradosaggio anche se non evidenziano una sostanziale efficacia terapeutica superiore ai triciclici.

depressione

 

«Di solito funzionano anche nei disturbi di ansia, ma sono caratterizzati da effetti collaterali fastidiosi, soprattutto nel lungo termine, come disfunzione sessuale o appiattimento affettivo. In pratica il paziente non è più depresso ma perde creatività, motivazione, capacità progettuale e capacità di rispondere affettivamente a stimoli positivi» aggiunge l’esperto.

 

FARMACI

Il bupropione, è un inibitore della ricaptazione di noradrenalina e dopamina e viene talvolta prescritto per affrontare il disturbo affettivo stagionale o per le depressioni con difetto di energia

 

La duloxetina è un inibitore della ricaptazione di serotonina e noradrenalina e viene utilizzato per affrontare la depressione maggiore. È indicato anche per il trattamento del dolore neuropatico nei pazienti con diabete

 

disfunzione erettile 2

La mirtazapina è un antagonista presinaptico, spesso prescritto quando la depressione è gravata da disturbi del sonno e ansia vista la sua capacità di indurre sedazione. Tale capacità è molto marcata, soprattutto all’inizio del trattamento. Risulta essere uno dei farmaci più frequentemente associato a aumento di peso

 

La reboxetina è un inibitore della ricaptazione della noradrenalina e sembra indicato nel trattamento delle depressione soprattutto quando il paziente evidenzia una scarsa motivazione a reagire allo stato depressivo nel quale versa. È spesso associato a effetti come secchezza della bocca, stitichezza, ritenzione urinaria

farmaci biosimilari

 

La venlafaxina è un SNRI , ovvero un inibitore della ricaptazione della serotonina e della noradrenalina. «Come gli SSRIs, è spesso efficace anche quando lo stato depressivo presenta una spiccata componente ansiosa» commenta il professor Fagiolini

 

Vortioxetina: appartiene a una nuova classe di antidepressivi multimodali che, oltre a inibire la ricaptazione della serotonina (come gli SSRIs) ha un’attività diretta su alcuni recettori, che si traduce in un aumento della trasmissione noradrenergica, glutamatergica, istaminergica, e dopaminergica.

disfunzione erettile 1

 

«È un farmaco con buona efficacia sulle funzioni cognitive ovvero attenzione, concentrazione, memoria e con basso rischio di aumento di peso, disfunzione sessuale e appiattimento affettivo» approfondisce il professor Fagiolini.

farmaci biosimilari 7

 

Solo quando nessuna delle molecole fin qui elencate produce un miglioramento nella depressione si ricorre all’uso degli inibitori delle monoaminossidasi, IMAO : sono poco prescritti perché possono interagire con numerosi farmaci e alimenti inducendo gravi effetti collaterali. 

disfunzione erettile 2disfunzione erettilemolti uomini soffrono di disfunzione erettile

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni donald trump joe biden

DAGOREPORT – GIORGIA MELONI, FORSE PER LA PRIMA VOLTA DA QUANDO È A PALAZZO CHIGI, È FINITA IN UN LABIRINTO. E NON SA DAVVERO COME USCIRNE. STAI CON NOI TRUMPIANI O CONTRO DI NOI? CI METTI LA FACCIA O NO? IL BRITANNICO NEO-MAGA NIGEL FARAGE HA DICHIARATO CHE AVREBBE PREFERITO CHE MELONI PRENDESSE POSIZIONI PIÙ DURE CONTRO L’UNIONE EUROPEA, ALTRO SEGNALE: COME MAI ANDREA STROPPA, TOYBOY DELL'ADORATO MUSK, SPINGE SU X PER IL RITORNO DI SALVINI AL VIMINALE? VUOLE PER CASO COSTRINGERMI A USCIRE ALLO SCOPERTO? OGGI È ARRIVATA UN'ALTRA BOTTA AL SISTEMA NERVOSO DELLA STATISTA DELLA GARBATELLA LEGGENDO LE DICHIARAZIONI DI JORDAN BARDELLA, IL PRESIDENTE DEL PARTITO DI MARINE LE PEN, CHE HA TROVATO L’OCCASIONE DI DARSI UNA RIPULITA PRENDENDO AL VOLO IL "GESTO NAZISTA" DI BANNON PER ANNULLARE IL SUO DISCORSO ALLA CONVENTION DEI TRUMPIANI A WASHINGTON - E ADESSO CHE FA L’EX COCCA DI BIDEN, DOMANI POMERIGGIO INTERVERRÀ LO STESSO IN VIDEO-CONFERENZA?

