schianto aereo china eastern

È STATA RECUPERATA LA SECONDA SCATOLA NERA DEL VOLO CHINA EASTERN, SCHIANTATOSI CON 132 PERSONE A BORDO IL 21 MARZO. EMERGERÀ FINALMENTE QUALCHE DETTAGLIO IN PIÙ SULL’INCIDENTE? – DAL 1989 A OGGI LA COMPAGNIA CINESE È STATA COINVOLTA IN UNA LUNGA LISTA DI INCIDENTI, DIROTTAMENTI E ATTERRAGGI D’EMERGENZA. SOLO SFORTUNA O HANNO QUALCHE PROBLEMINO CON LA SICUREZZA? - VIDEO

 

 

 

la strana caduta verticale del boeing 737 china eastern

CINA: AEREO CADUTO, RECUPERATA LA SECONDA SCATOLA NERA

(ANSA-AFP) - Il secondo registratore di volo del Boeing 737-800 che si è schiantato in Cina con 132 persone a bordo - senza lasciare sopravvissuti - è stato recuperato, hanno annunciato oggi i media ufficiali. "La seconda scatola nera del volo China Eastern MU5735 è stata trovata il 27 marzo", ha riferito l'agenzia di stampa Xinhua. L'aereo operava tra le città cinesi di Kunming e Guangzhou.

 

boeing china eastern si schianta nel guangxi 11

DIROTTAMENTO, INCIDENTI E DISASTRI: QUEI VOLI DAL PASSATO FUNESTO

Angela Leucci per www.ilgiornale.it

 

L'incidente aereo occorso al Boeing 737 che volava da Kunming a Guangzhou il 21 marzo 2022 ha riacceso i riflettori sulla compagnia China Eastern Airlines. Che, per varie ragioni, si è ritrovata al centro delle cronache internazionali dal 1989 a oggi, a causa di diversi accadimenti che hanno riguardato i loro voli.

 

In un caso si è trattato di un dirottamento, in due di incidenti senza morti e al massimo con feriti lievi, in tre casi di un disastro aereo passato agli annali.

 

 

boeing 737 china eastern

 

Il dirottamento del 24 aprile 1989

Il primo caso di cronaca celebre che interessò la compagnia China Eastern Airlines è relativo a un dirottamento avvenuto il 24 aprile 1989 sul volo interno da Ningbo a Xiamen in Cina operato da un aereo Xian Yunshuji Y-7.

 

boeing china eastern si schianta nel guangxi 12

L’avvenimento causò una sola vittima, ovvero il dirottatore. Che si era imbarcato con un pugnale e della dinamite nello zaino, accoltellando un’assistente di volo e cercando di dirottare l’aereo verso Taiwan. Il velivolo fu portato invece a Fuzhou: una volta lì l’uomo fece esplodere la dinamite, provocando la propria morte e il ferimento di due passeggeri.

 

L’incidente del 15 agosto 1989

È stato il primo grande incidente che ha coinvolto tragicamente la compagnia cinese. Operato da un Antonov An-24Rv da Shanghai a Nanchang Xiangtang in Cina, ha causato la fine di 40 vite, di cui 6 tra i membri dell’equipaggio nella sua interezza. Solo 6 persone sopravvissero.

 

boeing china eastern si schianta nel guangxi 1

L’incidente avvenne in fase di decollo: il motore destro del velivolo perse potenza all’improvviso, per ragioni sconosciute, e l’aereo si schiantò contro un fiume, a soli 240 m dalla pista di decollo.

 

L’incidente del 6 aprile 1993

Il 1993 è stato un annus horribilis per la China Eastern Airlines. Il 6 aprile un aereo di linea, un McDonnell-Douglas Md11 da Shanghai a Los Angeles, il volo China Eastern 583, ebbe quest’incidente durante la rotta, causando la morte di due persone tra i passeggeri (che erano in totale 235, più i membri dell’equipaggio che erano 20). Morti e feriti pare non avessero utilizzato il sistema di ritenuta del sedile. I due deceduti erano tra i 60 feriti gravi condotti immediatamente in ospedale dai soccorritori.

boeing china eastern si schianta nel guangxi 2

 

Durante la crociera, il volo 583 riscontrò un dispiegamento involontario delle lamelle alari nel bordo d’attacco: ne sono seguite violente oscillazioni, mentre il velivolo perdeva rapidamente quota. Il capitano è riuscito a riprendere il comando, stabilizzando l’aereo e portandolo nella base di Sheyma in Alaska. Il bilancio, oltre ai due morti, fu di 149 feriti tra i passeggeri e 7 tra i membri dell’equipaggio.

