maeve kennedy townsend mckean

DOVE C'E' KENNEDY, C'E' SCIAGURA - MAEVE KENNEDY TOWNSEND MCKEAN, 40ENNE NIPOTE DI BOB KENNEDY, È SCOMPARSA CON IL FIGLIO DI 8 ANNI GIOVEDÌ POMERIGGIO MENTRE FACEVA CANOA NELLE ACQUE DEL MARYLAND – I CORPI NON SONO STATI TROVATI, MA È MOLTO IMPROBABILE SIANO ANCORA VIVI: MADRE E FIGLIO SAREBBERO ANNEGATI MENTRE INSEGUIVANO UN PALLONE PORTATO VIA DA UN COLPO DI VENTO E… - E' L'ENNESIMA TRAGEDIA DI FAMIGLIA...

Anna Lombardi per “la Repubblica”

 

maeve kennedy townsend mckean e la famiglia 2

La maledizione, sì, sempre quella di chiamarsi Kennedy. L' ultima vittima si chiama Maeve Kennedy Townsend McKean, 40 anni, attivista a capo della Global Health Initiatives della Georgetown University. È scomparsa giovedì pomeriggio nelle acque di Chesepeake Bay, Maryland, a bordo di una canoa col figlioletto Gideon, 8 anni appena.

 

I loro corpi non sono stati ritrovati. Ma è improbabile siano ancora vivi. Il Bob ucciso a Los Angeles durante la campagna presidenziale del 1968 era suo nonno. John Fitzgerald, il presidente assassinato a Dallas nel 1963, il suo prozio.

 

maeve kennedy townsend mckean e la famiglia 1

Se confermata, la fine di Maeve e del suo bambino sarà l' ennesima morte violenta nella dinastia più famosa d' America. E forse la più insensata.

Sì, perché madre e figlio sarebbero annegati inseguendo un pallone. Lo conferma al Washington Post David McKean, ex ambasciatore in Lussemburgo e marito di Moave. È lui a raccontare che giovedì pomeriggio Gideon giocava a palla nel giardino della casa di Kathleen Towsend Kennedy, mamma di Maeve: l' ex governatrice del Maryland, primogenita di Bob, prima donna di famiglia ad entrare in politica. Un colpo di vento ha trascinato la palla in mare: i due non ci hanno pensato troppo, sono saltati su una canoa e hanno tentato di recuperarla. Vento e correnti li hanno però trascinati lontano. Non sono riusciti a tornare a riva.

robert f kennedy jr

 

In piena emergenza coronavirus, un manipolo di pompieri e sommozzatori si è subito precipitato: ma alle otto di sera la guardia costiera ha fatto sapere di aver avvistato una canoa capovolta simile a quellla su cui navigavano la donna e il bambino. Era già buio pesto e le ricerche sono state interrotte.

 

maeve kennedy townsend mckean e la famiglia 3

Riprese all' alba di ieri, non hanno dato alcun risultato: Maeve e Gideon sono ufficialmente dispersi. E pensare che l' ultima morte risale solo a meno di un anno fa: quando l' estate scorsa toccò a Saoirse Kennedy Hill, 22 anni, andarsene per un overdose di farmaci, allungando il tragico elenco che da ottant' anni punteggia il destino della famiglia, che in America più d' ogni altra, ha segnato il Novecento.

 

Sì, perché la maledizione dei Kennedy va avanti dal 1944: ogni generazione, un tributo di sangue. Il primo di tutti loro ad andarsene drammaticamente fu Joseph Jr., precipitato col suo aereo in fiamme sulla Germania nazista.

 

gideon

Nel 1948, Kathleen detta Kick, diede scandalo pure nella morte, precipitando, anche lei, col suo aereo in Francia insieme all' amante, Peter Fitzwilliam. L' innocente Patrick, bebè di Jfk, morì nel 1963 poche ore dopo la nascita, tre mesi prima di Dallas.

 

L' altro figlio del presidente, quel John John che da piccolo commosse l' America facendo il saluto militare al funerale del padre, morì - pure lui - pilotando un aereo nel 1999. E poi, David, cugino di John John e zio di Maeve, morto per overdose di cocaina nel 1984. Suo fratello Michael, ucciso nel 1997 da una banale caduta con gli sci.

le ricerche di maeve kennedy townsend mckeankathleen kennedy townsend

Una lista spietata. Che non sembra voler finire mai.

Ultimi Dagoreport

marco giusti marcello dell utri franco maresco

"CHIESI A DELL'UTRI SE FOSSE PREOCCUPATO PER IL PROCESSO?' MI RISPOSE: 'HO UN CERTO TIMORE E NON… TREMORE'" - FRANCO MARESCO, INTERVISTATO DA MARCO GIUSTI, RACCONTA DEL SUO COLLOQUIO CON MARCELLO DELL'UTRI - LA CONVERSAZIONE VENNE REGISTRATA E IN, PICCOLA PARTE, UTILIZZATA NEL SUO FILM "BELLUSCONE. UNA STORIA SICILIANA": DOMANI SERA "REPORT" TRASMETTERÀ ALCUNI PEZZI INEDITI DELL'INTERVISTA - MARESCO: "UN FILM COME 'IDDU' DI PIAZZA E GRASSADONIA OFFENDE LA SICILIA. NON SERVE A NIENTE. CAMILLERI? NON HO MAI RITENUTO CHE FOSSE UN GRANDE SCRITTORE..." - VIDEO

terzo mandato vincenzo de luca luca zaia giorgia meloni matteo salvini antonio tajani

