emanuele castrucci

“IL MIO ACCOUNT È STATO CHIUSO. SALUTI A TUTTI” - IL TRIBUNALE DEL RIESAME HA ACCOLTO IL RICORSO DELLA PROCURA SUL PROFILO TWITTER DI EMANUELE CASTRUCCI, IL PROFESSORE CHE AVEVA ELOGIATO HITLER SUL SOCIAL – ORA L’ACCOUNT SARÀ SEQUESTRATO, MA CASTRUCCI HA FATTO IN TEMPO A SALUTARE I SUOI FOLLOWERS: “NON SONO NAZISTA NÉ FILONAZISTA. MI SONO OCCUPATO DELL’ARGOMENTO PERCHÉ…"

 

Da www.adnkronos.com

 

emanuele castrucci

"Non sono nazista e nemmeno filonazista.Il mio account è stato chiuso. Saluti a tutti". E' quanto si legge sul profilo Twitter di Emanuele Castrucci, 67 anni, professore di filosofia del diritto dell'Università di Siena, in pensione da ieri, che è stato autore di alcuni tweet inneggianti al dittatore nazista Adolf Hitler e per questo finito sotto inchiesta disciplinare da parte dell'Ateneo e indagato dalla Procura senese per il reato di propaganda e istigazione a delinquere per motivi di discriminazione razziale etnica e religiosa, aggravata da negazionismo.

 

tweet pro hitler del professor emanuele castrucci 1

Il Tribunale del Riesame, accogliendo il ricorso della Procura di Siena, guidata dal procuratore capo Salvatore Vitello, ha stabilito che il profilo Twitter di Castrucci va posto sotto sequestro. Il gip del Tribunale senese, Roberta Malavasi, aveva invece respinto la richiesta di sequestro sostenendo che in quei tweet non ci sarebbero gli estremi del reato di propaganda e istigazione all'odio razziale, ma solo una rilettura storica e apologetica della figura di Hitler.

 

tweet pro hitler del professor emanuele castrucci

Sempre per decisione del Tribunale del Riesame, è stato disposto che l'inchiesta venga trasferita da Siena a La Spezia, dove è residente il professore Castrucci, nato a Monterosso al Mare il 3 giugno 1952. Il suo pensionamento, con decorrenza 1° gennaio 2020, ha bloccato la richiesta di destituzione del docente dalla cattedra accademica, come richiesto dal rettore Francesco Frati, con il suo conseguente licenziamento dall'Università, dove invece sarebbe potuto rimanere a insegnare fino al compimento dei 70 anni.

 

emanuele castrucci tweet

Prima di chiudere il profilo Twitter, Castrucci ha pubblicato quattro tweet per spiegare la sua posizione: "Non sono nazista e nemmeno filonazista. Se mi sono occupato dell'argomento è perché, da filosofo della storia, riconosco che 75 anni fa si è verificato uno snodo definitivo riguardo all'interpretazione della storia mondiale e alla comprensione del destino di una civiltà".

 

"Le mie idee non conformi al mainstream storiografico che la 'storia scritta dal vincitore' ci ha propinato sui fatti, avvenuti nell'ultimo secolo, ha fatto sì che io sia stato scelto come capro espiatorio in una vergognosa campagna denigratoria orchestrata dai mezzi di comunicazione", ha scritto ancora il filosofo.

retweet antisemita del professor emanuele castrucci

 

"I padroni del circolo mediatico, nel ribadire a ogni istante il loro servilismo senza critica, vedono in ogni tentativo di critica radicale dei criteri ultimi di legittimità dell'Occidente un pericolo mortale - ha aggiunto Castrucci - Per questo sono stato azzannato da una muta sbavante di cani". E infine: "Ma nessuno può seriamente pensare che la questione dell'interpretazione storiografica del destino di una civiltà possa essere risolto in sede giudiziaria, facendo leva su meccanismi emotivi infantili per orientare le masse, in base al riflesso pavloviano: nazismo? Orrore!".

