tasse

UN FISCO MASCHIO SENZA RASCHIO - IL GOVERNO STA PENSANDO DI CANCELLARE LE MICRO-TASSE E I BALZELLI PIU' FASTIDIOSI COME LA TASSA SUL PASSAPORTO E IL SUPERBOLLO (CHE PORTANO ANCHE UN GETTITO TRASCURABILE PER LO STATO) - LA PROMESSA NON E' NUOVA, MA STAVOLTA L'ESECUTIVO L'HA MESSA NERO SU BIANCO - IL DISBOSCAMENTO POTREBBE TOCCARE ANCHE LA TARIFFA SUI RIFIUTI...

Luca Cifoni, Michele Di Branco per "il Messaggero"
 

auto tasse

Via micro-tasse e balzelli che infastidiscono il cittadino portando un gettito trascurabile per lo Stato. La promessa non è del tutto nuova, ma stavolta il governo l'ha messa nero su bianco nel testo della legge delega di riforma del fisco, che a sua volta raccoglie (su questo come su molti altri punti) le conclusioni dell'indagine conoscitiva condotta dalle commissioni Finanze di Camera e Senato.
 
I dettagli di questo intervento saranno definiti nell'ambito della delega e quindi serviranno alcuni mesi per mettere a punto l'elenco esatto, ma tra i tributi papabili per la cancellazione ce ne sono alcuni ben noti agli italiani, da quello che si paga per il rilascio del passaporto all'imposta sugli intrattenimenti, fino al cosiddetto superbollo per le auto più potenti.
 

TASSE

GLI ADEMPIMENTI «Nel nostro ordinamento ci sono una ventina di tributi con un gettito complessivo di 250 milioni l'anno che tendenzialmente si possono abolire - spiega Luigi Marattin, presidente della commissione Finanze di Montecitorio - ora andranno valutati uno per uno».
 
Nel dettaglio, il fisco perderebbe 152 milioni su 11 micro-imposte erariali, 91 milioni su 7 imposte regionali e 10 milioni su 3 micro-imposte comunali. Gli introiti in alcuni casi sono veramente irrisori. L'addizionale sui canoni per le utenze di acque pubbliche porta solo 271 mila euro, la tassa regionale sull'abilitazione all'esercizio professionale 1,8 milioni, i diritti di licenza sulle accise 4,2 milioni, i diritti doganali diversi da quelli di confine 8,7 milioni.
 

tasse

Vista dal lato del cittadino però la storia è un po' diversa: a pesare, oltre all'esborso in sé che magari può anche essere piccolo, è la necessità di ricordarsi dell'adempimento e poi di pagare con modalità che non sempre sono semplici. Sul passaporto è stata già cancellata alcuni anni fa la tassa annuale, ma resta da versare il bollo da 73,5 euro al momento del rilascio.
 
Mentre lo studente arrivato al traguardo della laurea non può assolutamente dimenticare di versare 16 euro all'atto della domanda e altre 16 per la pergamena. Una volta uscito dall'università però lo aspetta un altro passaggio inevitabile: la tassa regionale di abilitazione all'esercizio professionale (un centinaio di euro o qualcosa di più) o quella analoga relativa all'insegnamento.
 

tasse

Gli esercenti invece conoscono bene l'imposta sugli intrattenimenti, da pagare per la musica eseguita nel locale o solo per i biliardini o gli altri apparecchi presenti. Allo Stato porta 35 milioni ma anche solo calcolare il dovuto non è immediato. Quanto al superbollo auto era stato introdotto per il diesel e poi cancellato alla fine degli anni Novanta, ma è riapparso con il governo Monti a carico delle vetture più potenti.
 

tasse

Il disboscamento di addizionali e sovrattasse potrebbe infine toccare anche la tariffa dei rifiuti: nel documento della commissione si accenna a titolo di esempio alla maggiorazione standard che in realtà è già uscita di scena, ma resta in piedi il tributo provinciale per l'esercizio delle funzioni ambientali, che aggiunge il 5 per cento dell'importo dovuto: deciderà il governo, anche tenendo conto della necessità di compensare comunque gli enti territoriali per le entrate che vengono meno.
 

