erika lust porno femminista

DOMANI È UN ALTRO PORNO (MA FEMMINISTA) – ERIKA LUST HA RIVOLUZIONATO IL CINEMA HARD CON OLTRE CENTO FILM, IN CUI SCARDINA LA VISIONE MASCHILISTA – ‘IL PIACERE DELL’UOMO E DELLA DONNA SONO SULLO STESSO PIANO E RIFIUTO LE IMMAGINI DEGRADANTI – ‘IL PORNO MAINSTREAM SI BASA SU GENITALI CHE SBATTONO L’UNO CONTRO L’ALTRO, NON C’È QUALITÀ’ – ‘I MIEI FILM SONO UNA LIBERAZIONE DELLA SESSUALITÀ FEMMINILE’

Da "www.tpi.it"

 

erika lust 2

C’è un problema con la pornografia tradizionale e mainstream: è stereotipata, propone cliché culturali e non rappresenta il piacere femminile. “Tutto si concentra sullo sguardo maschile e le donne non trovano spazio, se non come oggetti per il piacere di un’altra persona”. È la considerazione da cui si è mossa Erika Lust, la regista svedese ma spagnola d’adozione che ha pensato a rivoluzionare il mondo del cinema per adulti.

 

erika lust 10

E c’è riuscita. In quindici anni di carriera ha girato oltre 100 cortometraggi e quattro lavori lunghi. Ha vinto premi internazionali e ha fondato una casa di produzione a Barcellona con una sede in Passeig Picasso, vicino al parco della Ciutadella. “Il porno è uno strumento di liberazione per le donne”, spiega Lust a TPI. “Ma per esserlo doveva essere ripensato”.

 

Lust produce film erotici curati nei dettagli, nelle storie, nella scelta dei personaggi. E nella rappresentazione del rapporto tra i generi. “Metto sullo stesso piano il piacere maschile e quello delle donne, che è spesso assente”, spiega. Per la regista, il porno femminista è un mezzo che ripensa la forma del piacere. E, nel farlo, piace anche agli uomini.

erika lust 3

 

Lei è laureata in Scienze Politiche all’Università di Lund in Svezia. Come ha iniziato a girare film porno?

Ho studiato Scienze Politiche e Studi di Genere all’università. Quando stavo leggendo Hard Core: Power, Pleasure, and the “Frenzy of the Visible” di Linda Williams ho avuto un’epifania.

 

Era uno dei primi testi che affrontava la pornografia interpretandola come un genere con una sua specificità e una sua forma filmica. In quel momento ho realizzato che il porno non è una realtà monolitica ma che fa parte di un discorso più ampio sulla sessualità: esprime un’idea e una visione del mondo. È un discorso sul rapporto tra il genere e il sesso.

 

erika lust 5

Volevo girare un film erotico e ho prodotto The Good Girl, che ironizza sulla figura tipica del “fattorino”. Ho messo il film su Internet e  ho deciso di farlo scaricare gratuitamente: in due mesi aveva raggiunto più di due milioni di downloads.

 

In tanti mi chiedevano quando avrei girato il prossimo lavoro ed è allora che ho realizzato che erano in molti a cercare una pornografia diversa. Volevo produrre un cinema per adulti alternativo rispetto al solito porno degradante, un cinema che poteva piacere a me come ad altre donne e uomini che cercavano prodotti eccitanti ma nuovi.

erika lust 6

 

È iniziato tutto cosi. Ho deciso che questo sarebbe stato il mio percorso e ho diretto Five Hot Stories For Her, Barcelona Sex Project, Life Love Lust and Caberet Desire. Nel 2013 è partita la serie XConfessions, un sito dove si possono vedere short film basati sulle confessioni erotiche di persone che rimangono anonime.

 

erika lust 7

Cosa ne pensa dell’industria porno mainstream?

La nostra società sta cercando di essere più inclusiva ma l’industria porno mainstream non tiene il passo. Presenta ancora i soliti standard di bellezza, spesso è sessista e propone punti di vista razzisti.

 

Certo, è una critica che vale anche per Hollywood e per l’industria musicale ma la maggior parte della produzione cinematografica porno manca di molti elementi, come il realismo, la creatività, l’intimità e l’ironia. E manca soprattutto della rappresentazione del piacere femminile.

 

erika lust 8

Basta aprire un qualsiasi canale porno su Youtube per notarlo: la coercizione è ovunque. Non sono fantasie che rappresentano un male di per sé e sono esistite molto prima del porno. Tuttavia, l’industria cinematografica per adulti le sfrutta nel peggiore dei modi rendendole l’alfa e l’omega della sessualità, rappresentandole come quasi l’unico modo di avere rapporti sessuali.

