via del tritone marciapiedi

AVVISATE IL SINDACO GUALTIERI CHE ROMA NON E’ PARIGI! SONO DURATI APPENA 48 ORE I NUOVI MARCIAPIEDI DI VIA DEL TRITONE - DOPO 2 GIORNI I ROMANI HANNO RIPRESO LE PESSIME ABITUDINI DI SEMPRE PARCHEGGIANDO SOPRA IL MARCIAPIEDE. I VIGILI? NON PERVENUTI. LA SOSTA SELVAGGIA RESTA UNA CONSUETUDINE E I MARCIAPIEDI, NEL FRATTEMPO, SONO GIÀ ROTTI – VIDEO

VIA DEL TRITONE SOSTA SELVAGGIA

 

 

Davide Desario per leggo.it

 

via del tritone sosta selvaggia

Il Comune stringe la strada e allarga i marciapiedi. E i romani? Parcheggiano sui marciapiedi. Rompendoli. Benvenuti in via del Tritone, appena quarantotto ore dopo l'inaugurazione del nuovo look della strada. Il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, insieme al presidente del municipio del centro storico, Lorenza Bonaccorsi, ieri festeggiavano la fine dei lavori durati circa un anno nell'importante arteria che collega via del Corso a via Veneto, e fondamentale per la circolazione intorno alle aree super attrattive di Fontana di Trevi e piazza di Spagna.

 

 

I lavori sono stati voluti da Campidoglio, e con una virtuosa sinergia pubblico-privato sono stati finanziati dalla società che gestisce la Rinascente: sono stati rifatti tutti i marciapiedi, tolto il catrame e posizionate delle mattonelle; ma soprattutto l'area dedicata ai pedoni è stata ampliata in stile Champs Elysee di Parigi, mentre la carreggiata è stata notevolmente ridotta. Un intervento particolarmente lungo ma l'effetto visivo è senza dubbio gradevole.

 

 

via del tritone marciapiedi

«Siamo molto contenti della conclusione di questi lavori- ha dichiarato Gualtieri all'Adnkronos - è un modello positivo di partnership e collaborazione con il privato. Oggi si è visto che è possibile allargare i marciapiedi. Proseguiamo in questa direzione , ovvero con il lavoro insieme ai Municipi, ai Dipartimenti, per rendere Roma sempre più una città a misura di pedoni». Peccato però che non siamo a Parigi. Così appena due giorni dopo le foto di rito gli effetti pratici sono devastanti.

 

 

 

Gli automobilisti, dai privati ai postini, dai trasportatori ai camion dell'Ama, ora parcheggiano tutti con almeno due ruote sul marciapiede. Ieri mattina dalle 8,45 alle 9,45 i fotografi di Leggo hanno immortalato oltre 15 mezzi in sosta selvaggia. Dalle 12 alle 13 la situazione non è cambiata. Anzi: proprio davanti all'ingresso della Rinascente si contavano ben 4 camion in fila tutti parcheggiati sui marciapiedi. I parapedonali non sono stati installati. I vigili non si vedono. Gli automobilisti indisciplinati fanno il proprio comodo.

 

 

Ma oltre alla beffa, c'è il danno. E che danno! Il peso delle macchine e dei furgoni ha già spaccato le mattonelle su buona parte dei marciapiedi. Roba da non crederci: un anno per rifarli e 48 ore per romperli. Una situazione paradossale al punto che già ieri mattina erano nuovamente a lavoro gli operai con scavatrice, cazzuola, cemento, martello morbido e una montagna di nuove mattonelle per sostituire quelle rotte, crepate. I commercianti non credono ai loro occhi. Alcuni sono stati costretti a tenere le saracinesche abbassate perché avevano nuovamente i lavori proprio davanti l'ingresso delle loro attività. E poi qualcuno si chiede ancora perché la chiamino Città Eterna.

via del tritone marciapiedi rotti

 

Ultimi Dagoreport

dario franceschini elly schlein matteo renzi carlo calenda giiuseppe conte

DAGOREPORT: PD, PARTITO DISTOPICO – L’INTERVISTA DI FRANCESCHINI SU “REPUBBLICA” SI PUÒ SINTETIZZARE COSÌ: IO CI SONO. E’ INUTILE CERCARE IL FEDERATORE, L’ULIVO NON TORNA, E NON ROMPETE LE PALLE ALLA MIA “CREATURA”, ELLY SCHLEIN, “SALDA E VINCENTE” AL COMANDO DEL PARTITO – AMORALE DELLA FAVA: “SU-DARIO” NON MOLLA IL RUOLO DI GRAN BURATTINAIO E DAVANTI AI MAL DI PANZA INTERNI, CHE HANNO DATO VITA AI DUE RECENTI CONVEGNI, SI FA INTERVISTARE PER RIBADIRE AI COLLEGHI DI PARTITO CHE DEVONO SEMPRE FARE I CONTI CON LUI. E LA MELONI GODE…