DAGOREPORT – REGIONALI DELLE MIE BRAME! BOCCIATO IL TERZO MANDATO, SALVINI SI GIOCA IL TUTTO PER TUTTO CON LA DUCETTA CHE INSISTE PER UN CANDIDATO IN VENETO DI FRATELLI D'ITALIA - PER SALVARE IL CULO, A SALVINI NON RESTA CHE BATTERSI FINO ALL'ULTIMO PER IMPORRE UN CANDIDATO LEGHISTA DESIGNATO DA LUCA ZAIA, VISTO IL CONSENSO SU CUI IL DOGE PUÒ ANCORA CONTARE (4 ANNI FA LA SUA LISTA TOCCO' IL 44,57%, POTEVA VINCERE ANCHE DA SOLO) - ANCHE PER ELLY SCHLEIN SONO DOLORI: SE IL PD VUOLE MANTENERE IL GOVERNO DELLA REGIONE CAMPANA DEVE CONCEDERE A DE LUCA LA SCELTA DEL SUO SUCCESSORE (LA SOLUZIONE POTREBBE ESSERE CANDIDARE IL FIGLIO DI DON VINCENZO, PIERO, DEPUTATO PD)

elisabetta belloni giorgia meloni giovanni caravelli alfredo mantovano

DAGOREPORT – CHI È STATO A FAR TRAPELARE LA NOTIZIA DELLE DIMISSIONI DI ELISABETTA BELLONI? LE IMPRONTE PORTANO A “FONTI DI INTELLIGENCE A LEI OSTILI” - L'ADDIO DELLA CAPA DEGLI SPIONI NON HA NULLA A CHE FARE COL CASO SALA. LEI AVREBBE PREFERITO ATTENDERE LA SOLUZIONE DELLE TRATTATIVE CON TRUMP E L'IRAN PER RENDERLO PUBBLICO, EVITANDO DI APPARIRE COME UNA FUNZIONARIA IN FUGA - IL CONFLITTO CON MANTOVANO E IL DIRETTORE DELL'AISE, GIANNI CARAVELLI, VIENE DA LONTANO. ALLA FINE, SENTENDOSI MESSA AI MARGINI, HA GIRATO I TACCHI   L'ULTIMO SCHIAFFO L'HA RICEVUTO QUANDO IL FEDELISSIMO NICOLA BOERI, CHE LEI AVEVA PIAZZATO COME VICE ALLE SPALLE DELL'"INGOVERNABILE" CARAVELLI, È STATO FATTO FUORI - I BUONI RAPPORTI CON L’AISI DI PARENTE FINO A QUANDO IL SUO VICE GIUSEPPE DEL DEO, GRAZIE A GIANMARCO CHIOCCI, E' ENTRATO NELL'INNER CIRCLE DELLA STATISTA DELLA GARBATELLA

cecilia sala abedini donald trump

DAGOREPORT – LO “SCAMBIO” SALA-ABEDINI VA INCASTONATO NEL CAMBIAMENTO DELLE FORZE IN CAMPO NEL MEDIO ORIENTE - CON IL POPOLO IRANIANO INCAZZATO NERO PER LA CRISI ECONOMICA A CAUSA DELLE SANZIONI USA E L’''ASSE DELLA RESISTENZA" (HAMAS, HEZBOLLAH, ASSAD) DISTRUTTO DA NETANYAHU, MENTRE L'ALLEATO PUTIN E' INFOGNATO IN UCRAINA, IL PRESIDENTE “MODERATO” PEZESHKIAN TEME LA CADUTA DEL REGIME DI TEHERAN. E IL CASO CECILIA SALA SI È TRASFORMATO IN UN'OCCASIONE PER FAR ALLENTARE LA MORSA DELL'OCCIDENTE SUGLI AYATOLLAH - CON TRUMP E ISRAELE CHE MINACCIANO DI “OCCUPARSI” DEI SITI NUCLEARI IRANIANI, L’UNICA SPERANZA È L’EUROPA. E MELONI PUÒ DIVENTARE UNA SPONDA NELLA MORAL SUASION PRO-TEHERAN...

elon musk donald trump alice weidel

DAGOREPORT - GRAZIE ANCHE ALL’ENDORSEMENT DI ELON MUSK, I NEONAZISTI TEDESCHI DI AFD SONO ARRIVATI AL 21%, SECONDO PARTITO DEL PAESE DIETRO I POPOLARI DELLA CDU-CSU (29%) - SECONDO GLI ANALISTI LA “SPINTA” DI MR. TESLA VALE ALMENO L’1,5% - TRUMP STA ALLA FINESTRA: PRIMA DI FAR FUORI IL "PRESIDENTE VIRTUALE" DEGLI STATI UNITI VUOLE VEDERE L'EFFETTO ''X'' DI MUSK ALLE ELEZIONI POLITICHE IN GERMANIA (OGGI SU "X" L'INTERVISTA ALLA CAPA DI AFD, ALICE WEIDEL) - IL TYCOON NON VEDE L’ORA DI VEDERE L’UNIONE EUROPEA PRIVATA DEL SUO PRINCIPALE PILASTRO ECONOMICO…