 

erika lust 4

Questi film mostrano il corpo delle donne come intrinsecamente soggiogato e passivo rispetto agli uomini e al desiderio sessuale maschile, indipendentemente dalla storia e dal contesto. Il piacere maschile è l’obiettivo finale e la scena si svolge attraverso lo sguardo dell’uomo. Non ci sono preliminari, non ci si accarezza e il sesso orale su una donna è praticamente inesistente. Tutto si concentra solo sull’anatomia, i genitali e parti del corpo che si sbattono l’una contro l’altra.

 

Il porno mainstream ha perso la qualità cinematografica che aveva negli anni Settanta, quando i film erano lungometraggi, uscivano nei cinema ed erano recensiti da media. Ora si vogliono tenere i costi bassi, non ci sono prodezze narrative e la qualità è scadente.

erika lust 9

 

I suoi progetti sono stati definiti “porno femministi”. È d’accordo con questa definizione? Come può essere femminista un film erotico?

Nel porno femminista le differenze non sono solo dietro la scena ma anche davanti alla telecamera. È un prodotto diretto da registe femministe che manifestano il loro punto di vista direttamente nella pellicola. Questo significa, per esempio, che le donne ricoprono ruoli chiave come produttrici, art directors, direttrici della fotografia.

 

erika lust 1

Un porno femminista riesce a rappresentare la sessualità, il piacere e i desideri femminili. Mostra donne in grado di determinare il proprio piacere, che hanno una voce e che esprimono desideri. È un porno che promuove la parità di genere e la cultura del consenso. Mostra uomini e donne come partner sessuali alla pari e non li dipinge come oggetti.

 

sul set di vampire di erika lust

Per quanto riguarda la scelta dei temi, si sceglie di lasciare da parte le simulazioni di coercizione, pederastia o fantasie di abuso. Non ci sono rappresentazioni di scene violente, di violenza sessuale o di stupro. La chiave è creare un prodotto differente e dare una forma ai molti modi di desiderare, di fare sesso. Si vogliono mettere in scena le differenze sessuali e le molte identità di genere.

 

sul set con erika lust

E nei miei film metto sullo stesso piano il piacere femminile e maschile. Ma non significa che i miei film siano fatti solo per le donne. Infatti, quasi la metà dei miei spettatori sono uomini, spesso insoddisfatti dei film tradizionali, ritenuti privi di qualità cinematografica, che trattano le donne come semplici oggetti di piacere e gli uomini come strani peni smembrati la cui unica funzione è la penetrazione.

 

poster be a hero

Sia gli uomini sia le donne cercano un porno più realistico, intelligente, sex positive e rispettoso delle donne. Un desiderio vivo, che mostra come la sessualità non sia limitata a un’area ristretta e nemmeno all’idea dell’uomo bianco dominante, eterosessuale e di mezza età.

 

Per quanto mi riguarda, se devo scegliere una definizione per i miei lavori scelgo quella di “regista di film etici per adulti”.

 

La pornografia può essere uno strumento per la liberazione della sessualità femminile?

Assolutamente. Il piacere femminile è importante e le donne lo sanno. Guardare un porno nella nostra camera da letto ci aiuta a esplorare la nostra sessualità nel modo più sicuro possibile.

fotto festish in biblioteca nel film della lust

 

Ci aiuta a scoprire cose nuove e a incentivare il nostro piacere. Mi piace che le donne che guardano i miei film si possano identificare con il personaggio femminile, che possano eccitarsi alla vista del suo piacere. E che possano provare curiosità per pratiche sessuali che non hanno mai provato prima.

 

Gli adolescenti guardano porno. Secondo lei la pornografia tradizionale, che spesso propone l’immagine di donne che soddisfano solo i desideri maschili, può influenzare la visione della sessualità?

Certo che può e per questo è importante parlare con i nostri figli della pornografia che si trova online.

 

erika lust regista pornofemminista

Gli adolescenti sono svegli e ovviamente curiosi riguardo al sesso. Insieme al mio partner Pablo, abbiamo creato ThePornConversation.org che vuole offrire a genitori e insegnanti strumenti per spiegare che, proprio come i film dell’orrore, i film che si trovano su Internet non sono adatti a loro.