 

tweet del professor emanuele castrucci

Il rettore dell'Ateneo senese, Francesco Frati, ha disposto con un decreto rettoriale, su richiesta dell'interessato, il collocamento in pensione di Castrucci a metà dicembre. La richiesta di pensionamento, accordata, è emersa durante la riunione della sezione riservata ai professori di I fascia del Collegio di Disciplina dell'Università di Siena, che si è insediata il 19 dicembre scorso proprio per esaminare "gli atti trasmessi dal rettore in relazione alla proposta di sanzione per il prof. Emanuele Castrucci". Il procedimento disciplinare sanzionatorio andrà comunque avanti.

tweet del professor emanuele castrucci 2

 

profilo vkontakte di emanuele castrucci

Il caso del professore filonazista è iniziato alla fine di novembre, con un tweet sotto la foto di Adolf Hitler e del suo cane, in cui il professor Emanuele Castrucci dava voce al Führer, facendogli dire: "Vi hanno detto che sono stato un mostro per non farvi sapere che ho combattuto contro i veri mostri che oggi vi governano dominando il mondo" e definendolo "difensore della civiltà europea".

 

francesco frati

Quel tweet su Hitler è stato il fattore scatenante della reazione dell'Università di Siena, con il rettore Francesco Frati che ha presentato un esposto in Procura, appellandosi alla legge Fiano che prevede il reato di negazionismo di genocidi e crimini di guerra, ed altri due esposti da parte della comunità ebraica di Firenze e Siena e della Regione Toscana. Da parte sua, Castrucci aveva replicato solo via mail ai giornalisti fin da subito, ribadendo la sua linea di "libertà di opinioni espresse fuori dall'attività didattica" e ripetendo di "non aver mai negato l'Olocausto, né esaltato il nazismo".

borghi scrive a castruccitweet del professor emanuele castrucci 1

Ultimi Dagoreport

andrea orcel gaetano caltagirone carlo messina francesco milleri philippe 
donnet nagel generali

DAGOREPORT - BUM! ECCO LA RISPOSTA DI CALTAGIRONE ALLA MOSSA DI NAGEL CHE GLI HA DISINNESCATO LA CONQUISTA DI GENERALI - L’EX PALAZZINARO STA STUDIANDO UNA CONTROMOSSA LEGALE APPELLANDOSI AL CONFLITTO DI INTERESSI: È LEGITTIMO CHE SIA IL CDA DI GENERALI, APPENA RINNOVATO CON DIECI CONSIGLIERI (SU TREDICI) IN QUOTA MEDIOBANCA, A DECIDERE SULLA CESSIONE, PROPRIO A PIAZZETTA CUCCIA, DI BANCA GENERALI? - LA PROVA CHE IL SANGUE DI CALTARICCONE SI SIA TRASFORMATO IN BILE È NELL’EDITORIALE SUL “GIORNALE” DEL SUO EX DIPENDENTE AL “MESSAGGERO”, OSVALDO DE PAOLINI – ECCO PERCHÉ ORCEL HA VOTATO A FAVORE DI CALTARICCONE: DONNET L’HA INFINOCCHIATO SU BANCA GENERALI. QUANDO I FONDI AZIONISTI DI GENERALI SI SONO SCHIERATI A FAVORE DEL FRANCESE (DETESTANDO IL DECRETO CAPITALI DI CUI CALTA È STATO GRANDE ISPIRATORE CON FAZZOLARI), NON HA AVUTO PIU' BISOGNO DEL CEO DI UNICREDIT – LA BRUCIANTE SCONFITTA DI ASSOGESTIONI: E' SCESO IL GELO TRA I GRANDI FONDI DI INVESTIMENTO E INTESA SANPAOLO? (MAGARI NON SI SENTONO PIÙ TUTELATI DALLA “BANCA DI SISTEMA” CHE NON SI SCHIERERÀ MAI CONTRO IL GOVERNO MELONI)

giorgia meloni intervista corriere della sera

DAGOREPORT - GRAN PARTE DEL GIORNALISMO ITALICO SI PUÒ RIASSUMERE BENE CON L’IMMORTALE FRASE DELL’IMMAGINIFICO GIGI MARZULLO: “SI FACCIA UNA DOMANDA E SI DIA UNA RISPOSTA” -L’INTERVISTA SUL “CORRIERE DELLA SERA” DI OGGI A GIORGIA MELONI, FIRMATA DA PAOLA DI CARO, ENTRA IMPERIOSAMENTE NELLA TOP PARADE DELLE PIU' IMMAGINIFICHE MARZULLATE - PICCATISSIMA DI ESSERE STATA IGNORATA DAI MEDIA ALL’INDOMANI DELLE ESEQUIE PAPALINE, L’EGO ESPANSO DELL’UNDERDOG DELLA GARBATELLA, DIPLOMATA ALL’ISTITUTO PROFESSIONALE ARRIGO VESPUCCI, È ESPLOSO E HA RICHIESTO AL PRIMO QUOTIDIANO ITALIANO DUE PAGINE DI ‘’RIPARAZIONE’’ DOVE SE LA SUONA E SE LA CANTA - IL SUO EGO ESPANSO NON HA PIÙ PARETI QUANDO SI AUTOINCORONA “MEDIATRICE” TRA TRUMP E L'EUROPA: “QUESTO SÌ ME LO CONCEDO: QUALCHE MERITO PENSO DI POTER DIRE CHE LO AVRÒ AVUTO COMUNQUE...” (CIAO CORE!)

