elon musk jacob chansley sciamano capitol hill

ELON MUSK CHIEDE LA LIBERAZIONE DI JACOB CHANSLEY, LO SCIAMANO CHE PARTECIPO’ ALL’ASSALTO DI CAPITOL HILL: “CONDANNATO A 4 ANNI DI PRIGIONE PER UN TOUR NON VIOLENTO SCORTATO DALLA POLIZIA? NON SONO UN SUPPORTER MAGA (MAKE AMERICA GREAT AGAIN, LO SLOGAN UTILIZZATO DA TRUMP), MA CREDO NELL’EQUITÀ DELLA GIUSTIZIA” - IL MILIARDARIO HA CONDIVISO DEI NUOVI VIDEO PUBBLICATI DA FOX NEWS NEI QUALI SI VEDE CHANSLEY CHE GIRA PER IL CONGRESSO STATUNITENSE, IN APPARENZA PACIFICO, INSIEME A DUE AGENTI DI POLIZIA… - VIDEO

 

Estratto dell’articolo di Giuseppe Benedini per www.corriere.it

 

elon musk

Nuovo tweet e nuova polemica su Elon Musk che attraverso Twitter, il social di sua proprietà, ha chiesto la liberazione di Jacob Chansley, lo sciamano dell’assalto a Capitol Hill. In un post di venerdì, il miliardario americano ha condiviso dei nuovi video pubblicati da Fox News (durante la trasmissione di Tucker Carlson, giornalista in passato difensore di Donald Trump, finito nell’occhio del ciclone insieme all’emittente televisiva per aver appoggiato le dichiarazioni del tycoon sui brogli elettorali pur sapendo che fossero false), nei quali si vede Chansley che gira per il Congresso statunitense, in apparenza pacifico, insieme a due agenti di polizia.

 

sciamano america

«Condannato a 4 anni di prigione per un tour non violento scortato dalla polizia? - scrive Musk su Twitter - Non sono un supporter Maga (Make America Great Again, lo slogan utilizzato da Trump durante la sua prima campagna elettorale per la presidenza), ma credo nell’equità della giustizia».

 

Musk non è nuovo a uscite discutibili, ma i quattro morti di quel giorno non mentono […] Musk comunque va dritto per la sua strada: «Chansley è stato falsamente dipinto dai media come un criminale violento che ha provato a ribaltare la nazione incitando altri alla violenza. Ma si può vedere che chiede alla gente di essere pacifica e di andare a casa […]».

jake lo sciamano

 

«Donald Trump ha chiesto a tutti di andare a casa. Faremo quello che chiede», dice nel video lo “sciamano” sostenitore di QAnon, corna in testa e volto dipinto a stelle e strisce. Alla fine, però Chansley decide di farsi strada nell’edificio raggiungendo il Senato (sempre insieme a un agente che lo segue per tutto il “tour”) e sedendosi allo scranno fino a quel momento ancora occupato dal vice presidente di Trump, Mike Pence. A quel punto Chansley intona anche una preghiera che ringrazia il «Padre Eterno per aver ispirato gli agenti» che gli «hanno permesso di entrare nel palazzo».

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