vladimir putin

NON VI RICORDA QUALCOSA? – DOPO LE FRASI DI PUTIN SUI TRADITORI BOLLATI COME “MOSCERINI DA SPUTARE”, IN RUSSIA DILAGANO LA DELAZIONE E LE LISTE DI PROSCRIZIONE INCORAGGIATE DALLO STATO: A KALININGRAD UN GIORNALISTA SI È RITROVATO UN ADEVISO GIALLO SULLA PORTA CON SU SCRITTO “QUI VIVE UN TRADITORE”, SU TELEGRAM SI MOLTIPLICANO I GRUPPI IN CUI SI INVITA LA GENTE A DENUNCIARE I NEMICI PER “AMORE DELLA PATRIA” E LE EPURAZIONI IN TV NON SI CONTANO PIÙ… - VIDEO

 

Estratto dell’articolo di Rosalba Castelletti per “la Repubblica”

 

VLADIMIR PUTIN ATTACCA I TRADITORI

Sulla porta di un giornalista di Kaliningrad contrario all'offensiva in Ucraina, Aleksej Milovanov, martedì mattina è comparso un adesivo giallo: «Qui vive un traditore ». Tre uomini dal volto coperto hanno affisso la stessa iscrizione sull'abitazione di una sua amica, Oksana Akmaeva, che era scesa in piazza un mese fa. «Quando verrà richiesto a tutti coloro che non sostengono questa follia di indossare un adesivo giallo?», ha commentato amaramente il blogger Aleksandr Gorbunov.

 

vladimir putin volodymyr zelensky

Da quando il presidente russo Vladimir Putin ha parlato di «veri patrioti » che sanno distinguere «i traditori » e «sputarli come si fa con un moscerino volato accidentalmente in bocca», in Russia si sono spalancate le porte di un mondo orwelliano dove il nemico ti ascolta e il Grande Fratello ti spia. A quasi cent' anni dal Grande Terrore, è tornata la delazione incoraggiata ed avallata dallo Stato. E non ha confini. Secondo la nuova legge che vieta le «notizie false o diffamatorie » sulle forze armate, si viene puniti anche per un foglio bianco, otto asterischi o il «quinto comandamento: non uccidere».

vladimir putin 4

 

Nella città di Krasnodar un uomo, Aleksandr Kondratiov, è stato condannato per «discredito delle forze armate» perché, mentre era bloccato nel traffico, è sceso dall'auto e ha sputato su un manifesto con una "Z", diventata il simbolo dell'avanzata russa in Ucraina. A denunciarlo è stato un automobilista in coda che aveva ripreso tutta la scena. 

 

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Nella capitale la polizia ha fatto irruzione in casa di una famiglia che aveva appeso alla finestra delle luci blu-gialle come la bandiera ucraina: se ne era lamentato il dirimpettaio. E alcuni moscoviti avrebbero trovato nelle cassette delle lettere volantini che li invitavano a denunciare i loro vicini politicamente inaffidabili che «esprimono odio per la Russia e Putin» o fanno donazioni ad Aleksej Navalny. Ma il più delle volte le denunce sono tecnologiche e virtuali. A Kaliningrad l'invito a "informare" sulle attività anti-patriottiche è arrivato via sms dalla protezione civile con un link a un canale sull'app di messaggistica Telegram.

 

(…)

vladimir putin 1

 Sono tornate in voga anche le liste di proscrizione. Il sito d'inchiesta Agentstvo e il portale 66 di Ekaterinburg hanno pubblicato una "lista nera" che circolerebbe tra organizzatori di concerti. Contiene i nomi di 22 artisti, tra cui il rapper Oxxxymiron, a cui è vietato esibirsi in pubblico. Persino la televisione si è trasformata in un grande «sotto-dipartimento per la pulizia » come lo aveva battezzato il preveggente Mikhail Bulgakov in Cuore di Cane . Gli ospiti del talk show di Vladimir Soloviov martedì se la sono presa con l'ex vicepremier Arkadij Dvorkovich che aveva condannato l'offensiva. «Venga da noi in onda e si penta». L'auto- epurazione in diretta tv. Tanto che lo stesso Soloviov, soprannominato "il megafono del Cremlino", ha dovuto prendere le distanze: «Attenti a non scivolare nell'anno 1937».

il discorso di putin allo stadiovladimir putin vladimir putinputin terminatorPUTIN CON L INDICE ALZATOLINGUAGGIO DEL CORPO DI PUTINvladimir putin 2

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