alexander murakhovsky

È STATO RITROVATO ALEKSANDR MURAKHOVSKY, IL MEDICO CHE CURÒ ALEXEI NAVALNY ALL’OSPEDALE DI OMSK DOPO IL PRESUNTO AVVELENAMENTO - MURAKHOVSKY ERA SCOMPARSO DURANTE UNA BATTUTA DI CACCIA IN SIBERIA ED È STATO RITROVATO QUANDO È USCITO DALLA FORESTA, VICINO AL VILLAGGIO DI BASLIY

 

 

Alexander Murakhovsky

 (ANSA) - MOSCA, 10 MAG - E' stato ritrovato dopo tre giorni di ricerche Aleksandr Murakhovsky, il medico che era a capo dell'Ospedale numero 1 delle Emergenze di Omsk quando, lo scorso agosto, il principale oppositore di Putin, Alexiei Navalny, fu ricoverato lì in seguito a un presunto avvelenamento.

 

Lo riporta il Moscow Times. Murakhovsky aveva negato che Navalny fosse stato avvelenato e aveva legato il grave malore del dissidente a un "disturbo metabolico". Successivamente, lo scorso autunno, era stato nominato assessore alla Salute della regione di Omsk.

Alexander Murakhovsky

 

Secondo la polizia, non si avevano notizie di Murakhovsky da venerdì, cioè da quando il medico aveva lasciato una base per la caccia in una foresta vicino al paesino di Pospelovo, a bordo di un mezzo fuoristrada Atv secondo l'agenzia Interfax. Stando all'ufficio stampa della Regione, ripreso dalla testata Rbk, Murakhovsky è stato ritrovato quando è uscito dalla foresta nei pressi del villaggio di Basliy.

 

alexei navalny

Le autorità riportano che è stato portato in ospedale per accertamenti. Dall'ospedale di Omsk, Navalny fu portato in aeroambulanza nella clinica Charité di Berlino. Si sospetta che il dissidente sia stato avvelenato con il Novichok, una neurotossina che si ritiene sia stata sviluppata in Unione Sovietica ai tempi della Guerra Fredda. Navalny, che accusa i servizi segreti russi di averlo avvelenato, è stato arrestato a gennaio non appena è tornato in Russia dalla Germania. Ora è in carcere per motivi che molti ritengono di matrice politica.

 

Da SkyTg24.com

 

alexei navalny vladimir putin

Nel suo ospedale in Siberia era stato curato Alexei Navalny dopo l’avvelenamento della scorsa estate. Ora l'ex primario Alexander Murakhovsky è scomparso. Il medico attualmente è anche il ministro della Sanità della regione di Omsk, posizione che raggiunse proprio in seguito alla sua gestione della vicenda dell’oppositore russo in cura presso l’ospedale.

 

Secondo l’agenzia russa Tass, Alexander Murakhovsky era impegnato in una battuta di caccia quando si sono perse le sue tracce. Il medico è stato visto per l’ultima volta su un fuoristrada, mentre si allontanava da una base di cacciatori nella regione di Bolsheukovsky (Omsk). Chi lo ha visto riferisce che era diretto verso la foresta. Sono scattate le ricerche della polizia su tutta la zona, un territorio impervio difficile da perlustrare, vista anche la presenza di diverse paludi. Al momento è stato ritrovato solo il veicolo di Murakhovsky, a circa sei chilometri dalla base, ma dell’uomo ancora nessuna traccia.

ospedale di omsk, in siberia

 

All’epoca dell’avvelenamento di Navalny, il primario Murakhovsky parlò di «disordine metabolico» che avrebbe provocato «un improvviso calo degli zuccheri», come la più probabile diagnosi per quanto stava accadendo al politico di opposizione al Cremlino. Una diagnosi molto cauta. A febbraio scorso Sergey Maximishin, il vice direttore dello stesso ospedale, è invece morto per un infarto all'età di 55 anni. Fu lui a occuparsi direttamente di Navalny, mettendolo in coma farmacologico.

alexei navalnyAlexander Murakhovsky

Ultimi Dagoreport

marco giusti marcello dell utri franco maresco

"CHIESI A DELL'UTRI SE FOSSE PREOCCUPATO PER IL PROCESSO?' MI RISPOSE: 'HO UN CERTO TIMORE E NON… TREMORE'" - FRANCO MARESCO, INTERVISTATO DA MARCO GIUSTI, RACCONTA DEL SUO COLLOQUIO CON MARCELLO DELL'UTRI - LA CONVERSAZIONE VENNE REGISTRATA E IN, PICCOLA PARTE, UTILIZZATA NEL SUO FILM "BELLUSCONE. UNA STORIA SICILIANA": DOMANI SERA "REPORT" TRASMETTERÀ ALCUNI PEZZI INEDITI DELL'INTERVISTA - MARESCO: "UN FILM COME 'IDDU' DI PIAZZA E GRASSADONIA OFFENDE LA SICILIA. NON SERVE A NIENTE. CAMILLERI? NON HO MAI RITENUTO CHE FOSSE UN GRANDE SCRITTORE..." - VIDEO

terzo mandato vincenzo de luca luca zaia giorgia meloni matteo salvini antonio tajani