alessandro giuli bruno vespa andrea carandini

DAGOREPORT – CHI MEGLIO DI ANDREA CARANDINI E BRUNO VESPA, GLI INOSSIDABILI DELL’ARCHEOLOGIA E DEL GIORNALISMO, UNA ARCHEOLOGIA LORO STESSI, POTEVANO PRESENTARE UN LIBRO SULL’ANTICO SCRITTO DAL MINISTRO GIULI? – “BRU-NEO” PORTA CON SÉ L’IDEA DI AMOVIBILITÀ DELL’ANTICO MENTRE CARANDINI L’ANTICO L’HA DAVVERO STUDIATO E CERCA ANCORA DI METTERLO A FRUTTO – CON LA SUA PROSTRAZIONE “BACIAPANTOFOLA”, VESPA NELLA PUNTATA DI IERI DI “5 MINUTI” HA INANELLATO DOMANDE FICCANTI COME: “E’ DIFFICILE PER UN UOMO DI DESTRA FARE IL MINISTRO DELLA CULTURA? GIOCA FUORI CASA?”. SIC TRANSIT GLORIA MUNDI – VIDEO

banca generali lovaglio francesco gaetano caltagirone philippe donnet alberto nagel milleri

DAGOREPORT - DA QUESTA MATTINA CALTAGIRONE HA I SUDORI FREDDI: SE L’OPERAZIONE DI ALBERTO NAGEL ANDRÀ IN PORTO (SBARAZZARSI DEL CONCUPITO “TESORETTO” DI MEDIOBANCA ACQUISENDO BANCA GENERALI DAL LEONE DI TRIESTE), L’82ENNE IMPRENDITORE ROMANO AVRÀ BUTTATO UN PACCO DI MILIARDI PER RESTARE SEMPRE FUORI DAL “FORZIERE D’ITALIA’’ - UN FALLIMENTO CHE SAREBBE PIÙ CLAMOROSO DEI PRECEDENTI PERCHÉ ESPLICITAMENTE SOSTENUTO DAL GOVERNO MELONI – A DONNET NON RESTAVA ALTRA VIA DI SALVEZZA: DARE UNA MANO A NAGEL (IL CEO DI GENERALI SBARRÒ I TENTATIVI DI MEDIOBANCA DI ACQUISIRE LA BANCA CONTROLLATA DALLA COMPAGNIA ASSICURATIVA) - PER SVUOTARE MEDIOBANCA SOTTO OPS DI MPS DEL "TESORETTO" DI GENERALI, VA BYPASSATA LA ‘’PASSIVITY RULE’’ CONVOCANDO  UN’ASSEMBLEA STRAORDINARIA CHE RICHIEDE UNA MAGGIORANZA DEL 51% DEI PRESENTI....

volodymyr zelensky donald trump vladimir putin moskva mar nero

DAGOREPORT - UCRAINA, CHE FARE? LA VIA PER ARRIVARE A UNA TREGUA È STRETTISSIMA: TRUMP DEVE TROVARE UN ACCORDO CHE PERMETTA SIA A PUTIN CHE A ZELENSKY DI NON PERDERE LA FACCIA – SI PARTE DALLA CESSIONE DELLA CRIMEA ALLA RUSSIA: SAREBBE UNO SMACCO TROPPO GRANDE PER ZELENSKY, CHE HA SEMPRE DIFESO L’INTEGRITÀ TERRITORIALE UCRAINA. TRA LE IPOTESI IN CAMPO C'E' QUELLA DI ORGANIZZARE UN NUOVO REFERENDUM POPOLARE NELLE ZONE OCCUPATE PER "LEGITTIMARE" LO SCIPPO DI SOVRANITA' - MA SAREBBE UNA VITTORIA TOTALE DI PUTIN, CHE OTTERREBBE TUTTO QUEL CHE CHIEDE SENZA CONCEDERE NIENTE…