donald e melania trump, jeffrey epstein e ghislaine maxwell

“L’UNICA COSA CHE PIACEVA VERAMENTE A TRUMP ERA SCOPARE LE MOGLI DEI SUOI MIGLIORI AMICI” - “DAILY BEAST” PUBBLICA LE CONVERSAZIONI DEL GIORNALISTA MICHAEL WOLFF CON JEFFREY EPSTEIN IN CUI IL FINANZIERE PORCONE RIVELAVA DI ESSERE STATO PER UN DECENNIO “L’AMICO DI INTIMO” DEL TYCOON: “AVEVA UNA STRATEGIA PRECISA PER FARE SESSO CON LE MOGLIE DEI SUOI AMICI. CHIAMAVA GLI UOMINI ALLA TRUMP TOWER PER OFFRIRGLI SESSO CON LE REGINETTE DEI CONCORSI DI BELLEZZE. LO FACEVA MENTRE LE LORO MOGLI ERANO IN ASCOLTO E SENTIVANO CHE I MARITI LE TRADIVANO…”

Dagotraduzione da Hugh Dougherty per www.thedailybeast.com

 

DONALD TRUMP - JEFFREY EPSTEIN

Jeffrey Epstein si è descritto come "l'amico più intimo" di Donald Trump e ha affermato di avere una conoscenza approfondita delle sue abitudini sessuali, inclusi il tradimento dei suoi migliori amici, secondo le registrazioni ottenute esclusivamente dal “Daily Beast”.

Epstein si è persino vantato della sua vicinanza a Trump e alla sua attuale moglie Melania, affermando che "la prima volta che ha dormito con lei è stato sul mio aereo", soprannominato Lolita Express .

 

Epstein parlò a lungo di Trump con l'autore Michael Wolff nell'agosto 2017, due anni prima di essere trovato morto nella sua cella di prigione. Wolff stava facendo ricerche per il suo bestseller esplosivo “Fire and Fury” in quel momento.

JEFFREY EPSTEIN- DONALD TRUMP

Le registrazioni gettano ulteriore luce sulla lunga relazione di Trump con Epstein e alimenteranno il dibattito sul carattere del candidato repubblicano, in particolare sui suoi atteggiamenti e sulla sua condotta nei confronti delle donne, a pochi giorni dalle elezioni.

 

Le registrazioni raccontano la versione di Epstein della relazione tra due ex amici e dei loro percorsi molto diversi: uno verso l'infamia, la prigione e il suicidio; l'altro verso il potere, lo Studio Ovale e la sua condanna penale per aver pagato del denaro per tacere a una pornostar.

I sostenitori di Trump hanno parlato della diffusione dei nastri come di “false diffamazioni” e “interferenza elettorale”.

 

Le registrazioni offrono anche uno spaccato insolito dell'amicizia tra due uomini ricchi e potenti che spesso uscivano insieme in città, a caccia di donne a New York e ad Atlantic City.

Jeffrey Epstein - Peter Thiel - Thomas Barrack – Vitaly Churkin - donald trump - the wall street journal

Epstein ha fatto un ritratto complicato di Trump. Lo ha definito "affascinante" e "sempre divertente", capace di una straordinaria abilità nel vendere e ha lasciato intendere di essere personalmente a favore delle politiche di Trump sulla "roba transgender". Ma ha affermato che Trump era un traditore seriale nei suoi matrimoni e amava "scopare le mogli dei suoi migliori amici".

 

Ha anche affermato che, sebbene Trump abbia degli amici, in fondo era un uomo senza amici e incapace di gentilezza. E ha affermato che Trump si era sottoposto a un intervento chirurgico di riduzione del cuoio capelluto per calvizie e si faceva chiamare "The Trumpster".

donald trump ghislaine maxwell 1

Alla domanda di Wolff: "Come fai a sapere tutto questo?", Epstein rispose: "Sono stato l'amico più intimo di Donald per 10 anni".

 

Wolff ha condiviso le registrazioni con il “Daily Beast” prima di discuterne sul suo podcast “Fire and Fury” lunedì. Giovedì Wolff ha anche detto che il pedofilo ha mostrato foto di Trump con giovani donne in topless sedute sulle sue ginocchia.