almasri giorgia meloni carlo nordio

DOMANDE SPARSE SUL CASO ALMASRI – CON QUALE AUTORIZZAZIONE IL TORTURATORE LIBICO VIAGGIAVA INDISTURBATO IN EUROPA? AVEVA UN PASSAPORTO FASULLO O UN VISTO SCHENGEN? E IN TAL CASO, PERCHÉ NESSUN PAESE, E SOPRATTUTTO L’ITALIA, SI È OPPOSTO? - LA TOTALE ASSENZA DI PREVENZIONE DA PARTE DEGLI APPARATI ITALIANI: IL MANDATO DI ARRESTO PER ALMASRI RISALE A OTTOBRE. IL GENERALE NON SAREBBE MAI DOVUTO ARRIVARE, PER EVITARE ALLA MELONI L’IMBARAZZO DI SCEGLIERE TRA IL RISPETTO DEL DIRITTO INTERNAZIONALE E LA REALPOLITIK (IL GOVERNO LIBICO, TRAMITE ALMASRI, BLOCCA GLI SBARCHI DI MASSA DI MIGRANTI) – I SOSPETTI DI PALAZZO CHIGI SULLA “RITORSIONE” DELLA CPI E IL PASTROCCHIO SULL’ASSE DEI SOLITI TAJANI-NORDIO

pier silvio giampaolo rossi gerry scotti pier silvio berlusconi

DAGOREPORT - È TORNATA RAISET! TRA COLOGNO MONZESE E VIALE MAZZINI C’È UN NUOVO APPEASEMENT E L'INGAGGIO DI GERRY SCOTTI COME CO-CONDUTTORE DELLA PRIMA SERATA DI SANREMO NE È LA PROVA LAMPANTE - CHIAMARE ALL'ARISTON IL VOLTO DI PUNTA DI MEDIASET È IL SEGNALE CHE IL BISCIONE NON FARÀ LA GUERRA AL SERVIZIO PUBBLICO. ANZI: NEI CINQUE GIORNI DI SANREMO, LA CONTROPROGRAMMAZIONE SARÀ INESISTENTE - I VERTICI DELLA RAI VOGLIONO CHE IL FESTIVAL DI CARLO CONTI SUPERI A TUTTI I COSTI QUELLO DI AMADEUS (DA RECORD) - ALTRO SEGNALE DELLA "PACE": IL TELE-MERCATO TRA I DUE COLOSSI È PRATICAMENTE FERMO DA MESI...

elon musk sam altman

NE VEDREMO DELLE BELLE: VOLANO GIÀ GLI STRACCI TRA I TECNO-PAPERONI CONVERTITI AL TRUMPISMO – ELON MUSK E SAM ALTMAN HANNO LITIGATO SU “X” SUL PROGETTO “STARGATE”. IL MILIARDARIO KETAMINICO HA SPERNACCHIATO IL PIANO DA 500 MILIARDI DI OPENAI-SOFTBANK-ORACLE, ANNUNCIATO IN POMPA MAGNA DA TRUMP: “NON HANNO I SOLDI”. E IL CAPOCCIA DI CHATGPT HA RISPOSTO DI PETTO AL FUTURO “DOGE”: “SBAGLI. MI RENDO CONTO CHE CIÒ CHE È GRANDE PER IL PAESE NON È SEMPRE OTTIMALE PER LE TUE COMPAGNIE, MA NEL TUO RUOLO SPERO CHE VORRAI METTERE PRIMA L’AMERICA…” – LA GUERRA CIVILE TRA I TECNO-OLIGARCHI E LE MOSSE DI TRUMPONE, CHE CERCA DI APPROFITTARNE…

donald trump elon musk jamie dimon john elkann

DAGOREPORT – I GRANDI ASSENTI ALL’INAUGURATION DAY DI TRUMP? I BANCHIERI! PER LA TECNO-DESTRA DEI PAPERONI MUSK & ZUCKERBERG, IL VECCHIO POTERE FINANZIARIO AMERICANO È OBSOLETO E VA ROTTAMATO: CHI HA BISOGNO DEI DECREPITI ARNESI COME JAMIE DIMON IN UN MONDO CHE SI FINANZIA CON MEME-COIN E CRIPTOVALUTE? – L’HA CAPITO ANCHE JOHN ELKANN, CHE SI È SCAPICOLLATO A WASHINGTON PER METTERSI IN PRIMA FILA TRA I “NUOVI” ALFIERI DELLA NEW ECONOMY: YAKI PUNTA SEMPRE PIÙ SUL LATO FINANZIARIO DI EXOR E MENO SULLE VECCHIE AUTO DI STELLANTIS (E ZUCKERBERG L'HA CHIAMATO NEL CDA DI META)

antonino turicchi sandro pappalardo armando varricchio nello musumeci ita airways

DAGOREPORT – DA DOVE SPUNTA IL NOME DI SANDRO PAPPALARDO COME PRESIDENTE DELLA NUOVA ITA “TEDESCA” BY LUFTHANSA? L’EX PILOTA DELL’AVIAZIONE DELL’ESERCITO È STATO “CALDEGGIATO” DA NELLO MUSUMECI. IL MINISTRO DEL MARE, A DISPETTO DEL SUO INCARICO, È MOLTO POTENTE: È L’UNICO DI FRATELLI D’ITALIA AD AVERE I VOTI IN SICILIA, ED È “MERITO” SUO SE SCHIFANI È GOVERNATORE (FU MUSUMECI A FARSI DA PARTE PER FAR CORRERE RENATINO) – E COSÌ ECCO CHE IL “GIORGETTIANO” TURICCHI E L’AMBASCIATORE VARRICCHIO, CARO A FORZA ITALIA, SONO STATI CESTINATI…