parrucchieri covid 19 coronavirus

ENTREREMO DA UN PARRUCCHIERE O IN UNA SALA OPERATORIA? – IN ATTESA DEL SEGNALE PER POTER RIAPRIRE PRIMA DI GIUGNO, IN ALCUNE REGIONI SI FANNO LE PROVE GENERALI – I CLIENTI DOVRANNO ESSERE REGISTRATI E DOVRANNO INDOSSARE GUANTI E MASCHERINA – CHI LAVORA USERÀ LE VISIERE IN PLEXIGAS E I SALONI PIÙ PICCOLI ADOTTERANNO ORARI FLESSIBILI PERCHÉ SI RICEVERÀ SOLO SU APPUNTAMENTO – E GIÀ SI PREVEDE UNA LIEVITAZIONE DEI PREZZI…

Diodato Pirone per "Il Messaggero"

 

parrucchieri nell'era covid 19 2

Non è detto che per riaprire alcune attività di servizio alla persona, come i parrucchieri, si debba attendere il primo giugno come prudentemente previsto finora dal governo.

Un po' ovunque in Italia, infatti, si stanno già facendo le prove generali di riapertura.

Con i presidenti di Regione che fanno capire di attendere un mezzo segnale dal governo e dal Comitato tecnico scientifico per eliminare le attuali restrizioni a partire dal p 18 maggio.

 

L' unico vero ostacolo ad un via libera anticipato resta il virus. Che anche ieri è stato contratto da altri 1.327 italiani, per quasi tre quarti concentrati in Lombardia, Piemonte e Liguria.

parrucchieri nell'era covid 19 9

Resta il fatto che ieri il presidente della Puglia, Michele Emiliano, ha promesso ai parrucchieri che potranno riaprire il 18 maggio (sempre che il Covid lo permetta). Mentre nelle Marche sono addirittura state fatte delle prove generali di riapertura con una procedura concordata fra Regione e categorie. Procedura che non dovrebbe essere tanto diversa da quella che sarà fissata dai protocolli nazionali ai quali stanno lavorando l' Inail e il Comitato Tecnico Scientifico.

parrucchieri nell'era covid 19 1

 

A fare da apripista sono state due parrucchiere e un' estetista di Ancona che ieri hanno lavorato per prova davanti ai membri della giunta regionale marchigiana.

 

COME IN UNA SALA CHIRURGICA Quali le novità principali? Quella più strana è l' obbligo da parte dei clienti di fornire le proprie generalità da inserire in un registro (cartaceo o digitale). La schedatura servirà per tracciare e fare il tampone ai clienti nello sfortunato caso che il parrucchiere dovesse essere visitato da una persona positiva al virus che sarà individuata dalla App Immuni.

parrucchieri nell'era covid 19 5

 

Quando riapriranno i saloni dei barbieri, dei parrucchieri e delle estetiste somiglieranno alle sale operatorie. Intanto si lavorerà solo su appuntamento perché sarà vietato ai clienti di sedersi dentro il negozio in attesa del proprio turno. Poi sia gli operatori che i clienti dovranno dotarsi di guanti e mascherine (professionali per il barbieri) e di visiere in plexigas per evitare che l' inevitabile vicinanza aiuti eventualmente il virus a sfruttare le mucose degli occhi per infettare. Gli operatori che hanno partecipato alla prova di Ancona hanno indossato anche camici monouso e utilizzato asciugamani diversi per ogni cliente.

 

parrucchieri nell'era covid 19 4

In ogni caso è già noto che le attività di servizi alle persone potranno lavorare con orari flessibili stabiliti dai Comuni e potranno lavorare anche di sera perché nei locali piccoli (il metraggio non è ancora fissato) potrà entrare un solo cliente per volta. Per i negozi più grandi la regione Marche - bisognerà vedere poi se quest' indicazione sarà raccolta a livello nazionale - ha previsto una distanza di almeno 1,8 metri fra le poltrone.

parrucchieri nell'era covid 19 6

 

Prevista anche la sterilizzazione delle forbici e dei pettini per la verità già in uso da tempo nella maggioranza delle strutture e la pulizia delle poltrone tutte le volte che un cliente le lascia libere.

 

La prova effettuata nelle Marche ha dimostrato che è possibile tagliarsi i capelli in sicurezza ma anche che i costi di questi servizi aumenteranno esponenzialmente. Difficile capire oggi eventuali effetti sull' occupazione. Temi assai delicati. La Regione Marche - ma vedremo cosa sarà previsto anche dallo Stato - sta ipotizzando la concessione di aiuti a fondo perduto per gli artigiani.

parrucchieri nell'era covid 19 7parrucchieri nell'era covid 19 10parrucchieri nell'era covid 19 8

 

