google monopoli monopolio monopoly

AHI-TECH! - GOOGLE TREMA PER LA STANGATA DELL'UE PER AVER VIOLATO LE NORME SULLA CONCORRENZA: L'ACCUSA E' AVER ABUSATO DEL SUO DOMINIO NEL SETTORE DELLA PUBBLICITA' ONLINE - UN'EVENTUALE CESSIONE DEI SUOI SERVIZI PUBBLICITARI SAREBBE UN COLPO MICIDIALE PER "BIG G", VISTO CHE NEL 2022 HANNO PORTATO PIÙ DI 200 MILIARDI DI EURO NELLE SUE CASSE, PARI AL 79% DEL FATTURATO...

Estratto dell'articolo di Marco Bresolin per “la Stampa”

 

google 2

[…] Vende spazi pubblicitari sul proprio sito, raccoglie i dati degli utenti e fa da intermediario tra i proprietari dei siti e chi intende pubblicarvi i propri annunci: secondo la Commissione europea, Google ha una posizione dominante nel settore della pubblicità online (con una fetta pari a circa il 28% del mercato globale) e ha "abusato" del suo vantaggio almeno dal 2014.

 

Per questo è pronta a imporre all'azienda la vendita di alcuni di questi servizi: si tratterebbe di un colpo micidiale, visto che nel 2022 la gestione della pubblicità online ha portato più di 200 miliardi di euro nelle casse dell'azienda di Mountain View e rappresenta il suo business principale, pari al 79% del fatturato.

google 1

 

L'ordine non è ancora definitivo, ma le conclusioni dell'Antitrust Ue al termine di un'indagine approfondita sembrano non lasciare scampo[…] Le conclusioni, però, al momento non pregiudicano l'esito della vicenda. […]

GOOGLE

 

L'inchiesta è durata due anni e ora spetta a Google ora esaminare i documenti del fascicolo, chiedere un'audizione e rispondere, dopodiché Bruxelles deciderà quali misure adottare. In caso di inadempienza, possono essere imposte multe fino al 10% del fatturato annuo mondiale. La reazione non si è fatta attendere: «Non condividiamo il punto di vista della Commissione e risponderemo di conseguenza», ha replicato Dan Taylor, vicepresidente di Global Ads di Google.

Google

 

«I nostri strumenti di tecnologia pubblicitaria – ha aggiunto – aiutano i siti web e le app a finanziare i propri contenuti e consentono alle aziende di tutte le dimensioni di raggiungere in modo efficace i nuovi clienti. Ci impegniamo a creare valore per i nostri partner in un settore altamente competitivo come questo, che si tratti di inserzionisti oppure degli editori».

Google

 

Ma gli editori non la pensano così: «Accogliamo con favore i significativi progressi compiuti dalla Commissione europea nella sua indagine sulle pratiche abusive di Google nel settore della pubblicità in ambito tech», ha replicato Angela Mills Wade, direttrice esecutiva dello European Publishers Council (Epc), l'organizzazione che rappresenta i principali editori europei e di cui fa parte anche Gedi, gruppo editoriale de La Stampa.

[…]

 

Articoli correlati

UNA TEGOLA SI ABBATTE SU GOOGLE: L'ANTITRUST AVVIA UNA ISTRUTTORIA PER ABUSO DI POSIZIONE DOMINANTE

L'ANTITRUST UE HA ORDINATO AL COLOSSO DELLA SILICON VALLEY LA \'CESSIONE OBBLIGATORIA\' DI...

Ultimi Dagoreport

putin musk zelensky von der leyen donald trump netanyahu

NON TUTTO IL TRUMP VIENE PER NUOCERE: L’APPROCCIO MUSCOLARE DEL TYCOON IN POLITICA ESTERA POTREBBE CHIUDERE LE GUERRE IN UCRAINA E MEDIORIENTE (COSTRINGENDO ZELENSKY ALLA RESA E RISPOLVERANDO GLI ACCORDI DI ABRAMO TRA NETANYAHU E IL SAUDITA BIN SALMAN) – I VERI GUAI PER TRUMPONE SONO QUELLI "DOMESTICI”: IL DEBITO PUBBLICO VOLA A 33MILA MILIARDI DI DOLLARI, E IL PIANO DI TAGLIO DELLE TASSE NON AIUTERÀ A CONTENERLO. INOLTRE ELON MUSK, PRIMA O POI, SI RIVELERÀ PER QUELLO CHE È: UN INGOMBRANTE ALLEATO CHE CREA SOLO ROGNE. LA MAXI-SFORBICIATA AI DIPENDENTI PUBBLICI IMMAGINATA DAL “DOGE” POTREBBE ERODERE IL CONSENSO DEL TYCOON, GIÀ MESSO A RISCHIO DAL PIANO DI DEPORTAZIONE DEI MIGRANTI (GLI IMPRENDITORI VOGLIONO LAVORATORI A BASSO COSTO) – I GUAI PER L’EUROPA SUI DAZI: TRUMP TRATTERÀ CON BRUXELLES O CON I SINGOLI PAESI?