TASSE

CORSA A OSTACOLI La legge delega prevede che la perdita di gettito per le imposte da cancellare sia compensata all'interno della stessa riforma: l'obiettivo principale è evitare scocciature ai contribuenti ma anche lavoro inutile alla macchina del fisco. Non a caso, il direttore dell'Agenzia delle Entrate Ernesto Maria Ruffini si è già detto molto favorevole a questa scelta: si tratta a suo avviso di «eliminare tutta una serie di tributi che comportano molti adempimenti per i contribuenti e poche entrate per lo Stato».
 
«Ce ne sono tanti - argomenta Ruffini - e già eliminando una serie di balzelli avremmo una vita più semplice noi in agenzia e soprattutto i contribuenti che devono fare una corsa a ostacoli». Poi però «bisogna rendere più semplici anche le altre imposte». 

Ultimi Dagoreport

italo bocchino maria rosaria boccia gennaro sangiuliano

DAGOREPORT - MARIA ROSARIA BOCCIA COLPISCE ANCORA: L'EX AMANTE DI SANGIULIANO INFIERISCE SU "GENNY DELON" E PRESENTA LE PROVE CHE SBUGIARDANO LA VERSIONE DELL'EX MINISTRO - IL FOTOMONTAGGIO DI SANGIULIANO INCINTO NON ERA UN "PIZZINO" SULLA PRESUNTA GRAVIDANZA DELLA BOCCIA: ERA UN MEME CHE CIRCOLAVA DA TEMPO SU INTERNET (E NON È STATO MESSO IN GIRO DALLA BIONDA POMPEIANA) - E LA TORTA CON LA PRESUNTA ALLUSIONE AL BIMBO MAI NATO? MACCHE', ERA IL DOLCE DI COMPLEANNO DELL'AMICA MARIA PIA LA MALFA - VIDEO: QUANDO ITALO BOCCHINO A "PIAZZAPULITA" DIFENDEVA L'AMICO GENNY, CHE GLI SUGGERIVA TUTTO VIA CHAT IN DIRETTA...

meloni trump

DAGOREPORT - NON SAPPIAMO SE IL BLITZ VOLANTE TRA LE BRACCIA DI TRUMP SARÀ UNA SCONFITTA O UN TRIONFO PER GIORGIA MELONI - QUEL CHE È CERTO È CHE DOPO TALE MISSIONE, POCO ISTITUZIONALE E DEL TUTTO IRRITUALE, LA DUCETTA È DIVENUTA AGLI OCCHI DI BRUXELLES LA CHEERLEADER DEL TRUMPISMO, L’APRIPISTA DELLA TECNODESTRA DI MUSK. ALTRO CHE MEDIATRICE TRA WASHINGTON E L’UE - LA GIORGIA CAMALEONTE, SVANITI I BACINI DI BIDEN, DI FRONTE ALL'IMPREVEDIBILITÀ DEL ''TRUMPISMO MUSK-ALZONE'', È STATA COLTA DAL PANICO. E HA FATTO IL PASSO PIÙ LUNGO DELLA GAMBOTTA VOLANDO IN FLORIDA, GRAZIE ALL'AMICO MUSK - E PER LA SERIE “CIO' CHE SI OTTIENE, SI PAGA”, IL “TESLA DI MINCHIA” HA SUBITO PRESENTATO ALLA REGINETTA DI COATTONIA LA PARCELLA DA 1,5 MILIARDI DI DOLLARI DELLA SUA SPACE X …

