rapina milano

IL NUOVO PASSATEMPO DI FIGLI DI PAPÀ: "GIOCARE" A FARE I GANGSTER – DUE RAGAZZI DI 15 E 16 ANNI, HANNO RAPINATO UN PICCOLO SUPERMERCATO NELLA CHINATOWN MILANESE: AVEVANO IL VOLTO COPERTO DA UN PASSAMONTAGNA, ALLE MANI GUANTI IN LATTICE E UNO IMPUGNAVA UNA PISTOLA - INSIEME HANNO MINACCIATO E RAPINATO IL TITOLARE PER FARSI DARE GLI 800 EURO D’INCASSO – ENTRAMBI SONO FIGLI DELLA “MILANO BENE”, ISCRITTI A UNA PRESTIGIOSA SCUOLA INTERNAZIONALE (CON UNA RETTA DA CAPOGIRO), I GENITORI SONO IMPORTANTI MANAGER...

Estratto dell’articolo di Pierpaolo Lio www.corriere.it

 

RAPINA

Frequenta(va)no una prestigiosa scuola internazionale di Milano. Una di quelle con rette annuali da college americano. Di buona famiglia, sono figli di manager stranieri che vivono e lavorano in città. Sono entrambi minorenni - 15 anni, uno, 16, l’altro - qualche mese fa si sono presentati, armati, in un market di via Paolo Sarpi, nella Chinatown milanese.

 

L’irruzione avviene la sera del 3 giugno. È sabato, poco prima delle 20.30. I due hanno il volto coperto da passamontagna, guanti in lattice, uno ha una pistola in pugno: insieme hanno minacciato e rapinato il titolare degli 800 euro d’incasso.

RAPINA

 

Uno dei due, un 15enne ungherese, è subito bloccato dal proprietario del negozio e da alcuni passanti. Viene consegnato alla polizia. In tasca ha parte del bottino: 500 euro. Arrestato per rapina aggravata, ha scontato un periodo di detenzione al Beccaria, seguito dagli arresti domiciliari.

 

Il secondo, un cinese di 16 anni, quello che impugnava la pistola, è stato invece arrestato ieri dagli investigatori dell’Antirapine della squadra mobile guidati da Francesco Federico e Marco Calì, e collocato in una comunità per minori del Pavese. […]

 

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