 

boeing china eastern si schianta nel guangxi 3

Il problema fu dovuto a un difetto di fabbricazione, cui seguì una mancanza di addestramento specifico per il pilota automatico.

 

L’incidente del 26 ottobre 1993

Successivamente nel 1993, ci fu l’incidente del China Eastern Airlines 5398, un McDonnell Douglas Dc-9-82, che stava operando il volo interno da Shenzhen-Huangtian a Fuzhou Yixu. L’incidente è avvenuto in fase di atterraggio, causando la morte di 2 persone tra i passeggeri.

 

C’era un problema di allineamento, corretto dal pilota successivamente costretto a un atterraggio forzato, che è avvenuto a 1983 metri dall’inizio della pista. Il velivolo si è rotto in tre parti, e ha fermato la sua “corsa” in uno specchio d’acqua a 385 metri dalla pista di atterraggio.

 

L’incidente del 10 settembre 1998

boeing china eastern si schianta nel guangxi 7

Un volo con un incidente e per fortuna nessun morto quello interno operato dal China Eastern Airlines 586, un McDonnell Douglas Md-11, da Shanghai a Pechino. L’incidente è avvenuto in fase di atterraggio di emergenza, perché il carrello di atterraggio anteriore non si è ritirato in maniera corretta. In buona sostanza il velivolo non è mai arrivato a Pechino, ma è tornato a Shanghai dopo oltre tre ore di volo: l’atterraggio è avvenuto con il carrello retratto. Per fortuna ci sono stati solo feriti lievi: 6 tra i passeggeri e 3 tra gli assistenti di volo.

 

L'incidente del 21 novembre 2004

Molto grave invece fu l’incidente del RegionalJet B-3072 operato dalla China Yunnan Airlines, un'assimilata della China Eastern. Operato da un Canadair Cl-600-2B19 che avrebbe dovuto volare da Baotou a Shanghai, il disastro ha provocato la morte dei 6 membri dell’equipaggio, dei 47 passeggeri e anche di due persone a terra.

ricerche dopo lo schianto del boeing 737 china eastern 3

 

L’incidente fu legato al freddo intenso di quei giorni: il velivolo era stato parcheggiato di notte e non era stato “sbrinato”. Così le caratteristiche aerodinamiche delle ali, messe a dura prova dal freddo notturno, si erano gravemente degradate.

 

Poco dopo la partenza l’aereo è entrato in stallo: l’impossibilità dei piloti di prendere il controllo ha portato a uno schianto contro il lago ghiacciato nel parco di Nanhai, a due chilometri in linea d’aria dall’aeroporto di partenza. Ma non prima di colpire la biglietteria del parco, uccidendo due dei dipendenti presenti.

ricerche dopo lo schianto del boeing 737 china eastern

 

L’incidente del 7 giugno 2013

Un altro disastro aereo fortunatamente senza caduti per la China Eastern. Si tratta del Mu2947, che volava da Huai’an-Lianshui a Shanghai con un Embraer Erj-145Li. L’incidente è avvenuto in fase di atterraggio, mentre il velivolo ha subito dei danni gravi sul lato sinistro e lievi sul carrello anteriore.

