GIRA LA MODA! LO STILISTA RICCARDO TISCI MOLLA GIVENCHY E VA DA VERSACE - E’ IL SECONDO CAMBIO DI POLTRONA IMPORTANTE DALL’INIZIO DELL’ANNO DOPO LA SEPARAZIONE TRA “CHLOÉ” E LA SUA DIRETTRICE CREATIVA, CLARE WAIGHT KELLER
Serena Tibaldi per “la Repubblica”
E si ricomincia alla grande. Ci si era appena abituati al vorticoso giro di poltrone del 2016, che il 2017 in appena un mese ha dimostrato di non avere nulla da invidiare al suo predecessore. Prima è arrivato l' addio assai pacifico tra Chloé e la sua direttrice creativa degli ultimi sei anni, Clare Waight Keller, e poi la notizia di quello, assai più sorprendente, tra Riccardo Tisci e Givenchy dopo ben 12 anni.
donatella versace su w magazine
Già si parla per lui di un futuro molto prossimo da Versace, idea corroborata dall' affetto e dal rispetto reciproco - cosa non da poco in questo mondo- che lo lega a Donatella Versace: lei è stata persino testimonial della maison francese nel 2015 per dimostrare così, parole sue, come tra colleghi ci si possa sostenere senza inutili invidie.
Certo alla luce delle voci raccolte dal quotidiano WWD, il primo a dare la notizia del probabile arrivo dello stilista, quelle immagini assumono un valore diverso facendo pensare a una strategia pianificata da tempo, ma la vera incognita a questo punto pare essere a Parigi: e adesso, chi andrà da Givenchy?
Di stilisti bravissimi e liberi ce ne sono parecchi, ma qui non si tratta di sostituire semplicemente un creativo: in 12 anni Tisci ha modellato il marchio a propria immagine e somiglianza, dai progetti collaterali al design dei negozi.
Con il suo mix tra moda da strada e couture, gotico e barocco, provocazione e austerità ha trasformato una maison paludata in un marchio universale, moderno e desiderato da tutti, dai divi più amati agli adolescenti: i suoi fedelissimi comprendono Kanye West e Madonna, Naomi Campbell e Marina Abramovic, per non parlare di Beyoncé, che gli ha persino dedicato un verso del suo brano Formation.
Una simile eredità non sarà facile da raccogliere.