marina berlusconi antonio tajani

DAGOREPORT - L’INTERVISTA RILASCIATA DA MARINA BERLUSCONI AL “FOGLIO” HA MANDATO IN TILT FORZA ITALIA E SOPRATTUTTO TAJANI - IL VICEPREMIER HA REAGITO IN MODO SCOMPOSTO: “NON ABBIAMO BISOGNO DI NESSUNA SVEGLIA. MARINA FA BENE A DIRE CIÒ CHE PENSA MA NON CI HA MAI CHIESTO NÉ IMPOSTO NULLA. QUANTO DETTO DA LEI NON ERA RIVOLTO A FORZA ITALIA” - NEL PARTITO MONTA LA FRONDA VERSO LA FAMIGLIA BERLUSCONI E C’E’ CHI PENSA DI POTERSI EMANCIPARE UNA VOLTA PER TUTTE (MAGARI TROVANDO UN FINANZIATORE DISPOSTO AD ACCOLLARSI I 99 MILIONI DI FIDEJUSSONI GARANTITE DALLA DINASTY DI ARCORE) - AVVISO ALLA "SINISTRA" MARINA: NEL WEEKEND VERRA’ CONDOTTO UN SONDAGGIO RISERVATO PER TESTARE L’APPREZZAMENTO DEL SIMBOLO DI FORZA ITALIA SENZA LA PAROLA “BERLUSCONI”…

giuseppe conte elly schlein

LE INSOSTENIBILI DICHIARAZIONI FILO-TRUMP DI CONTE HANNO MANDATO IN TILT SCHLEIN - TRA I DUE SAREBBE PARTITA UNA TELEFONATA BURRASCOSA IN CUI LA SEGRETARIA DEM AVREBBE FATTO CAPIRE A PEPPINIELLO CHE SE CONTINUA COSÌ IL M5S CROLLERÀ AL 7% - ELLY DEVE FARE I CONTI CON L’AUT AUT DI CALENDA E CON LA MINORANZA CATTO-DEM IN SUBBUGLIO CONTRO CONTE – PEPPINIELLO TIRA DRITTO: PARLA ALLA PANCIA DEI 5 STELLE E ABBRACCIA LA LINEA ANTI-DEM DI TRAVAGLIO SU RUSSIA E TRUMP. MA "LA POCHETTE DAL VOLTO UMANO" SA BENISSIMO CHE, SENZA UN ACCORDO COL PD, A PARTIRE DAL PROSSIMO VOTO REGIONALE, NON VA DA NESSUNA PARTE…

elon musk donald trump caveau oro

DAGOREPORT - ALTA TENSIONE TRA IL MONDO FINANZIARIO AMERICANO E KING TRUMP - PRIMA DI DICHIARARE GUERRA A WASHINGTON, I GRANDI FONDI E I COLOSSI BANCARI ASPETTANO CHE TRUMP E MUSK CACCINO IL PRESIDENTE DELLA FEDERAL RESERVE  PER IMPORRE I BITCOIN COME RISERVA NAZIONALE. UNA MONETA DIGITALE E SOVRANAZIONALE CHE AFFOSSEREBBE IL DOLLARO, E QUINDI L'ECONOMIA USA. E GOLDMAN SACHS SI PORTA AVANTI CONSIGLIANDO DI INVESTIRE IN ORO - LE RIPERCUSSIONI PER L'ITALIA: MELONI SA CHE I GRANDI FONDI, SE VOLESSERO, POTREBBERO MANDARE GAMBE ALL'ARIA IL DEBITO TRICOLORE...

luca zaia marina berlusconi matteo salvini il foglio

FLASH – PARE CHE LUCA ZAIA, DOPO AVER LETTO L’INTERVISTA-MANIFESTO RILASCIATA DA MARINA BERLUSCONI AL “FOGLIO”, ABBIA COMMENTATO SODDISFATTO: “QUESTA C’HA LE PALLE”. IL SEGRETARIO DELLA "LIGA VENETA", ALBERTO STEFANI, AVREBBE SUBITO RIFERITO IL COMMENTO DEL “DOGE” A SALVINI. COME L'HA PRESA L'EX TRUCE DEL PAPEETE? NON HA GRADITO L’ENDORSEMENT PER LA “CAVALIERA”: QUESTA VOLTA LA TISANELLA CHE CONSIGLIA SEMPRE AI "SINISTRELLI ROSICONI" L'HA DOVUTA BERE LUI, PER PLACARSI…