 

Dopo l’evento infausto, i produttori hanno effettuato dei test sul gruppo del collettore dello sterzo della ruota anteriore e sulla servovalvola elettroidraulica, scoprendo dei detriti di oggetti estranei in un’area che solitamente influisce sul funzionamento di una porta idraulica.

ricerche dopo lo schianto del boeing 737 china eastern schianto del boeing 737 china eastern BOEING 737 CHINA EASTERN SI SCHIANTA NEL GUANGXIBOEING 737 CHINA EASTERN boeing china eastern si schianta nel guangxi 9boeing china eastern si schianta nel guangxi 8ricerche dopo lo schianto del boeing 737 china eastern 5Una veduta aerea del sito nel Guangxi dove e precipitato il voloI soccorritori cercano le scatole nereParenti delle vittimeboeing china eastern si schianta nel guangxi 6boeing china eastern si schianta nel guangxi 5boeing china eastern si schianta nel guangxi 10quel che resta del boeing 737 china easternschianto del boeing 737 china easternricerche dopo lo schianto del boeing 737 china eastern 6ricerche dopo lo schianto del boeing 737 china eastern 4ricerche dopo lo schianto del boeing 737 china eastern 2

Ultimi Dagoreport

andrea orcel gaetano caltagirone carlo messina francesco milleri philippe 
donnet nagel generali

DAGOREPORT - BUM! ECCO LA RISPOSTA DI CALTAGIRONE ALLA MOSSA DI NAGEL CHE GLI HA DISINNESCATO LA CONQUISTA DI GENERALI - L’EX PALAZZINARO STA STUDIANDO UNA CONTROMOSSA LEGALE APPELLANDOSI AL CONFLITTO DI INTERESSI: È LEGITTIMO CHE SIA IL CDA DI GENERALI, APPENA RINNOVATO CON DIECI CONSIGLIERI (SU TREDICI) IN QUOTA MEDIOBANCA, A DECIDERE SULLA CESSIONE, PROPRIO A PIAZZETTA CUCCIA, DI BANCA GENERALI? - LA PROVA CHE IL SANGUE DI CALTARICCONE SI SIA TRASFORMATO IN BILE È NELL’EDITORIALE SUL “GIORNALE” DEL SUO EX DIPENDENTE AL “MESSAGGERO”, OSVALDO DE PAOLINI – ECCO PERCHÉ ORCEL HA VOTATO A FAVORE DI CALTARICCONE: DONNET L’HA INFINOCCHIATO SU BANCA GENERALI. QUANDO I FONDI AZIONISTI DI GENERALI SI SONO SCHIERATI A FAVORE DEL FRANCESE (DETESTANDO IL DECRETO CAPITALI DI CUI CALTA È STATO GRANDE ISPIRATORE CON FAZZOLARI), NON HA AVUTO PIU' BISOGNO DEL CEO DI UNICREDIT – LA BRUCIANTE SCONFITTA DI ASSOGESTIONI: E' SCESO IL GELO TRA I GRANDI FONDI DI INVESTIMENTO E INTESA SANPAOLO? (MAGARI NON SI SENTONO PIÙ TUTELATI DALLA “BANCA DI SISTEMA” CHE NON SI SCHIERERÀ MAI CONTRO IL GOVERNO MELONI)

giorgia meloni intervista corriere della sera

DAGOREPORT - GRAN PARTE DEL GIORNALISMO ITALICO SI PUÒ RIASSUMERE BENE CON L’IMMORTALE FRASE DELL’IMMAGINIFICO GIGI MARZULLO: “SI FACCIA UNA DOMANDA E SI DIA UNA RISPOSTA” -L’INTERVISTA SUL “CORRIERE DELLA SERA” DI OGGI A GIORGIA MELONI, FIRMATA DA PAOLA DI CARO, ENTRA IMPERIOSAMENTE NELLA TOP PARADE DELLE PIU' IMMAGINIFICHE MARZULLATE - PICCATISSIMA DI ESSERE STATA IGNORATA DAI MEDIA ALL’INDOMANI DELLE ESEQUIE PAPALINE, L’EGO ESPANSO DELL’UNDERDOG DELLA GARBATELLA, DIPLOMATA ALL’ISTITUTO PROFESSIONALE ARRIGO VESPUCCI, È ESPLOSO E HA RICHIESTO AL PRIMO QUOTIDIANO ITALIANO DUE PAGINE DI ‘’RIPARAZIONE’’ DOVE SE LA SUONA E SE LA CANTA - IL SUO EGO ESPANSO NON HA PIÙ PARETI QUANDO SI AUTOINCORONA “MEDIATRICE” TRA TRUMP E L'EUROPA: “QUESTO SÌ ME LO CONCEDO: QUALCHE MERITO PENSO DI POTER DIRE CHE LO AVRÒ AVUTO COMUNQUE...” (CIAO CORE!)