[…]

Wolff afferma di avere fino a 100 ore di registrazioni di interviste con Epstein, tra cui quelle derivanti dal suo utilizzo come fonte per “Fire and Fury” e da anni di incontri in cui il finanziere caduto in disgrazia sembrava volere che Wolff scrivesse una sua biografia. Wolff ha affermato di aver deciso di pubblicare parti dell'archivio dopo che una nuova accusatrice, un'ex Miss Svizzera, ha affermato la scorsa settimana che Trump l'aveva palpeggiata nel 1992.

 

[…]

Trump, Melania, Epstein e Maxwell

Le persone che lavorano alla campagna di Trump hanno già attaccato Wolff per aver pubblicato l'audio di Epstein, definendo "uno scrittore caduto in disgrazia che inventa regolarmente bugie per vendere libri di narrativa perché è chiaro che non ha morale o etica".

Un portavoce ha rinnovato l'attacco sabato e ha detto: «Ha aspettato pochi giorni prima delle elezioni per fare stravaganti false diffamazioni, tutto nel tentativo di impegnarsi in una palese interferenza elettorale per conto di Kamala Harris. È un giornalista fallito che sta ricorrendo alla menzogna per attirare l'attenzione».

 

MELANIA TRUMP PRINCIPE ANDREA, GWENDOLYN BECK E JEFFREY EPSTEIN A UN PARTI A MAR-A-LAGO

[…] è la descrizione che Epstein fa del comportamento di Trump nei confronti delle donne ad attirare la maggior parte dell'attenzione.  Nel nastro si può sentire Epstein dire: «È un essere umano orribile. Fa cose cattive ai suoi migliori amici, alle mogli dei migliori amici, a chiunque cerchi per primo di ottenere la loro fiducia e la usa per fare loro cose cattive.

 

In un'occasione, ha affermato Epstein, Trump ha portato una donna in quella che lui chiamava "la Sala Egizia" in un casinò di Atlantic City. Epstein ha affermato: «È uscito dopo e ha detto, “È stato grandioso, è stato grandioso. L'unica cosa che mi piace davvero fare è fottere le mogli dei miei migliori amici. È semplicemente il massimo”»

donald trump jeffrey epstein 3

Epstein ha anche affermato che Trump aveva un piano elaborato per fare sesso con le mogli dei suoi amici. Chiamava gli uomini nel suo ufficio alla Trump Tower per chiedere loro della loro vita sessuale e offriva loro sesso con le concorrenti dei concorsi di bellezza. Lo faceva mentre le mogli erano, all'insaputa dei loro mariti, in ascolto tramite vivavoce, in modo da poterle sedurre sulla base del fatto che i loro mariti le avevano tradite.

donald trump jeffrey epstein 2

 

[…] Il nastro di Epstein include un'accusa, impossibile da verificare, secondo cui Trump avrebbe avuto una relazione con una politica mentre era alla Casa Bianca. Epstein non ha fornito prove. Ha anche affermato che Trump ha tradito sia la sua prima moglie Ivana che la seconda moglie Marla Maples con "una ragazza nera". In una sezione, Epstein ha usato un insulto razziale in yiddish per riferirsi alle donne nere e ha affermato che Trump si è vantato con lui, "Sto fottendo tutte queste donne nere".

il party di epstein e trump 8

 

Il nastro mescola accuse sessuali con altri aspetti della vita di Trump. All'inizio della registrazione si sente Epstein dire: «Probabilmente sai che si è sottoposto a una riduzione del cuoio capelluto. Sta avendo la stessa calvizie maschile che abbiamo tutti noi. Si è sottoposto a una riduzione del cuoio capelluto. È isterico». […]

donald trumpil party di epstein e trump 6il party di epstein e trump 9il party di epstein e trump 11il party di epstein e trump 10il party di epstein e trump 1il party di epstein e trump 7

Ultimi Dagoreport

andrea orcel castagna fazzolari meloni milleri caltagirone giuseppe giovanbattista giorgia giancarlo giorgetti

