frana casamicciola

È STATA RECUPERATA L’OTTAVA VITTIMA DELLA FRANA DI CASAMICCIOLA: SI TRATTA DI UN UOMO DI CUI PER IL MOMENTO NON SI CONOSCE ANCORA L’IDENTITÀ – IL REPORTAGE DI RONCONE: “MORIRE PERCHÉ PIOVE. MENTRE PIOVE. SÌ, E ALLORA? È COME SE LA MAGGIOR PARTE DEGLI ABITANTI IMMAGINASSE, ASPETTASSE, CONVIVESSE CON LA PROSPETTIVA DI UN SIMILE DISASTRO. COLPISCE LA SOSTANZIALE COMPOSTEZZA DEGLI ABITANTI. IL SOSPETTO È CHE CI SIA UN DIFFUSO, SPAVENTOSO FATALISMO” – “IL TIMORE È CHE QUALCHE CORPO POSSA ESSERE STATO TRASCINATO FIN SULLA SPIAGGIA, OPPURE OLTRE…”

CASAMICCIOLA IL GIORNO DOPO LA FRANA VISTA DAL DRONE
UNA CASA SOSPESA SUL MONTE DEVASTATO DALLA FRANA A CASAMICCIOLA

1 - CASAMICCIOLA: RECUPERATA OTTAVA VITTIMA, È UN UOMO

(ANSA) - Il fango che ha devastato una zona di Casamicciola Terme, a seguito dell'alluvione di sabato mattina, continua a restituire corpi. Le squadre di soccorritori che lavorano a via Celario hanno individuato ed estratto l'ottava vittima dell'alluvione. Si tratta di un uomo di cui per il momento non si conosce ancora l'identità e che a breve verrà trasportato alla sala mortuaria dell'ospedale isolano.

 

2 - QUELLE CASE UNA SOPRA L'ALTRA «MA QUI È COSÌ DA SECOLI»

Fabrizio Roncone per il “Corriere della Sera”

 

I vivi cercano i morti. C'è un sole improvvisamente alto e bello senza un perché. Ha seccato il fango. Bisogna scavare piano. Adesso, qui, tutti guardiamo Totonno. È lui che manovra la ruspa. Totonno, attento, con delicatezza. Totonno, per la misericordia di Dio.

ricerche dei dispersi dopo la frana di casamicciola 43

Il pollice destro di quest' uomo massiccio e ruvido è una farfalla che sfiora appena la leva della ruspa: così il braccio meccanico scende dolcemente e i denti d'acciaio quasi accarezzano la melma che è diventata una crosta sulla sabbia.

 

Porticciolo di Casamicciola, metà mattina. Il timore è che qualche corpo possa essere stato trascinato fin sulla spiaggia, oppure oltre. Laggiù, nell'acqua, ancora galleggiano una Fiat Panda e una Opel Corsa. I sommozzatori dei vigili del fuoco si immergono e vanno a controllare dentro le due automobili e sotto il pontile. Sul molo, fotografi e tigì in diretta. C'è anche la tivù tedesca.

 

ricerche dei dispersi dopo la frana di casamicciola 57

Colpisce la sostanziale compostezza degli abitanti. Il sospetto è che ci sia un diffuso, spaventoso fatalismo. Sulla Moleskine restano dichiarazioni piene di stupore per una tragedia che ha provocato - appunto - tanto stupore.

 

Morire perché piove. Mentre piove. Sì, e allora? È come se la maggior parte degli abitanti immaginasse, aspettasse, convivesse con la prospettiva di un simile disastro. Tutti, mentre parlano, istintivamente alzano lo sguardo verso la vetta del monte Epomeo, che la pioggia battente - l'altra notte - ha inzuppato e sbriciolato, facendo scivolare giù un fiume di detriti in burrasca.

CASAMICCIOLA, LE CARCASSE DELLE AUTO TRASCINATE IN MARE

 

Al bancone del bar Topless, l'unico aperto, si annusa parecchio fastidio per la storia dell'abusivismo che ha aggredito l'isola come una tigna, creando terrazze innaturali, il cemento al posto degli alberi, una casa sopra l'altra, incastrata all'altra, un presepe sbilenco che, periodicamente, tra temporali e terremoti, crolla in un fumo di macerie.

ricerche dei dispersi dopo la frana di casamicciola 80

Bevono un caffè, sgranocchiano una frolla, scuotono la testa: «Vi siete fissati con i condoni e sciocchezze varie.

 

Risalga invece le strade del paese, arrivi a piazza Bagni, guardi bene in alto. Capirà cosa è davvero successo», dicono allusivi. D'accordo: salire, vedere meglio, capire.

