polizia tedesca-1

ERRORI DA ARRESTO – IN GERMANIA ESPLODE IL CASO DEI POLIZIOTTI ANALFABETI E FUORI FORMA: SERVIREBBERO MIGLIAIA DI AGENTI, MA È DIFFICILE TROVARE CANDIDATI CHE RIESCANO A SUPERARE TEST DA SCUOLA ELEMENTARE - L'ANNO SCORSO IL 20% DEGLI ASPIRANTI AGENTI NON HA SUPERATO LA PROVA DEL DETTATO E LA POLIZIA FEDERALE È STATA COSTRETTA A PORTARE GLI ERRORI “PERDONABILI” DA 20 A 24 SU UN TESTO DI 180 PAROLE, CIOÈ IN MEDIA UN ERRORE A RIGA – TUTTA COLPA DEL…

Roberto Giardina per “Italia Oggi”

 

polizia tedesca 6

Leggo notizie catastrofiche sulla scuola italiana, il 30% non saprebbe capire quel che legge, neppure Topolino. E non si sa più scrivere. Nulla di nuovo.

Trent' anni fa, mi chiamarono per tenere otto lezioni a un corso di giornalismo medico scientifico. Non ho mai capito bene a che servisse, ritengo che gli ospedali allora volessero aprire degli uffici stampa.

 

Era riservato a venti laureati in medicina. Quando proposi come compito di riassumere in venti righe la mia lezione, mi guardarono interdetti. Non si aspettavano che un futuro medico giornalista dovesse anche scrivere. Ci riuscirono in due. Sarò stato troppo esigente.

 

polizia tedesca 7

In Germania va meglio, il che non significa che vada bene. Non c' è sera che sui due canali tv pubblici, Ard e Zdf, o sulle reti regionali che trasmettono su tutto il territorio nazionale, o su un' emittente privata, non venga trasmesso un krimi, un telefilm giallo o noir che sia. I poliziotti, i commissari, la metà rigorosamente donne, sono quasi tutti dei casi clinici, completamente fuori di testa, alcolizzati e depressi, afflitti da capi sempre preoccupati di non molestare il potente di turno, odiati dalla moglie e disprezzati dai figli.

Riescono a scovare il colpevole, che non sempre viene punito. I Polizisten non sono eroi da imitare. Forse per questo in Germania non riescono a reclutare poliziotti quando i vecchi vanno in pensione.

polizia tedesca 5

 

Ne servirebbero diverse migliaia ma è difficile trovare candidati all' altezza. Gli aspiranti, uomini e donne, sono fuori forma, o non riescono a superare i test più facili. E, leggo sulla Welt, non sanno scrivere. Basterebbe compiere un errore ogni sette parole per essere idonei, ma non ce la fanno.

L' anno scorso, il 20% degli aspiranti poliziotti nei diversi Länder (la polizia, in Germania, è di competenza regionale), non ha superato la prova del dettato. La colpa sarebbe anche della Rechtschreibreform, la riforma del tedesco, decisa nel 2006, ma è l' anno in cui i candidati sono entrati in prima elementare, quindi non hanno dovuto imparare nuove regole di scrittura, decise a tavolino dai burocrati, alcune per la verità astruse. In sintesi, in alcune parole composte si arriverebbe a scrivere tre «s» di fila. Gli scrittori si sono ribellati, ma era troppo tardi.

 

polizia tedesca 4

Fino all' ultimo non avevano voluto credere che si facesse sul serio.

La Bundespolizei, la polizia federale, ha deciso di rendere più elementari le regole di reclutamento. Ha portato gli errori «perdonabili» da 20 a 24 su un testo di 180 parole, cioè una mezza paginetta al computer, in media un errore a riga. E si è deciso anche di rinunciare alle classiche prove atletiche, al salto in lungo e alle flessioni. Basterà dimostrare di avere un sufficiente equilibrio fisico. Già adesso nei telefilm, quando un Kommissar deve inseguire un ladro o un killer di solito si arrende con il fiatone. Così rassicurano i telespettatori in sovrappeso.

polizia tedesca 1

 

A volte ci riescono le colleghe, che ci tengono alla linea, non bevono, e sono in forma.

Ma è tollerabile che un Herr Kommissar non sia in grado di superare l' esame di licenza elementare? È una domanda ipotetica, perché questa prova in Germania è stata abolita da tempo.

polizia tedesca 2polizia tedesca 8POLIZIA TEDESCApolizia tedescaPOLIZIA TEDESCApolizia tedesca 3

Ultimi Dagoreport

pier silvio giampaolo rossi gerry scotti pier silvio berlusconi

DAGOREPORT - È TORNATA RAISET! TRA COLOGNO MONZESE E VIALE MAZZINI C’È UN NUOVO APPEASEMENT E L'INGAGGIO DI GERRY SCOTTI COME CO-CONDUTTORE DELLA PRIMA SERATA DI SANREMO NE È LA PROVA LAMPANTE - CHIAMARE ALL'ARISTON IL VOLTO DI PUNTA DI MEDIASET È IL SEGNALE CHE IL BISCIONE NON FARÀ LA GUERRA AL SERVIZIO PUBBLICO. ANZI: NEI CINQUE GIORNI DI SANREMO, LA CONTROPROGRAMMAZIONE SARÀ INESISTENTE - I VERTICI DELLA RAI VOGLIONO CHE IL FESTIVAL DI CARLO CONTI SUPERI A TUTTI I COSTI QUELLO DI AMADEUS (DA RECORD) - ALTRO SEGNALE DELLA "PACE": IL TELE-MERCATO TRA I DUE COLOSSI È PRATICAMENTE FERMO DA MESI...