DAGOREPORT – MA ‘STI “GENI” ALLA FIAMMA DI PALAZZO CHIGI PENSANO DAVVERO DI GOVERNARE IL PAESE DEI CAMPANELLI? E COME SI FA A NON SCRIVERE CHE DIETRO L’APPLICAZIONE DEL GOLDEN POWER ALL’UNICREDIT, C’È SOLO L’ESPLICITA VOLONTÀ DEL GOVERNO DEI MELONI MARCI DI MANGANELLARE ANDREA ORCEL, IL BANCHIERE CHE HA OSATO METTERSI DI TRAVERSO AL LORO PIANO “A NOI LE GENERALI!”? - UNA PROVA DELL’ATTO ‘’DOLOSO’’? IL GOLDEN POWER, UNO STRUMENTO CHE NASCE PER PROTEGGERE GLI INTERESSI NAZIONALI DALLE MIRE ESTERE, È STATO APPLICATO ALL’OPERAZIONE ITALIANISSIMA UNICREDIT-BPM, EVITANDO DI UTILIZZARLO ALLE ALTRE OPERAZIONI BANCARIE IN CORSO: MPS-MEDIOBANCA, BPM-ANIMA E BPER-SONDRIO - ORA UNICREDIT PUÒ ANCHE AVERE TUTTE LE RAGIONI DEL MONDO. MA NON SERVE A UN CAZZO AVERE RAGIONE QUANDO IL TUO CEO ORCEL STA SEDUTO DALLA PARTE SBAGLIATA DEL POTERE…

bergoglio papa francesco salma

DAGOREPORT - QUANDO È MORTO DAVVERO PAPA FRANCESCO? ALL’ALBA DI LUNEDÌ, COME DA VERSIONE UFFICIALE, O NEL POMERIGGIO DI DOMENICA? - NELLA FOTO DELLA SALMA, SI NOTA SUL VOLTO UNA MACCHIA SCURA CHE POTREBBE ESSERE UNA RACCOLTA DI SANGUE IPOSTATICA, COME ACCADE NELLE PERSONE MORTE GIÀ DA ALCUNE ORE - I VERTICI DELLA CHIESA POTREBBERO AVER DECISO DI “POSTICIPARE” LA DATA DELLA MORTE DEL SANTO PADRE, PER EVITARE DI CONNOTARE LA PASQUA, CHE CELEBRA IL PASSAGGIO DA MORTE A VITA DI GESÙ, CON UN EVENTO LUTTUOSO - UN PICCOLO SLITTAMENTO TEMPORALE CHE NULLA TOGLIE ALLA FORZA DEL MAGISTERO DI FRANCESCO, TERMINATO COME LUI VOLEVA: RIABBRACCIANDO NEL GIORNO DELLA RESURREZIONE PASQUALE IL SUO GREGGE IN PIAZZA SAN PIETRO. A QUEL PUNTO, LA MISSIONE DEL “PASTORE VENUTO DALLA FINE DEL MONDO” ERA GIUNTA AL TERMINE...

jd vance papa francesco bergoglio

PAPA FRANCESCO NON VOLEVA INCONTRARE JD VANCE E HA MANDATO AVANTI PAROLIN – BERGOGLIO HA CAMBIATO IDEA SOLO DOPO L’INCONTRO DEL NUMERO DUE DI TRUMP CON IL SEGRETARIO DI STATO: VANCE SI È MOSTRATO RICETTIVO DI FRONTE AL LUNGO ELENCO DI DOSSIER SU CUI LA CHIESA È AGLI ANTIPODI DELL’AMMINISTRAZIONE AMERICANA, E HA PROMESSO DI COINVOLGERE IL TYCOON. A QUEL PUNTO IL PONTEFICE SI È CONVINTO E HA ACCONSENTITO AL BREVE FACCIA A FACCIA – SUI SOCIAL SI SPRECANO POST E MEME SULLA COINCIDENZA TRA LA VISITA E LA MORTE DEL PAPA: “È SOPRAVVISSUTO A UNA POLMONITE BILATERALE, MA NON È RIUSCITO A SOPRAVVIVERE AL FETORE DELL’AUTORITARISMO TEOCRATICO” – I MEME