 

A metà di corso Vittorio Emanuele, una signora gentile dice che dal suo balcone è possibile valutare bene larga parte della catastrofe. Fa strada dentro un vicolo stretto, arriviamo davanti a una porta: corridoio, soggiorno, terrazza chiusa su tutti i lati. Sulla destra, c'è una veranda con un'anziana seduta in poltrona: «È mia sorella, ci mancava una stanza e allora ho fatto costruire questa verandina».

 

ricerche dei dispersi dopo la frana di casamicciola 42

Scala a chiocciola, così ci ritroviamo su un ballatoio su cui affacciano due finestre: «Qui, in origine, c'era la cantina: ora l'estate ci vive mio figlio, quando viene in vacanza». Entriamo in una stanza arredata tipo sala da pranzo e, finalmente, usciamo sul balcone. Signora, perdoni: ma qui è tutto abusivo? «In che senso, tutto? Una verandina... e che sarà mai!». Creda: la favela di Salvador de Bahia, ovviamente assai più sporca, ha una struttura architettonica simile a questo pezzo di paese. «Lei sta scherzando...».

 

IL FIUME DI FANGO A CASAMICCIOLA DOPO LA FRANA

No, scusi: e la cantina trasformata in appartamento? «E me lo chiama abuso? Guardi che quello, mio figlio, ad agosto si schiatta pure di caldo». Il colpo d'occhio, in basso, è eloquente: la colata, scesa dal monte Epomeo, si è incanalata in quattro strade diverse. Una è soprannominata via della Lava. «E sa perché?» - questa è la voce di Giovanni Mattera, 65 anni, fino a pochi mesi fa comandante dei vigili urbani.

ricerche dei dispersi dopo la frana di casamicciola 81

 

Punta il dito verso la montagna: «Perché sono secoli che, da lassù, l'acqua fangosa scivola verso il mare. Però i nostri vecchi erano saggi: e avevano costruito ben tre canali di scolo, che impedivano all'acqua di stagnare, accumularsi e poi precipitare. Vede: il terreno di questa montagna non è mica diventato improvvisamente argilloso. Lo è sempre stato». L'ex comandante - «Dia retta: il problema, perciò, non è quel po' di abusivismo che pure c'è» - si rivolge ad un suo amico, e gli chiede di mostrare le foto che ha sul cellulare: sono foto in bianco e nero, anno 1936; un lavoro di ingegneria con i fiocchi.

 

ricerche dei dispersi dopo la frana di casamicciola 56

«Purtroppo non c'è più stata manutenzione e i canali, le "briglie", come le chiamiamo noi in dialetto, sono state sommerse dalla vegetazione. Ecco spiegato la causa del disastro». Non solo. Ovunque il fiume di fango abbia trovato un ostacolo, e sia stato costretto a deviare la sua corsa, ha lasciato cumuli di detriti: rami secchi e rocce, ma anche scaldabagni arrugginiti, carcasse di lavatrici e frigoriferi, divani sfondati.

 

Gli abitanti, ai piedi della montagna, avevano costruito una diga di rifiuti. Sono responsabilità che si intrecciano, difficili da conoscere, e riconoscere. L'ultima volta che lo Stato provò ad abbattere una villetta abusiva di 70 metri quadrati lungo la via Borbonica, che collega il comune di Lacco Ameno con Casamicciola, ci furono tafferugli con la popolazione, sette agenti feriti.

 

ricerche dei dispersi dopo la frana di casamicciola 54

Però se provi a ricordarlo, quell'episodio, così emblematico, ti guardano storto: proprio adesso? Sì, certo, per forza: soprattutto adesso. Mentre arriva la notizia che hanno trovato la settima vittima, ed è il terzo bambino: un neonato, questo, di 22 giorni; Giovangiuseppe Scotto Di Minico, ancora nel suo pigiamino di flanella. Non lo sapeva dov' era nato, piccolo amore. Non sapeva di dormire sotto la montagna che si scioglie, e frana, e uccide. Tre bare bianche. Nessuno speri di cavarsela con un Atto di Dolore.

ricerche dei dispersi dopo la frana di casamicciola 40frana casamicciola terme ischia 16frana casamicciola terme ischia 1frana casamicciola terme ischia 12frana casamicciola terme ischia 15frana casamicciola terme ischia 14frana casamicciola terme ischia 8frana casamicciola terme ischia 9ricerche dei dispersi dopo la frana di casamicciola 83frana casamicciola terme ischia 2giorgia meloni nella sede della protezione civile per gli aggiornamenti sulla frana a casamicciolagiorgia meloni nella sede della protezione civile per gli aggiornamenti sulla frana a casamicciola 2frana casamicciola 1frana a casamicciola terme ischia 14frana a casamicciola terme ischia 16frana a casamicciola terme ischia 17frana a casamicciola terme ischia 13ricerche dei dispersi dopo la frana di casamicciola 16ricerche dei dispersi dopo la frana di casamicciola 9ricerche dei dispersi dopo la frana di casamicciola 14ricerche dei dispersi dopo la frana di casamicciola 28ricerche dei dispersi dopo la frana di casamicciola 68

