gina lollobrigida

MEMORABILIA DI UNA "BERSAGLIERA" – FINISCONO ALL’ASTA 410 PEZZI APPARTENENTI A GINA LOLLOBRIGIDA: SI TRATTA DI GIOIELLI, ARREDI E OPERE D’ARTE MESSI ALL’INCANTO COL BENESTARE DEGLI EREDI E L’AUTORIZZAZIONE DEL TRIBUNALE PER SALDARE I DEBITI – NEL LOTTO, CHE RACCONTA IL MONDO DI UNA DIVA DEGLI ANNI ’50, C’È L’OROLOGIO CHE LE REGALÒ FIDEL CASTRO, LA SCULTURA DI MANZÙ CHE LA RITRAE E GLI INSEPARABILI GIOIELLI CHE ERA RIUSCITA A TENERE CON SÉ FINO ALLA FINE…

Estratto dell’articolo di Candida Morvillo per il "Corriere della Sera"

 

GINA LOLLOBRIGIDA IN CASA 2

I 410 pezzi che vanno all’asta a Genova il 28 e 29 maggio fra arredi, gioielli, opere d’arte, non raccontano chi fosse Gina Lollobrigida, raccontano cos’era una diva degli Anni ’50 e danno piuttosto l’idea di cosa significhi vivere come una divinità. Ci sono il monumentale monetiere siciliano in legno ebanizzato con intarsi in corallo e tartaruga; la coppia di spade del duello del film La donna più bella del mondo ; gli sgabelli da giardino in porcellana cinese Dinastia Qing; e poi, sculture di divinità tibetane, icone russe, vedute settecentesche e quadri fiamminghi; il secchiello per il ghiaccio in argento di Cartier con dedica «a Gina»; uno chandelier alto quanto Gina stessa e una scultura che la rappresenta, opera di Giacomo Manzù.

gina lollobrigida

 

[…] Quando Fidel Castro andò a Roma, disse: «Sono venuto per vedere il Papa e la Lollo». Va all’incanto anche l’orologio da polso Seiko che il leader cubano le regalò con inciso «a Gina con ammirazione». E va all’asta la macchina fotografica che lei usò per ritrarlo quando andò all’Avana da fotoreporter, la stessa che usò per le foto a Paul Newman, Salvador Dalì, Henry Kissinger. Vanno all’asta la stella della Walk of Fame, i Nastri d’Argento del 1954 per Pane Amore e Fantasia e del 1963 per Venere Imperiale . Ci sono i gioielli che aveva tenuto con sé sino alla fine.

GINA LOLLOBRIGIDA IN CASA 4

 

Gli altri li aveva battuti da Sotheby’s, ricavato quasi cinque milioni di dollari. «Ma si dice che ogni donna abbia venti gioielli del cuore da cui non si separerebbe mai e in quest’asta quei gioielli ci sono», e qui è l’ad della casa d’aste Wannenes, Guido Wannenes, che parla,«esistono due tipi di cataloghi: quelli che raccontano una storia e quelli che raccontano La Storia, come questo. Sfogliandolo, puoi immaginare Castro che, solo tredici anni dopo la Baia dei Porci, si toglie l’orologio e lo regala a una star occidentale; è come vedere Lucio Fontana che, per la prima volta fa, un taglio su una tela». I lotti sono senza stima, perché, spiega Wannanes, «il valore della loro provenienza è inestimabile».

gina lollobrigida

 

La vendita disposta dal notaio Vittorio Occorsio col benestare degli eredi e l’autorizzazione del tribunale serve anzitutto a saldare i debiti. Di una vita irripetibile resta polvere di stelle, ma caspita che stelle.

gina lollobrigida 2andrea piazzolla gina lollobrigida GINA LOLLOBRIGIDA gina lollobrigida alla presentazione di una mostra a milano nel 1964gina lollobrigida fotografa 1gina lollobrigida venere imperiale 5GINA LOLLOBRIGIDA MILKO SKOFIC gina lollobrigida fotografa 3gina lollobrigida con la mascherina mentre scatta le foto in una sala operatoriaGINA LOLLOBRIGIDA IN CASA 1GINA LOLLOBRIGIDA - VITA DA CANI gina lollobrigida fotografa 7GINA LOLLOBRIGIDA IN CASA 3gina lollobrigida 1

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