jd vance roma giorgia meloni

DAGOREPORT – LA VISITA DEL SUPER CAFONE VANCE A ROMA HA VISTO UN SISTEMA DI SICUREZZA CHE IN CITTÀ NON VENIVA ATTUATO DAI TEMPI DEL RAPIMENTO MORO. MOLTO PIÙ STRINGENTE DI QUANTO È ACCADUTO PER LE VISITE DI BUSH, OBAMA O BIDEN. CON EPISODI AL LIMITE DELLA LEGGE (O OLTRE), COME QUELLO DEGLI ABITANTI DI VIA DELLE TRE MADONNE (ATTACCATA A VILLA TAVERNA, DOVE HA SOGGIORNATO IL BUZZURRO), DOVE VIVONO DA CALTAGIRONE AD ALFANO FINO AD ABETE, LETTERALMENTE “SEQUESTRATI” PER QUATTRO GIORNI – MA PERCHÉ TUTTO QUESTO? FORSE LA SORA “GEORGIA” VOLEVA FAR VEDERE AGLI AMICI AMERICANI QUANTO È TOSTA? AH, SAPERLO...

giovanbattista fazzolari giorgia meloni donald trump emmanuel macron pedro sanz merz tusk ursula von der leyen

SE LA DIPLOMAZIA DEGLI STATI UNITI, DALL’UCRAINA ALL’IRAN, TRUMP L’HA AFFIDATA NELLE MANI DI UN AMICO IMMOBILIARISTA, STEVE WITKOFF, DALL’ALTRA PARTE DELL’OCEANO, MELONI AVEVA GIÀ ANTICIPATO IL CALIGOLA DAZISTA CON LA NOMINA DI FAZZOLARI: L’EX DIRIGENTE DI SECONDA FASCIA DELLA REGIONE LAZIO (2018) CHE GESTISCE A PALAZZO CHIGI SUPERPOTERI MA SEMPRE LONTANO DALLA VANITÀ MEDIATICA. FINO A IERI: RINGALLUZZITO DAL FATTO CHE LA “GABBIANELLA” DI COLLE OPPIO SIA RITORNATA DA WASHINGTON SENZA GLI OCCHI NERI (COME ZELENSKY) E UN DITO AL CULO (COME NETANYAHU), L’EMINENZA NERA DELLA FIAMMA È ARRIVATO A PRENDERE IL POSTO DEL MINISTRO DEGLI ESTERI, L’IMBELLE ANTONIO TAJANI: “IL VERTICE UE-USA POTREBBE TENERSI A ROMA, A MAGGIO, CHE DOVREBBE ESSERE ALLARGATO ANCHE AGLI ALTRI 27 LEADER DEGLI STATI UE’’ – PURTROPPO, UN VERTICE A ROMA CONVINCE DAVVERO POCO FRANCIA, GERMANIA, POLONIA E SPAGNA. PER DI PIÙ L’IDEA CHE SIA LA MELONI, OSSIA LA PIÙ TRUMPIANA DEI LEADER EUROPEI, A GESTIRE L’EVENTO NON LI PERSUADE AFFATTO…

patrizia scurti giorgia meloni giuseppe napoli emilio scalfarotto giovanbattista fazzolari

QUANDO C’È LA FIAMMA, LA COMPETENZA NON SERVE NÉ APPARECCHIA. ET VOILÀ!, CHI SBUCA CONSIGLIERE NEL CDA DI FINCANTIERI? EMILIO SCALFAROTTO! L’EX “GABBIANO” DI COLLE OPPIO VOLATO NEL 2018 A FIUMICINO COME ASSESSORE ALLA GIOVENTÙ, NON VI DIRÀ NULLA. MA DAL 2022 SCALFAROTTO HA FATTO IL BOTTO, DIVENTANDO CAPO SEGRETERIA DI FAZZOLARI. “È L’UNICO DI CUI SI FIDA” NELLA GESTIONE DI DOSSIER E NOMINE IL DOMINUS DI PALAZZO CHIGI CHE RISOLVE (“ME LA VEDO IO!”) PROBLEMI E INSIDIE DELLA DUCETTA - IL POTERE ALLA FIAMMA SI TIENE TUTTO IN FAMIGLIA: OLTRE A SCALFAROTTO, LAVORA PER FAZZO COME SEGRETARIA PARTICOLARE, LA NIPOTE DI PATRIZIA SCURTI, MENTRE IL MARITO DELLA POTENTISSIMA SEGRETARIA-OMBRA, GIUSEPPE NAPOLI, È UN AGENTE AISI CHE PRESIEDE ALLA SCORTA DELLA PREMIER…