cecilia sala mohammad abedini donald trump giorgia meloni

DAGOREPORT - A CHE PUNTO È LA NOTTE DI CECILIA SALA? BUIO FITTO, PURTROPPO. I TEMPI PER LA LIBERAZIONE DELLA GIORNALISTA ITALIANA NON SOLO SI ALLUNGANO MA SI INGARBUGLIANO, E LA FORZATURA DEL BLITZ TRANSOCEANICO DI GIORGIA MELONI RISCHIA DI PEGGIORARE LE COSE – IL CASO, SI SA, È LEGATO ALL’ARRESTO DELL’INGEGNERE-SPIONE IRANIANO MOHAMMAD ABEDINI, DI CUI GLI AMERICANI CHIEDONO L’ESTRADIZIONE. L’ITALIA POTREBBE RIFIUTARSI E LA PREMIER NE AVREBBE PARLATO CON TRUMP. A CHE TITOLO, VISTO CHE IL TYCOON NON È ANCORA PRESIDENTE, SUGLI ESTRADATI DECIDE LA MAGISTRATURA E LA “TRATTATIVA” È IN MANO AGLI 007?

elisabetta belloni cecilia sala donald trump joe biden elon musk giorgia meloni

DAGOREPORT – IL 2025 HA PORTATO A GIORGIA MELONI UNA BEFANA ZEPPA DI ROGNE E FALLIMENTI – L’IRRITUALE E GROTTESCO BLITZ TRANSOCEANICO PER SONDARE LA REAZIONE DI TRUMP A UN  RIFIUTO ALL’ESTRADIZIONE NEGLI USA DELL’IRANIANO-SPIONE, SENZA CHIEDERSI SE TALE INCONTRO AVREBBE FATTO GIRARE I CABASISI A BIDEN, FINO AL 20 GENNAIO PRESIDENTE IN CARICA DEGLI STATI UNITI. DI PIÙ: ‘’SLEEPY JOE’’ IL 9 GENNAIO SBARCHERÀ A ROMA PER INCONTRARE IL SANTO PADRE E POI LA DUCETTA. VABBÈ CHE È RIMBAM-BIDEN PERÒ, DI FRONTE A UN TALE SGARBO ISTITUZIONALE, “FUCK YOU!” SARÀ CAPACE ANCORA DI SPARARLO - ECCOLA LA STATISTA DELLA GARBATELLA COSTRETTA A SMENTIRE L’INDISCREZIONE DI UN CONTRATTO DA UN MILIARDO E MEZZO DI EURO CON SPACEX DI MUSK – NON È FINITA: TRA CAPO E COLLO, ARRIVANO LE DIMISSIONI DI ELISABETTA BELLONI DA CAPA DEI SERVIZI SEGRETI, DECISIONE PRESA DOPO UN DIVERBIO CON MANTOVANO, NATO ATTORNO ALLA VICENDA DI CECILIA SALA…

cecilia sala donald trump elon musk ursula von der leyen giorgia meloni

DAGOREPORT - DAVVERO MELONI SI È SOBBARCATA 20 ORE DI VIAGGIO PER UNA CENETTA CON TRUMP, CON BLOOMBERG CHE SPARA LA NOTIZIA DI UN CONTRATTO DA UN MILIARDO E MEZZO CON “SPACE-X” DEL CARO AMICO ELON MUSK (ASSENTE)? NON SARÀ CHE L’INDISCREZIONE È STATA RESA PUBBLICA PER STENDERE UN VELO PIETOSO SUL FALLIMENTO DELLA DUCETTA SULLA QUESTIONE PRINCIPALE DELLA TRASVOLATA, IL CASO ABEDINI-SALA? - TRUMP, UNA VOLTA PRESIDENTE, ACCETTERÀ LA MANCATA ESTRADIZIONE DELLA ''SPIA'' IRANIANA? COSA CHIEDERÀ IN CAMBIO ALL’ITALIA? – DI SICURO I LEADER DI FRANCIA, GERMANIA, SPAGNA, POLONIA, URSULA COMPRESA, NON AVRANNO PER NULLA GRADITO LE PAROLE DI TRUMP: “GIORGIA HA PRESO D’ASSALTO L’EUROPA” - VIDEO