alessandro giuli bruno vespa andrea carandini

DAGOREPORT – CHI MEGLIO DI ANDREA CARANDINI E BRUNO VESPA, GLI INOSSIDABILI DELL’ARCHEOLOGIA E DEL GIORNALISMO, UNA ARCHEOLOGIA LORO STESSI, POTEVANO PRESENTARE UN LIBRO SULL’ANTICO SCRITTO DAL MINISTRO GIULI? – “BRU-NEO” PORTA CON SÉ L’IDEA DI AMOVIBILITÀ DELL’ANTICO MENTRE CARANDINI L’ANTICO L’HA DAVVERO STUDIATO E CERCA ANCORA DI METTERLO A FRUTTO – CON LA SUA PROSTRAZIONE “BACIAPANTOFOLA”, VESPA NELLA PUNTATA DI IERI DI “5 MINUTI” HA INANELLATO DOMANDE FICCANTI COME: “E’ DIFFICILE PER UN UOMO DI DESTRA FARE IL MINISTRO DELLA CULTURA? GIOCA FUORI CASA?”. SIC TRANSIT GLORIA MUNDI – VIDEO

banca generali lovaglio francesco gaetano caltagirone philippe donnet alberto nagel milleri

DAGOREPORT - DA QUESTA MATTINA CALTAGIRONE HA I SUDORI FREDDI: SE L’OPERAZIONE DI ALBERTO NAGEL ANDRÀ IN PORTO (SBARAZZARSI DEL CONCUPITO “TESORETTO” DI MEDIOBANCA ACQUISENDO BANCA GENERALI DAL LEONE DI TRIESTE), L’82ENNE IMPRENDITORE ROMANO AVRÀ BUTTATO UN PACCO DI MILIARDI PER RESTARE SEMPRE FUORI DAL “FORZIERE D’ITALIA’’ - UN FALLIMENTO CHE SAREBBE PIÙ CLAMOROSO DEI PRECEDENTI PERCHÉ ESPLICITAMENTE SOSTENUTO DAL GOVERNO MELONI – A DONNET NON RESTAVA ALTRA VIA DI SALVEZZA: DARE UNA MANO A NAGEL (IL CEO DI GENERALI SBARRÒ I TENTATIVI DI MEDIOBANCA DI ACQUISIRE LA BANCA CONTROLLATA DALLA COMPAGNIA ASSICURATIVA) - PER SVUOTARE MEDIOBANCA SOTTO OPS DI MPS DEL "TESORETTO" DI GENERALI, VA BYPASSATA LA ‘’PASSIVITY RULE’’ CONVOCANDO  UN’ASSEMBLEA STRAORDINARIA CHE RICHIEDE UNA MAGGIORANZA DEL 51% DEI PRESENTI....

volodymyr zelensky donald trump vladimir putin moskva mar nero

DAGOREPORT - UCRAINA, CHE FARE? LA VIA PER ARRIVARE A UNA TREGUA È STRETTISSIMA: TRUMP DEVE TROVARE UN ACCORDO CHE PERMETTA SIA A PUTIN CHE A ZELENSKY DI NON PERDERE LA FACCIA – SI PARTE DALLA CESSIONE DELLA CRIMEA ALLA RUSSIA: SAREBBE UNO SMACCO TROPPO GRANDE PER ZELENSKY, CHE HA SEMPRE DIFESO L’INTEGRITÀ TERRITORIALE UCRAINA. TRA LE IPOTESI IN CAMPO C'E' QUELLA DI ORGANIZZARE UN NUOVO REFERENDUM POPOLARE NELLE ZONE OCCUPATE PER "LEGITTIMARE" LO SCIPPO DI SOVRANITA' - MA SAREBBE UNA VITTORIA TOTALE DI PUTIN, CHE OTTERREBBE TUTTO QUEL CHE CHIEDE SENZA CONCEDERE NIENTE…