 

Ultimi Dagoreport

donald trump giorgia meloni economia recessione

DAGOREPORT – ASPETTANDO L'OPPOSIZIONE DE' NOANTRI (CIAO CORE!), VUOI VEDERE CHE LA PRIMA BOTTA DURISSIMA AL GOVERNO MELONI ARRIVERA' DOMANI, QUANDO L'ECONOMIA ITALIANA SARÀ FATTA A PEZZI DAI DAZI DI TRUMP? - QUALCUNO HA NOTIZIE DEL FAMOSO VIAGGIO DELLA DUCETTA A WASHINGTON PER FAR CAMBIARE IDEA AL TRUMPONE? SAPETE DOVE E' FINITA LA “MERAVIGLIOSA GIORGIA” (COPY TRUMP), "PONTE" TRA USA E UE? SI E' DOVUTA ACCONTENTARE DI ANDARE DA CALENDA! E GLI ELETTORI INIZIANO AD ACCORGERSI DEL BLUFF DA “CAMALEONTE” DELLA PREMIER: FRATELLI D’ITALIA È SCESO AL 26,6%, E IL GRADIMENTO PER LA STATISTA FROM GARBATELLA È CROLLATO AI MINIMI DAL 2022 – IL PNRR A RISCHIO E LA PREOCCUPAZIONE DEL MONDO ECONOMICO-FINANZIARIO ITALIANO...

ing banca popolare di sondrio carlo cimbri steven van rijswijk andrea orcel - carlo messina

DAGOREPORT: OPA SU OPA, ARRIVEREMO A ROMA! - AVVISO AI NAVIGATI! LE ACQUISIZIONI CHE STANNO INVESTENDO IL MERCATO FINANZIARIO HANNO UN NUOVO PLAYER IN CAMPO: IL COLOSSO OLANDESE ING GROUP È A CACCIA DI BANCHE PER CRESCERE IN GERMANIA, ITALIA E SPAGNA - ED ECCO CHE SULLE SCRIVANIE DEI GRANDI STUDI LEGALI COMINCIANO A FARSI LARGO I DOSSIER SULLE EVENTUALI ‘’PREDE’’. E NEL MIRINO OLANDESE SAREBBE FINITA LA POP DI SONDRIO. SÌ, LA BANCA CHE È OGGETTO DEL DESIDERIO DI BPER DI UNIPOL, CHE HA LANCIATO UN MESE FA UN’OPS DA 4 MILIARDI SULL’ISTITUTO VALTELLINESE - GLI OLANDESI, STORICAMENTE NOTI PER LA LORO AGGRESSIVITÀ COMMERCIALE, APPROFITTERANNO DEI POTERI ECONOMICI DE’ NOANTRI, L’UNO CONTRO L’ALTRO ARMATI? DIFATTI, IL 24 APRILE, CON IL RINNOVO DEI VERTICI DI GENERALI, LA BATTAGLIA SI TRASFORMERÀ IN GUERRA TOTALE CON L’OPA SU MEDIOBANCA DI MPS-MILLERI-CALTAGIRONE, COL SUPPORTO ATTIVO DEL GOVERNO - ALTRA INCOGNITA: COME REAGIRÀ, UNA VOLTA CONFERMATO CARLO MESSINA AL VERTICE DI BANCA INTESA, VEDENDO IL SUO ISTITUTO SORPASSATO NELLA CAPITALIZZAZIONE DAI PIANI DI CONQUISTA DI UNICREDIT GUIDATA DAL DIABOLICO ANDREA ORCEL? LA ‘’BANCA DI SISTEMA’’ IDEATA DA BAZOLI CORRERÀ IL RISCHIO DI METTERSI CONTRO I PIANI DI CALTA-MILLERI CHE STANNO TANTO A CUORE A PALAZZO CHIGI? AH, SAPERLO…

andrea orcel giuseppe castagna anima

DAGOREPORT LA CASTAGNA BOLLENTE! LA BOCCIATURA DELL’EBA E DI BCE DELLO “SCONTO DANESE” PER L’ACQUISIZIONE DI ANIMA NON HA SCALFITO LE INTENZIONI DEL NUMERO UNO DI BANCO BPM, GIUSEPPE CASTAGNA, CHE HA DECISO DI "TIRARE DRITTO", MA COME? PAGANDO UN MILIARDO IN PIÙ PER L'OPERAZIONE E DANDO RAGIONE A ORCEL, CHE SI FREGA LE MANI. COSÌ UNICREDIT FA UN PASSO AVANTI CON LA SUA OPS SU BPM, CHE POTREBBE OTTENERE UN BELLO SCONTO – IL BOTTA E RISPOSTA TRA CASTAGNA E ORCEL: “ANIMA TASSELLO FONDAMENTALE DEL PIANO DEL GRUPPO, ANCHE SENZA SCONTO”; “LA BCE DICE CHE IL NOSTRO PREZZO È GIUSTO...”