simona agnes gianni letta giorgia meloni rai viale mazzini

DAGOREPORT – TOH! S’È APPANNATA L’EMINENZA AZZURRINA - IL VENTO DEL POTERE E' CAMBIATO PER GIANNI LETTA: L’EX RICHELIEU DI BERLUSCONI NON RIESCE A FAR OTTENERE A MALAGÒ IL QUARTO MANDATO AL CONI. MA SOPRATTUTO FINO AD ORA SONO FALLITI I SUOI VARI TENTATIVI DI FAR NOMINARE QUEL CARTONATO DI SIMONA AGNES ALLA PRESIDENZA DELLA RAI A SCOMBINARE I PIANI DI LETTA È STATO CONTE CHE SE NE FREGA DEL TG3. E L'INCIUCIO CON FRANCESCO BOCCIA L'HA STOPPATO ELLY SCHLEIN – PARALISI PER TELE-MELONI: O LA AGNES SI DIMETTE E SI TROVA UN NUOVO CANDIDATO O IL LEGHISTA MARANO, SGRADITO DA FDI, RESTA ALLA PRESIDENZA "FACENTE FUNZIONI"...

paolo gentiloni francesco rutelli romano prodi ernesto maria ruffini elly schlein

DAGOREPORT – AVANTI, MIEI PRODI: CHI SARÀ IL FEDERATORE DEL CENTRO? IL “MORTADELLA” SI STA DANDO UN GRAN DA FARE, MA GUARDANDOSI INTORNO NON VEDE STATISTI: NUTRE DUBBI SUL CARISMA DI GENTILONI, È SCETTICO SULL'APPEAL MEDIATICO DI RUFFINI, E ANCHE RUTELLI NON LO CONVINCE – NON SOLO: SECONDO IL PROF NON SERVE DAR VITA A UN NUOVO PARTITO MA, COME IL SUO ULIVO, OCCORRE FEDERARE LE VARIE ANIME A DESTRA DEL PD - NON BASTA: IL CANDIDATO PREMIER DELLA COALIZIONE CHE DOVRA' SFIDARE IL REGIME MELONI, SECONDO PRODI, NON DOVRÀ ESSERE IL SEGRETARIO DI UN PARTITO (SALUTAME ‘A ELLY)…

giorgia meloni romano prodi elon musk donald trump ursula von der leyen giovanbattista fazzolari

COME MAI ALLA DUCETTA È PARTITO L’EMBOLO CONTRO PRODI? PERCHÉ IL PROF HA MESSO IL DITONE NELLA PIAGA: “L’ESTABLISHMENT AMERICANO ADORA LA MELONI PERCHÉ OBBEDISCE” - OBBEDIENTE A CHI? AI VERI ‘’POTERI FORTI’’, QUEI FONDI INTERNAZIONALI, DA BLACKSTONE A KKR, CHE FINO A IERI LO STATALISMO DI MELONI-FAZZOLARI VEDEVA COME IL FUMO AGLI OCCHI, ED OGGI HANNO IN MANO RETE UNICA, AUTOSTRADE, BANCHE E GRAN PARTE DEL SISTEMA ITALIA - E QUANDO SI RITROVA L’INATTESO RITORNO AL POTERE DI TRUMP, ECCOLA SCODINZOLARE TRA LE BRACCIA DI ELON MUSK, PRONTA A SROTOLARE LA GUIDA ROSSA AI SATELLITI DI STARLINK - LA FORZA MEDIATICA DI “IO SO’ GIORGIA” VA OLTRE QUELLA DI BERLUSCONI. MA QUANDO I NODI ARRIVERANNO AL PETTINE, CHE FARÀ? DA CAMALEONTICA VOLTAGABBANA TRATTERÀ I DAZI CON TRUMP O RESTERÀ IN EUROPA? - MA C’È ANCHE UN ALTRO MOTIVO DI RODIMENTO VERSO PRODI…