 

Devono sapere che se li guardano non stanno vedendo come avviene realmente un rapporto sessuale, anche solo perché quelli sono attori professionisti.

erika lusterika lust

Ultimi Dagoreport

trump musk bitcoin

DAGOREPORT - A.A.A. ATTENZIONE ALLA MONETA: RITORNA MINACCIOSA SULLA SCENA GEOPOLITICA DEL MONDO - SUCCEDE CHE QUELLO SVALVOLATO ALLA KETAMINA DI ELON MUSK, DA QUANDO HA FINANZIATO LA CORSA PRESIDENZIALE DI DONALD TRUMP, SI È MESSO IN TESTA DI TRASFORMARE LA CASA BIANCA IN CASA MUSK. E COME “PRESIDENTE VIRTUALE” DEGLI STATI UNITI, L'UOMO PIU' RICCO DEL MONDO HA IN MENTE DI SOSTITUIRE LA MONETA REALE CON UNA VIRTUALE, CON UNA LEGGE CHE PREVEDA GLI ACQUISTI DI BITCOIN PER LE RISERVE VALUTARIE DEGLI STATI UNITI - MA FATTI DUE CONTI, ALL’AMERICA FIRST DI TRUMP CONVIENE DI TENERSI STRETTO IL SACRO DOLLARO CHE, AD OGGI, RAPPRESENTA LA MONETA DI SCAMBIO DEL 60% DEL MERCATO INTERNAZIONALE -NEL 2025 TRUMP DOVRÀ VEDERSELA NON SOLO COL MUSK-ALZONE CRIPTO-DIPENDENTE: IN CAMPO È SCESO PREPOTENTE IL PIU' ANTICO NEMICO DEL “VERDONE” AMERICANO: L’ORO…

maria rosaria boccia gennaro sangiuliano giorgia meloni

IL BOTTO DI FINE ANNO: IL 1 AGOSTO 2024 (DUE SETTIMANE DOPO IL TAGLIO SUL CAPOCCIONE) GENNARO SANGIULIANO FIRMO' IL DECRETO DI NOMINA DI MARIA ROSARIA BOCCIA A SUA CONSULENTE – IL DOCUMENTO SBUGIARDA “GENNY DELON” (CHE AL TG1 MINIMIZZO' IN MODO VAGO “MI ERA VENUTA L’IDEA DI NOMINARLA”) E SOPRATTUTTO GIORGIA MELONI, CHE MISE LA MANO SUL FUOCO SULLA BUONA FEDE DEL MINISTRO (“HA DECISO DI NON DARE L’INCARICO DI COLLABORAZIONE. MI GARANTISCE CHE QUESTA PERSONA NON HA AVUTO ACCESSO A NESSUN DOCUMENTO RISERVATO”) – L’ITER SI BLOCCO', DANDO IL VIA ALL’INCHIESTA DI DAGOSPIA CHE PORTÒ ALLE DIMISSIONI DEL MINISTRO. MA QUESTO DOCUMENTO APRE NUOVE DOMANDE: 1) PERCHÉ, DOPO UN PRIMO STEP, LA NOMINA NON È STATA FINALIZZATA? 2) COSA È AVVENUTO TRA IL GIORNO DELLA NOMINA, E IL 26 AGOSTO, GIORNO DEL DAGO-SCOOP? 3) QUALCUNO È INTERVENUTO A BLOCCARE LA NOMINA A CONSULENTE DELLA BOCCIA? 4) CHI SI È MOBILITATO PER SILURARE L'IMPRENDITRICE? 5) DAVVERO TUTTO È AVVENUTO A COSTO ZERO PER LO STATO? 

pierferdinando casini e matteo renzi nel 2009

DAGOREPORT – RENZI CI AVEVA VISTO GIUSTO: VOLEVA COME LEADER DEL CENTRO PIERFERDINANDO CASINI - PECCATO CHE L’EX PRESIDENTE DELLA CAMERA ABBIA DETTO DI NO NELLA SPERANZA DI ARRIVARE, UN DOMANI, AL QUIRINALE. MA IL SUCCESSORE DI MATTARELLA VERRÀ ELETTO SOLTANTO NEL 2029 E FINO AD ALLORA, CAMPA CAVALLO, PUÒ SUCCEDERE DI TUTTO E DI BRUTTO -  “PIERFURBY” POSSIEDE I CROMOSONI PERFETTI PER FEDERARE LE DIVERSE ANIME ORFANE DI UN PARTITO LIBERALE CONSERVATORE A FIANCO DEL PD: DEMOCRISTIANO, BUONI RAPPORTI CON IL VATICANO, POI NELLE FILE DEL BERLUSCONISMO FINO ALL'ARRIVO COME INDIPENDENTE, GRAZIE A RENZI, NELL'AREA PD, IL BELL'ASPETTO, L'ELOQUIO PIACIONE E I 40 ANNI IN PARLAMENTO... (SE L’AMORE PER IL DENARO NON L'AVESSE RINCOJONITO, CHISSÀ DOVE SAREBBE OGGI RENZI)