Ultimi Dagoreport

donald trump giorgia meloni

DAGOREPORT - MELONI, CHE JELLA: HA ASPETTATO SETTIMANE PER UN INCONTRO CON TRUMP E NON APPENA GLIELO CONCEDE, IL "DAZISTA" DELLA CASA BIANCA PRIMA SE NE ESCE CON LA TRUCIDA FRASE: “QUESTI PAESI CI CHIAMANO PER BACIARMI IL CULO”, ED OGGI RINCULA COME UN SOMARO SPOSTANDO DI 90 GIORNI L'APPLICAZIONI DEI DAZI (CINA ESCLUSA) – A QUESTO PUNTO, QUALI RISULTATI POTRA' OTTENERE DAL VIAGGIO IN AMERICA? 1) UN TRATTAMENTO “ALLA ZELENSKY” E UN NULLA DI FATTO; 2) UNA PROPOSTA IRRICEVIBILE DI DAZI AL 10% SOLO PER L’ITALIA; 3) TRUMP, DI COLPO RINSAVITO, SFRUTTA L’OPPORTUNITÀ DEL BACIO DI PANTOFOLA DELLA ''GIORGIA DEI DUE MONDI'' PER APRIRE UNA TRATTATIVA CON L’UNIONE EUROPEA. BUM! PER LA DUCETTA SAREBBE LO SCENARIO DEI SOGNI: ALLA FACCIA DI URSULA-MACRON-MERZ POTREBBE VENDERSI COME “SUO” IL MERITO DI AVER FATTO RINSAVIRE "LO SCEMO DEL VILLAGGIO GLOBALE"...

jerome powell donald trump

DAGOREPORT – CHE FARÀ IL PRESIDENTE DELLA BANCA CENTRALE AMERICANA, JEROME POWELL? AL GROTTESCO RINCULO TRUMPIANO DI 90 GIORNI SUI DAZI AVRA' CONTRIBUITO, OLTRE AI MERCATI IN RIVOLTA, L'AVANZARE DI UNA FRONDA REPUBBLICANA  CONTRO IL TYCOON GUIDATA DAL SENATORE RAND PAUL (ORA SONO NOVE) - UNA FRONDA CHE, AGGIUNTA AL VOTO DEI DEM, POTREBBE ANCHE METTERE TRUMP IN MINORANZA AL CONGRESSO - SE IL TRACOLLO DELL’ECONOMIA A STELLE E STRISCE DIVENTERA' INGESTIBILE, L'ARMA FINALE E' L'IMPEACHMENT DEL CALIGOLA PER MALGOVERNO AI DANNI DEGLI STATI UNITI...

donald trump pam bondi laura loomer

FLASH – PAM! PAM! TRUMP FARA' LA FINE DI CLINTON CON MONICA INGINOCCHIATA?NEGLI STATES SI VOCIFERA MOLTO SULLA STRETTA VICINANZA TRA TRUMP E LA CURVACEA MINISTRO DELLA GIUSTIZIA, PAM BONDIUNA STIMA PARTICOLARE, COME QUELLA RIPOSTA IN PASSATO NELL’ATTIVISTA “MAGA” LAURA LOOMER. SI SPIEGHEREBBE COSÌ L’ASCENDENTE CHE LE DUE DONNE HANNO SUL CALIGOLA DI MAR-A-LAGO: SE BONDI IMPERVERSA SULLE TV AMERICANE, LOOMER È TALMENTE POTENTE DA AVER CONVINTO IL PRESIDENTE DEMENTE A CACCIARE IL CAPO DEI SERVIZI SEGRETI NSA, TIMOTHY HAUGH – L’ONNIPRESENZA DELLE DUE BOMBASTICHE ERINNI HA SPINTO MELANIA A PRENDERE LE DISTANZE DALLO STUDIO OVALE…

xi jinping donald trump usa cina

CHE FIGURA DI MERDA COLOSSALE PER DONALD TRUMP: A UNA SETTIMANA DALL'INTRODUZIONE DEI DAZI RECIPROCI CONTRO TUTTI I PAESI DEL MONDO, È COSTRETTO A RINCULARE E ANNUNCIA  UNO STOP DI 90 GIORNI ALLE TARIFFE, "TRANNE CHE PER LA CINA" (LE INDISCREZIONI CHE LUNEDÌ AVEVANO FATTO SPERARE LE BORSE ERANO VERE) - IL COWBOY COATTO DELLA CASA BIANCA, DOPO ESSERSI VANTATO CHE GLI ALTRI LEADER LO STESSERO CHIAMANDO PER "BACIARGLI IL CULO", SE L'È FATTA SOTTO DI FRONTE AL TRACOLLO DEI MERCATI, CHE HANNO BRUCIATO 10MILA MILIARDI DI DOLLARI. SOPRATTUTTO, SI È TERRORIZZATO QUANDO HA VISTO I TITOLI DI STATO AMERICANI DIVENTARE SPAZZATURA (IERI UN'ASTA DA 58 MILIARDI DI DOLLARI DI BOND TRENTENNALI È ANDATA QUASI DESERTA)  - PECHINO NON ABBOCCA ALLE MINACCE DEL TYCOON PERCHÉ HA LA FORZA DI RISPONDERE: GRAZIE AL PETROLIO IRANIANO E AL GAS RUSSO, POTREBBE PERSINO TRASFORMARE IN “AUTARCHICA” LA SUA ECONOMIA. E HA IN MANO L'ARMA DA FINE DEL MONDO: HA IN TASCA 759 MILIARDI DI DEBITO PUBBLICO AMERICANO - LA BORSA DI NEW YORK FESTEGGIA