elon musk sam altman

NE VEDREMO DELLE BELLE: VOLANO GIÀ GLI STRACCI TRA I TECNO-PAPERONI CONVERTITI AL TRUMPISMO – ELON MUSK E SAM ALTMAN HANNO LITIGATO SU “X” SUL PROGETTO “STARGATE”. IL MILIARDARIO KETAMINICO HA SPERNACCHIATO IL PIANO DA 500 MILIARDI DI OPENAI-SOFTBANK-ORACLE, ANNUNCIATO IN POMPA MAGNA DA TRUMP: “NON HANNO I SOLDI”. E IL CAPOCCIA DI CHATGPT HA RISPOSTO DI PETTO AL FUTURO “DOGE”: “SBAGLI. MI RENDO CONTO CHE CIÒ CHE È GRANDE PER IL PAESE NON È SEMPRE OTTIMALE PER LE TUE COMPAGNIE, MA NEL TUO RUOLO SPERO CHE VORRAI METTERE PRIMA L’AMERICA…” – LA GUERRA CIVILE TRA I TECNO-OLIGARCHI E LE MOSSE DI TRUMPONE, CHE CERCA DI APPROFITTARNE…

donald trump elon musk jamie dimon john elkann

DAGOREPORT – I GRANDI ASSENTI ALL’INAUGURATION DAY DI TRUMP? I BANCHIERI! PER LA TECNO-DESTRA DEI PAPERONI MUSK & ZUCKERBERG, IL VECCHIO POTERE FINANZIARIO AMERICANO È OBSOLETO E VA ROTTAMATO: CHI HA BISOGNO DEI DECREPITI ARNESI COME JAMIE DIMON IN UN MONDO CHE SI FINANZIA CON MEME-COIN E CRIPTOVALUTE? – L’HA CAPITO ANCHE JOHN ELKANN, CHE SI È SCAPICOLLATO A WASHINGTON PER METTERSI IN PRIMA FILA TRA I “NUOVI” ALFIERI DELLA NEW ECONOMY: YAKI PUNTA SEMPRE PIÙ SUL LATO FINANZIARIO DI EXOR E MENO SULLE VECCHIE AUTO DI STELLANTIS (E ZUCKERBERG L'HA CHIAMATO NEL CDA DI META)

antonino turicchi sandro pappalardo armando varricchio nello musumeci ita airways

DAGOREPORT – DA DOVE SPUNTA IL NOME DI SANDRO PAPPALARDO COME PRESIDENTE DELLA NUOVA ITA “TEDESCA” BY LUFTHANSA? L’EX PILOTA DELL’AVIAZIONE DELL’ESERCITO È STATO “CALDEGGIATO” DA NELLO MUSUMECI. IL MINISTRO DEL MARE, A DISPETTO DEL SUO INCARICO, È MOLTO POTENTE: È L’UNICO DI FRATELLI D’ITALIA AD AVERE I VOTI IN SICILIA, ED È “MERITO” SUO SE SCHIFANI È GOVERNATORE (FU MUSUMECI A FARSI DA PARTE PER FAR CORRERE RENATINO) – E COSÌ ECCO CHE IL “GIORGETTIANO” TURICCHI E L’AMBASCIATORE VARRICCHIO, CARO A FORZA ITALIA, SONO STATI CESTINATI…

friedrich merz donald tusk giorgia meloni trump emmanuel macron olaf scholz mario draghi

C’ERA UNA VOLTA IL TRENO PER KIEV CON DRAGHI, MACRON E SCHOLZ. ORA, COMPLICE IL TRUMPISMO SENZA LIMITISMO DI GIORGIA MELONI, L’ITALIA È SPARITA DALLA LEADERSHIP DELL’UE - LA DUCETTA PREFERISCE ACCUCCIARSI AI PIEDI DI WASHINGTON (CHE VUOLE VASSALLI, NON ALLEATI ALLA PARI) CHE RITAGLIARSI UN RUOLO IN EUROPA - FRIEDRICH MERZ, PROBABILE NUOVO CANCELLIERE TEDESCO, HA "ESPULSO" L'ITALIA DAL GIRO CHE CONTA: A CHI GLI HA CHIESTO QUALE PAESE ANDREBBE AGGIUNTO A UN DIRETTORIO FRANCO-TEDESCO, HA CITATO LA POLONIA, GUIDATA DAL POPOLARE DONALD TUSK (NEMICO NUMERO UNO DEL PIS DI MORAWIECKI E KACZYNSKI, ALLEATI DELLA DUCETTA IN ECR) - “I AM GIORGIA” SOGNAVA DI ESSERE IL “PONTE” TRA USA E UE E SI RITROVA A FARE LA CHEERLEADER DELLA TECNO-DESTRA DI MUSK E TRUMP…