antonio tajani cecilia sala giorgia meloni ali khamenei

DAGOREPORT - CON UN MINISTRO DEGLI ESTERI (E UN GOVERNO) ALL'ALTEZZA, CECILIA SALA NON SAREBBE FINITA IN UNA GALERA DI TEHERAN - LA NOTIZIA DELL'ARRESTO A MILANO DELLA ''SPIA'' IRANIANA ABEDINI, SU "ORDINE" USA, E' DEL 17 DICEMBRE. DUE GIORNI DOPO LA SALA VIENE IMPRIGIONATA - BENE, CONOSCENDO LA "DIPLOMAZIA DEGLI OSTAGGI" PRATICATA DALL'IRAN (ARRESTI UNO DEI MIEI, IO SEQUESTRO UNO DEI TUOI), PERCHE' LA FARNESINA E PALAZZO CHIGI, SOTTOVALUTANDO I "SEGNALI" DELL'INTELLIGENCE-AISE, NON SI SONO SUBITO ATTIVATI PER METTERE IN SICUREZZA GLI ITALIANI IN IRAN? - SCAZZO CROSETTO-TAJANI - NON SAREBBE LA PRIMA VOLTA CHE IL GOVERNO MELONI SI TROVA A GESTIRE NEL PEGGIORE DEI MODI UN DETENUTO NEL MIRINO DI WASHINGTON (NEL 2023 IL RUSSO ARTEM USS). IL VICEMINISTRO AGLI ESTERI, EDMONDO CIRIELLI (FDI), GIÀ ANNUNCIA CHE LA “SPIA” IRANIANA ''POTREBBE NON ESSERE ESTRADATA, HA COMMESSO UN REATO SOGGETTIVO, NORDIO STA STUDIANDO LE CARTE” (A NORDIO E MELONI CONVIENE FARE IN FRETTA, PRIMA CHE TRUMP SBARCHI ALLA CASA BIANCA) - VIDEO

carlo freccero dago ferragni fagnani de martino meloni giambruno

TE LO DO IO IL 2024! - CARLO FRECCERO: “NELL’EPOCA DELLA NOTIZIA TAROCCATA, IL GOSSIP RAPPRESENTA IL PRESENTE DELL’INFORMAZIONE. E DAGOSPIA VINCE (IL 2024 È L’ANNO DEL SUO MAGGIORE SUCCESSO)’’ – ‘’ IDEOLOGIE NELLA POLVERE, IDEE NEL CASSETTO, IDEALI NEI CASSONETTI. ANCHE LA POLITICA È CONIUGATA A PARTIRE DAL GOSSIP. I DUE FAMOSI FUORIONDA DI GIAMBRUNO IN CALORE SONO DIVENTATI UN EVENTO POLITICO - DI FRONTE AL NUOVO DISORDINE MONDIALE, LA TELEVISIONE HA CHIUSO FUORI DALLA PORTA LA CRUDA REALTÀ E L’HA SOSTITUITA CON IL MONDO REALITY, IN CUI NULLA È SERIO, TUTTO È ARTIFICIO - OGGI IL VERO MISTERO DEL MONDO DIVENTA IL VISIBILE, NON L’INVISIBILE. E, COME BEN SAPPIAMO, TUTTO CIÒ CHE NON VIVE IN TELEVISIONE NON HA UNA DIMENSIONE REALE”

matteo salvini daniela santanche giorgia meloni renzi giovanbattista giovambattista fazzolari

DAGOREPORT – MATTEO FA IL MATTO E GIORGIA INCATENA LA SANTANCHÈ ALLA POLTRONA: SALVINI, ASSOLTO AL PROCESSO OPEN ARMS, TURBA QUOTIDIANAMENTE I SONNI DELLA MELONI CON IL “SOGNO DI TORNARE AL VIMINALE” – PER LA DUCETTA, PERÒ, IL RIMPASTO È INDIGERIBILE: TEME, A RAGIONE, UN EFFETTO A CASCATA DAGLI ESITI INCONTROLLABILI, SPECIE IN CASO DI RINVIO A GIUDIZIO PER DANIELA SANTANCHÈ – E COSÌ, ECCO IL PIANO STUDIATO INSIEME A “SPUGNA” FAZZOLARI: IL PROCESSO DI SALVINI ERA DI NATURA POLITICA, QUELLO DELLA “PITONESSA” È “ECONOMICO”, COME QUELLO SULLA FONDAZIONE OPEN CHE VEDEVA IMPUTATO RENZI. E VISTO CHE MATTEONZO È STATO POI ASSOLTO IN PRIMO GRADO, PERCHÉ LA “SANTADECHÈ” DOVREBBE LASCIARE? (C’È UNA GROSSA DIFFERENZA NEL CASO VISIBILIA: NON ERA MAI ACCADUTO DI UN MINISTRO ACCUSATO DI AVER TRUFFATO LO STATO IN MERITO A VERSAMENTI ALL’INPS…)