bpm giuseppe castagna - andrea orcel - francesco milleri - paolo savona - gaetano caltagirone

DAGOREPORT – IL GOVERNO RECAPITA UN BEL MESSAGGIO A UNICREDIT: LA VALUTAZIONE DELL’INSOSTENIBILE GOLDEN POWER SULL’OPA SU BPM ARRIVERÀ IL 30 APRILE. COME DIRE: CARO ORCEL, VEDIAMO COME TI COMPORTERAI IL 24 APRILE ALL’ASSEMBLEA PER IL RINNOVO DI GENERALI - E DOPO IL NO DELLA BCE UN’ALTRA SBERLA È ARRIVATA AL DUO FILO-GOVERNATIVO CASTAGNA-CALTAGIRONE: ANCHE L’EBA HA RESPINTO LO “SCONTO DANESE” RICHIESTO DA BPM PER L’OPA SU ANIMA SGR, DESTINATO AD APPESANTIRE DI UN MILIARDO LA CASSA DI CASTAGNA CON LA CONSEGUENZA CHE L’OPA DI UNICREDIT SU BPM VERRÀ CESTINATA O RIBASSATA - ACQUE AGITATE, TANTO PER CAMBIARE, ANCHE TRA GLI 7 EREDI DEL COMPIANTO DEL VECCHIO…

gesmundo meloni lollobrigida prandini

DAGOREPORT - GIORGIA È ARRIVATA ALLA FRUTTA? È SCESO IL GELO TRA LA FIAMMA E COLDIRETTI (GRAN SOSTENITORE COL SUO BACINO DI VOTI DELLA PRESA DI PALAZZO CHIGI) - LA PIU' GRANDE ORGANIZZAZIONE DEGLI IMPRENDITORI AGRICOLI (1,6 MILIONI DI ASSOCIATI), GUIDATA DAL TANDEM PRANDINI-GESMUNDO, SE È TERRORIZZATA PER GLI EFFETTI DEVASTANTI DEI DAZI USA SULLE AZIENDE TRICOLORI, E' PIU' CHE IRRITATA PER L'AMBIVALENZA DI MELONI PER LE MATTANE TRUMPIANE - PRANDINI SU "LA STAMPA" SPARA UN PIZZINO ALLA DUCETTA: “IPOTIZZARE TRATTATIVE BILATERALI È UN GRAVE ERRORE” - A SOSTENERLO, ARRIVA IL MINISTRO AGRICOLO FRANCESCO LOLLOBRIGIDA, UN REIETTO DOPO LA FINE CON ARIANNA: “I DAZI METTONO A RISCHIO L'ALLEANZA CON GLI USA. PUÒ TRATTARE SOLO L'EUROPA” – A BASTONARE COLDIRETTI, PER UN “CONFLITTO D’INTERESSI”, CI HA PENSATO “IL FOGLIO”. UNA STILETTATA CHE ARRIVA ALL'INDOMANI DI RUMORS DI RISERVATI INCONTRI MILANESI DI COLDIRETTI CON RAPPRESENTANTI APICALI DI FORZA ITALIA... - VIDEO

autostrade matteo salvini giorgia meloni giancarlo giorgetti roberto tomasi antonino turicchi

TOMASI SÌ, TOMASI NO – L’AD DI ASPI (AUTOSTRADE PER L’ITALIA) ATTENDE COME UN’ANIMA IN PENA IL PROSSIMO 17 APRILE, QUANDO DECADRÀ TUTTO IL CDA. SE SALVINI LO VUOL FAR FUORI, PERCHÉ REO DI NON AVER PORTARE AVANTI NUOVE OPERE, I SOCI DI ASPI (BLACKSTONE, MACQUARIE E CDP) SONO DIVISI - DA PARTE SUA, GIORGIA MELONI, DAVANTI ALLA FAME DI POTERE DEL SUO VICE PREMIER, PUNTA I PIEDINI, DISPETTOSA: NON INTENDE ACCETTARE L’EVENTUALE NOME PROPOSTO DAL LEADER LEGHISTA. DAJE E RIDAJE, DAL CAPPELLO A CILINDRO DI GIORGETTI SAREBBE SPUNTATO FUORI UN NOME, A LUI CARO, QUELLO DI ANTONINO TURICCHI….