DAGOREPORT – REGIONALI DELLE MIE BRAME! BOCCIATO IL TERZO MANDATO, SALVINI SI GIOCA IL TUTTO PER TUTTO CON LA DUCETTA CHE INSISTE PER UN CANDIDATO IN VENETO DI FRATELLI D'ITALIA - PER SALVARE IL CULO, A SALVINI NON RESTA CHE BATTERSI FINO ALL'ULTIMO PER IMPORRE UN CANDIDATO LEGHISTA DESIGNATO DA LUCA ZAIA, VISTO IL CONSENSO SU CUI IL DOGE PUÒ ANCORA CONTARE (4 ANNI FA LA SUA LISTA TOCCO' IL 44,57%, POTEVA VINCERE ANCHE DA SOLO) - ANCHE PER ELLY SCHLEIN SONO DOLORI: SE IL PD VUOLE MANTENERE IL GOVERNO DELLA REGIONE CAMPANA DEVE CONCEDERE A DE LUCA LA SCELTA DEL SUO SUCCESSORE (LA SOLUZIONE POTREBBE ESSERE CANDIDARE IL FIGLIO DI DON VINCENZO, PIERO, DEPUTATO PD)

elisabetta belloni giorgia meloni giovanni caravelli alfredo mantovano

DAGOREPORT – CHI È STATO A FAR TRAPELARE LA NOTIZIA DELLE DIMISSIONI DI ELISABETTA BELLONI? LE IMPRONTE PORTANO A “FONTI DI INTELLIGENCE A LEI OSTILI” - L'ADDIO DELLA CAPA DEGLI SPIONI NON HA NULLA A CHE FARE COL CASO SALA. LEI AVREBBE PREFERITO ATTENDERE LA SOLUZIONE DELLE TRATTATIVE CON TRUMP E L'IRAN PER RENDERLO PUBBLICO, EVITANDO DI APPARIRE COME UNA FUNZIONARIA IN FUGA - IL CONFLITTO CON MANTOVANO E IL DIRETTORE DELL'AISE, GIANNI CARAVELLI, VIENE DA LONTANO. ALLA FINE, SENTENDOSI MESSA AI MARGINI, HA GIRATO I TACCHI   L'ULTIMO SCHIAFFO L'HA RICEVUTO QUANDO IL FEDELISSIMO NICOLA BOERI, CHE LEI AVEVA PIAZZATO COME VICE ALLE SPALLE DELL'"INGOVERNABILE" CARAVELLI, È STATO FATTO FUORI - I BUONI RAPPORTI CON L’AISI DI PARENTE FINO A QUANDO IL SUO VICE GIUSEPPE DEL DEO, GRAZIE A GIANMARCO CHIOCCI, E' ENTRATO NELL'INNER CIRCLE DELLA STATISTA DELLA GARBATELLA

cecilia sala abedini donald trump

DAGOREPORT – LO “SCAMBIO” SALA-ABEDINI VA INCASTONATO NEL CAMBIAMENTO DELLE FORZE IN CAMPO NEL MEDIO ORIENTE - CON IL POPOLO IRANIANO INCAZZATO NERO PER LA CRISI ECONOMICA A CAUSA DELLE SANZIONI USA E L’''ASSE DELLA RESISTENZA" (HAMAS, HEZBOLLAH, ASSAD) DISTRUTTO DA NETANYAHU, MENTRE L'ALLEATO PUTIN E' INFOGNATO IN UCRAINA, IL PRESIDENTE “MODERATO” PEZESHKIAN TEME LA CADUTA DEL REGIME DI TEHERAN. E IL CASO CECILIA SALA SI È TRASFORMATO IN UN'OCCASIONE PER FAR ALLENTARE LA MORSA DELL'OCCIDENTE SUGLI AYATOLLAH - CON TRUMP E ISRAELE CHE MINACCIANO DI “OCCUPARSI” DEI SITI NUCLEARI IRANIANI, L’UNICA SPERANZA È L’EUROPA. E MELONI PUÒ DIVENTARE UNA SPONDA NELLA MORAL SUASION PRO-TEHERAN...

elon musk donald trump alice weidel

DAGOREPORT - GRAZIE ANCHE ALL’ENDORSEMENT DI ELON MUSK, I NEONAZISTI TEDESCHI DI AFD SONO ARRIVATI AL 21%, SECONDO PARTITO DEL PAESE DIETRO I POPOLARI DELLA CDU-CSU (29%) - SECONDO GLI ANALISTI LA “SPINTA” DI MR. TESLA VALE ALMENO L’1,5% - TRUMP STA ALLA FINESTRA: PRIMA DI FAR FUORI IL "PRESIDENTE VIRTUALE" DEGLI STATI UNITI VUOLE VEDERE L'EFFETTO ''X'' DI MUSK ALLE ELEZIONI POLITICHE IN GERMANIA (OGGI SU "X" L'INTERVISTA ALLA CAPA DI AFD, ALICE WEIDEL) - IL TYCOON NON VEDE L’ORA DI VEDERE L’UNIONE EUROPEA PRIVATA DEL SUO PRINCIPALE PILASTRO ECONOMICO…